"L'UNICA CHE MI CAPISCE"

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Passammo una bellissima domenica insieme. Alla sera tornò anche Sierra e Mike fu molto più felice.
Passarono i giorni e le nostre vite erano fantastiche.
Quella sera ci sarebbe stata una festa a casa di Daniel. Decidemmo di andarci tutti quanti e di portare anche Sierra visto che era la sorella di Cam nonché uno dei migliori amici di Daniel e poi a quelle feste so poteva imbucare chiunque tanto dopo dieci minuti sarebbero stati tutti sbronzi e non lo avrebbe notato nessuno se la CIA si fosse imbucata alla festa. Sarebbe iniziata alle otto e mancava ancora un'ora dopodiché Cam sarebbe venuto a prendermi. Mi misi pantaloncini a vita alta neri e una maglietta corta verde acqua.Mi truccai un po' e poi mi misi davanti alla TV. L'ora passò e Cam venne a prendermi con la sua bellissima Audi.
Parlammo e ridemmo per tutto il tragitto.
Arrivammo dopo circa mezz ora. La casa di Daniel era gigante. Fuori in piscina c'erano ragazzi che si toglievano la maglietta e mostravano i muscoli e ragazze che gli si strusciavano contro. Wow. Festa appena iniziata già tutti sbronzi.
Entrammo in casa non più molto entusiasti di aver deciso di venire.
Vidimo subito i ragazzi e andammo da loro. Ballammo e bevemmo per circa due ore poi ad un certo punto Cam ricevette un messaggio e mi disse : "Ehi senti...io devo andare via un attimo non so quanto ci metterò massimo un'oretta, tu stai pure qui divertiti e stai con loro ok? A dopo" e mi diede un bacio prima di scappare.
Boh chissà dove doveva andare pensai. Ma sicuramente non era niente di grave. Me lo avrebbe detto.
Passarono altre due ore e non c'era più traccia di Cam da nessuna parte. Lo chiamammo tutti ma invano. C'era sempre la segreteria.
Eravamo tutti preoccupati. Cosa era successo? Non ne avevo idea. Dovevo andare in bagno a sciacquarmi il viso e a ritoccarmi un po' il trucco forse mi sarei calmata un po'.
Lasciai la borsetta a Rhys e andai in bagno.
Mi sciacquai il viso e mi ritoccai il trucco dopodiché tornai in sala.Stavo un po' meglio adesso.
Mentre andavo verso Rhys e i ragazzi vidi che lui rispondeva ad una chiamata dal mio telefono. C'era una voce che diceva :" ehiiiii..." Disse altro ma non capì molto perché parlava biascicando... Come se fosse sbronzo... Mi sa che lo era.
Mi avvicinai e Rhys mi disse : "Liz è lui."
Era Cam. Era Cam quello che parlava biascicando? Era sbronzo? Dov era? Stava bene?
"Cam! Sono Liz. Come stai? Perché parli biascicando? Sei sbronzo? Dove sei?" Chiesi io preoccupatissima
"Ehi...calmati tesoro...non sono mica morto...sto bene...ma voglio stare da solo...adesso vado ...avevo solo chiamato per farti sapere che stavo bene... Ciao piccola..." Rispose lui sempre biascicando e concludendo la chiamata con una risata stridula.
Dovevo piangere. Non ce la facevo a sentire la sua voce così . Corsi in bagno. Piansi per circa dieci minuti poi tornai in sala.
Ero distrutta. I ragazzi mi abbracciarono. Quanto gli volevo bene. C'erano sempre quando ne avevo bisogno. Li adoravo troppo.
Dopo che mi fui calmata un po' Rhys mi prese da parte e mi disse :" Liz ...Cam non si è mai ridotto in queste condizioni...sbronzarsi si ma...non lo avevo mai sentito biascicare...ne parlare così....prima...quando sei corsa in bagno per piangere lui...prima di attaccare mi ha detto... "Rhys ho bisogno di lei." Poi si è riattaccato alla bottiglia e ha ricominciato a ridere e a tirare cose per terra credo e poi ha attaccato. Devi andare da lui. Solo tu puoi calmarlo. Liz. Lui ha bisogno di te."
"Va bene. Vado. No aspetta...ma mi ha accompagnato Cam qui..." Dissi io
"Vieni andiamo ti porto io" diede un bacio a Jess e salutammo tutti poi salimmo in macchina
Ero preoccupata , spaventata, stavo male...come non lo ero mai stata.
Arrivammo li molto velocemente o almeno così sembro a me.
Ringrazia Rhys e gli dissi che se avessi avuto bisogno di lui lo avrei chiamato, se fosse finito tutto bene gli avrei mandato un messaggio.
Avevo paura. Non volevo vederlo in quello stato.
Mi feci coraggio ed entrai.
In casa non c'era nessuno ma vidi che la porta finestra della cucina era aperta.
Andai in giardino. E lì lo vidi.
Era completamente sbronzo. Barcollava,quasi non riusciva a tenersi in piedi. Urlava,beveva whisky,lanciava le bottiglie sui muri della casa e per terra,rideva sguaiatamente.
Non potevo vederlo così. Mi salirono le lacrime agli occhi ma mi avvicinai a lui.
"Cam..." Gli dissi
"Hahahahanahahah che ci fai tu qui? Sei venuta a dirmi che hai una relazione con qualcun'altro? Che mi hai tradito anche tu?" Disse bevendo e ridendo
"Cam...no . Cosa è successo qui?" Chiesi
"Sai mia madre è proprio una brava donna. Arrivò a casa perché un messaggio anonimo mi aveva detto che mia madre aveva qualcosa da dirmi. Così arrivai a casa e vidi mia madre sul divano con un uomo e non ti immagini cosa stessero facendo. "Chi è lui mamma?" Ho chiesto a mia madre. In fondo sono suo figlio ho il diritto di sapere delle sue relazioni. "Oh mio Dio Cameron. Lui è..." Disse mia madre sorpresa di vedermi in wcasa. L'uomo allora si è girato. Sai chi era? Strozzi. Il professore di chimica. Quello che mi prende di mira tutti i santi giorni. E mia madre ci va a letto insieme. Poi li ho sentiti uscire. Saranno andati a casa del prof. Bella madre eh?" Disse lui bevendo e ridendo
"Cam...mi dispiace...non pensare che provo pena per te perché non è così...mi dispiace che tua madre ti abbia mentito...solo questo...ma forse dovresti smetterla di bere...ti fa male..." Dissi avvicinandomi a lui anche se con un po' di timore.
"Nono bere mi fa bene ....vedi adesso sono felice. Sono felice. Hahahahah" disse ridendo e scagliando un'altra bottiglia per terra. Poi ne prese un'altra
Mi misi a piangere. La bottiglia mia aveva quasi sfiorato. Oh no. Un pezzo di vetro era infficcato nella mia coscia.
Ma non era quello che mi faceva male. Era vederlo così che mi faceva male.
Trascinandomi la gamba dissi a Cam:" ti prego...smettila...ti fai solo del male...devi calmarti..."
Alzò la testa , bevve un sorso dalla bottiglia e poi mi guardò. Vidi che piangevo. Vide che avevo un pezzo di vetro nella coscia. Vide che stavo sanguinando. Vide che stavo male. Vide che avevo paura.
"Io.... La tua gamba...il vetro...il sangue..le bottiglie....tu....Piccola? Hai paura di me?"Disse rendendosi conto di quel che stava facendo
"Shhh calmo...non è successo niente....calmo calmo sono qui con te..." Dissi abbracciandolo.
"Sei l'unica che mi capisce. Grazie io....non so perché è successo...mi spiace..."
Pianse. Non l'avevo mai visto piangere. Doveva stare davvero male.
"Piangi,piangi,sfogati e stai calmo..." Gli dissi
"Ehi. Guardami. Io ci sarò sempre per te. Hai capito? Io e i ragazzi ci saremo sempre per te."gli dissi con le lacrime agli occhi
Mi guardò e scoppio di nuovo a piangere.
Gli alzai il viso e lo baciai. Il suo alito sapeva di whisky e di birra. Le nostre lacrime scorrevano sui nostri visi. Continuammo a baciarci per parecchio poi Cam cercò di prendermi in braccio ma era ancora sbronzo. Non c'è la faceva.
"Tesoro? Guardami. Vieni dentro con me dai andiamo in camera tua. Prendo del disinfettante, una pinzetta e delle bende per me. Intanto tu stenditi sul letto e stai lì. Rilassati."
Entrammo in casa e io presi l'occorrente per togliermi il vetro dalla coscia, poi me la fasciai. Dopodiché mandai un messaggio a Rhys. :" ehi tranquillo è tutto a posto. Stiamo bene. Poi ti racconto . Grazie di tutto. Saluta gli altri. Resto a dormire qui tranquillo. Ricorda che se mia madre ve lo chiede noi siamo tutti a dormire da Cam. Baci" poi mandai un messaggio a mamma dicendo :" ciao mamma. Cam ha chiesto a me,Jess,Rhys,Mike e Cri di restare a dormire da lui. Ci vediamo domani mattina. Baci. Saluta papà."
Poi andai da Cam. Stava disteso sul letto . Guardava il soffitto. Era triste.
"Ehi...senti...mi dispiace per prima...non riuscivo più a ragionare. Ero sbronzo. Beh anche adesso lo sono ma adesso sono sincero. Non volevo metterti paura, non volevo tornare il Cam di quando papà è morto. Non volevo che quel pezzo di vetro ti ferisse...io non volevo niente di tutto questo. Non volevo farti soffrire." Mi disse scoppiando a piangere di nuovo
"Ehi...io sto bene. Non preoccuparti. Adesso siediti che ti porto acqua e limone per farti smaltire un po' la sbronza ok?"dissi
Scesi giù preparai acqua e limone e risalì. Andai in camera e vidi che Cam mi aspettava seduto al bordo del letto.
Gli feci bere e poi lo feci distendere.
"Vieni qui anche tu. Non avere paura ti prego. Non ti faccio niente. Non odiarmi ti prego." Disse quasi scoppiando a piangere
"Arrivò arrivo. Tranquillo so che non mi farai niente. Non ho paura di te Cam. E non ti odio. Io ti amo Cam" dissi avvicinandomi a lui
"Anch'io ti amo. Sei solo mia vero?"chiese
"Ma certo. Sono solo tua." Dissi e mi avvicinai ancora di più . Le nostre facce  erano vicinissime .
"Volevo chiederti non è che ..."cominciò
"Che...?" Dissi invitandolo a continuare
"Niente era una cosa stupida."
"Mm.. Non ci credo dai dimmelo."
"Ok ma se era stupido poi non ridere."
"Non riderò giuro."
"Volevo chiederti....vorresti essere la mia ragazza? Sai non ho mai amato nessuno. Volevo solo bene a Sierra e a Rhys. Odiavo tutti. Ero un casa ista dalla morte di mio padre. Poi siete arrivati voi. Vi ho subito voluto bene. E tu... Ti ho amata vin dal primo momento in cui sei entrata in classe in prima elementare."
Lo guardai stupita. Non pensavo mi amasse così tanto.
"Era stupido vero?" Chiese arrossendo lui.
"No per niente, ma non pensavo che mi amassi proprio come ti amo io. Ti amo da 13 anni Cam. Non mi hai mai notata ma non mi importava. Io ti amavo comunque. E adesso che mi dici questo.. Mio Dio certo che voglio essere la tua ragazza"
Dopo le mie parole cominciammo a baciarci. Poi prima di addormentarci mi disse " sei solo mia."e mi diede un bacio sulla fronte.
Era stato bellissimo. Io non pensavo che fosse innamorato di me pensavo solo che fosse attratto da me niente di più e invece coltiviamo sentimenti da 13 anni e finalmente questa cosa viene fuori.
Mi girai e lo vidi. Vicino a me che russava leggermente con la testa sulla mia spalla. Era bellissimo. Dio se era bello. Stava sorridendo. E anch'io . Dio se eravamo felici.

Together Forever{COMPLETATA}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora