...il box di Prancer è aperto e lei non c'è più!
Possibile che sia stata tanto stupida da dimenticare il cancello aperto?!?
"Magari l'ha presa zio Jo" penso,ma quando esco fuori lo trovo nel tondino con Lampo e della cavalla nessuna traccia.
Corro a più non posso a destra e a sinistra ma Prancer non c'è da nessuna parte.
-Zio! Zio Prancer è scappata!-urlo.
Lui in fretta sella Lampo e si dirige e sud,mentre a me dice di andare a nord.
Dopo un'ora buona di camminata arrivo vicino ad un ruscello così mi fermo per rinfrescarmi un po'.
Sollevo la testa e...eccola lì, in tutta la sua bellezza.
Mi avvicino piano per non spaventarla,lei si accorge di me e mi viene incontro.
Ha ancora la capezza.
-Ehi bella...mi dispiace tanto-le dico accarezzandole la lista sul muso:-mi hai fatto prendere un bello spavento sai? Dai forza,andiamo.
Quando torniamo lo zio ci sta aspettando
-Ah eccovi! Dov'era finita?
-Era vicino al ruscello a nord.
-Ah ok. Come ha fatto a scappare?
-Em...al rientro dalla passeggiata ho sentito voi discutere e mi sono avvicinata per sentire e ho dimenticato di chiudere il box e di togliere la capezza a Prancer...mi dispiace tanto zio...
-Tranquilla,l'importante è che sia finita bene. La prossima volta fa più attenzione però.Annuisco e vado a disfare le valigie.
Il pomeriggio vado in città con lo zio a fare alcune compere e poi a cena vengono le sorelle di zia Sandra.
***
Vengo svegliata da dei forti nitriti e delle urla.
Sono le 7:00
Mi affaccio alla finestra e vedo quattro uomini che cercano di tenere a bada un baio tirandolo per la longhina e gridandogli contro.
Lo stallone però non sembra arrendersi e continua a tirare e ad impennarsi.
"Dreamer" mi salta subito in testa.
Mi vesto velocemente e corro giù facendomi spazio tra gli uomini.
-Basta! Smettetela! Così lo spaventate di più!-urlo,poi sfilo la longhina dalla mano dell'uomo senza neanche chiedergli il permesso.
-E tu cosa pensi di fare? Sei solo una ragazzina.Lo guardo in cagnesco ma decido di non rispondere per non dirgli cose veramente molto offensive...
Lo stallone intanto si è calmato e mi guarda con occhi curiosi,ma vedo ancora i suoi muscoli contratti,segno che è nervoso.
Mi avvicino molto lentamente e gli accarezzo delicatamente il collo
È come se una scarica di adrenalina mi corresse dentro.
Lui respira forte e sotto la mia mano lo sento ancora irrigidirsi.
-Shh bello,tranquillo, è tutto apposto. Vedi? Non voglio farti del male.
Tutto intorno a noi sembra scomparso,esistiamo solo io e questa fantastica creatura.
Piano piano inizio a tirare la longhina per condurlo nel tondino e lui mi segue.
Mi sento la persona più felice del mondo! Ditemi che non sto sognando!
Zio mi guarda con la bocca aperta e anche tutti gli altri presenti sono sbalorditi.
Poi gli uomini raccolgono le loro cose per andarsene e io esco dal tondino e mi affaccio alla recinzione per osservare la bellezza dello stallone.
-Sei stata molto brava. Quel cavallo sembrava impossibile da calmare.
-Con la forza non si ottiene niente. Il cavallo deve fidarsi di te,altrimenti non otterrai mai nulla.Dopo alcuni attimo di silenzio chiedo:-Come mai si trova qui?
-Nessuno riesce a domarlo e quindi l'hanno venduto,cosi l'ho comprato.
-Ah.-dico soltanto.Poi prendo il cellulare e gli scatto una foto da mettere come sfondo. Esce perfetta.
È veramente una bellezza,con il pelo che risplende alla luce del sole
La sua energia è entrata a far parte di me quando l'ho toccato,è come se mi avesse trasmesso forza.
-Come vuoi chiamarlo?
-Davvero posso decidere io il nome?!?
-Certo! Mica c'è bisogno di una laurea!-fa lui ridendo e strappando un risolino anche a me.
-Beh,a me è venuto in mente Dreamer appena l'ho visto. Vuol dire sognatore.
-Grazie tesoro,un po' di inglese lo so anch'io!-mi canzona lui
-Dreamer!-faccio allo stallone che si ferma e punta le orecchie nella mia direzione.Poi si impenna e inizia a correre come se non ci fosse un domani.
-Questo cavallo ha forza da vendere!- dice lo zio. Poi rientra in casa.
Io rimango lì a fissarlo. Lui piano piano si avvicina a me,ma poi sente un rumore improvviso e ricomincia a correre.
L'uomo di prima ha chiuso con violenza la porta del trailer.
Lo maledico mentalmente e poi torno a osservare lo stallone.
Lui corre ancora un po',poi sei ferma e guarda fisso in un punto.
Prende la rincorsa e salta la recinzione...
Ehilà! Cosa ve ne pare della storia? Vi sta piacendo? Se si commentate e lasciate una stellina,se no...beh fatemi sapere cosa non va nei commenti e cercherò di migliorare! Un abbraccio e al prossimo capitolo!!😘😊
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Dreamer
General FictionFrancesca è una ragazza di quindici anni,solare e simpatica e con una passione proibita:l'equitazione I suoi non le hanno mai permesso di montare. Durante le vacanze estive,però,farà un incontro che cambierà totalmente la sua vita...