"Hello darkness my old friend, i ' ve come to talk with you again..."
Sound of Silence era stata impostata come sveglia poco prima di mettersi a dormire. Fortuna volle che durante il tragitto si trovò nei pressi di un motel. Nessun disturbo, di qualsiasi tipo, nemmeno per la colazione. Erano queste le sue raccomandazioni al gestore del motel.
L'idea era solo di soggiornare per una notte, quanto basta per riorganizzazione le idee. La stanza era la numero 201.
Si alzò dal letto prima che finisse la canzone e la prima cosa che fece fu di prendere il vecchio taccuino posato sulla scrivania della stanza la sera prima. Si preparò una sigaretta, aprì le tende e iniziò a leggere.
Il taccuino tracciava in maniera essenziale una serie di interrogatori, colloqui e semplici brevi domande rivolte a più persone. Tutto era scritto con una grafia incerta, ma la cura per i dettagli era maniacale. La prima parte dello scritto era introdotta da una descrizione della località di Gaterock, in cui era avvenuto un particolare omicidio, sul quale seguivano alcune riflessioni scritte frettolosamente.
Tutto il taccuino era composto da scritti che poi sarebbero stati la base di una inchiesta e di un'indagine da parte delle forze dell'ordine.
Rigirò il taccuino fra le mani e si preparò un'altra sigaretta, scrutando brevemente fuori dalla finestra. C'era il sole e di fronte al motel non passavano molte macchine. Si alzò un momento per andare a vedere meglio dalla finestra e si accorse di due uomini che stavano parlando proprio di fronte alla sua auto. Notò che erano vestiti uguali: un paio di occhiali e camicia smanicata con lunga cravatta nera, solo uno di loro portava una valigetta dalla quale presero alcuni dépliant religiosi.
Chiesa dei Santi degli Ultimi giorni, mormoni. Dopodiché si diedero rispettivamente una pacca sulla spalla e se ne andarono con passo lento e tranquillo.
La sigaretta stava finendo per bruciargli le labbra quando si voltò per tornare alla lettura del taccuino; d'istinto la lanciò via, facendola cadere direttamente sulle pagine aperte del taccuino. Andò subito a recuperare la sigaretta, notando che non vi erano stati danni, se non poca cenere sulla frase "inizio interrogatorio ragazzi danzanti - 1a bozza di rapporto"
<<Se esiste un oblio voglio conoscerlo. Non importa la distanza o la sofferenza. Il cuore esploderà e il fuoco sarà eterno>>
Si svegliò dopo aver udito tali parole. Iniziò a tossire forte e riuscì a mala pena ad alzarsi. Si era addormentato nella lettura del taccuino, non riuscendo a concludere il passaggio sporco di cenere della sigaretta.
Era ormai buio fuori dalla finestra, ma non era sicuro di quale ora fosse. Decise di uscire e di recarsi nel bar oltre la strada.
C'erano due cameriere che si alternavano nel servirgli il caffè, ma alla quarta tazza non vi fece più caso. Mentre beveva stava riflettendo su quanto avesse letto nel taccuino, quando notò alcuni ragazzi che entrarono gridando nel bar. Stranamente non capì per cosa gridassero e pensò che fossero solo dei piccoli delinquenti.

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Everything Changes
Misterio / SuspensoAdam e Ginevra, detective in lotta contro un killer che sta mietendo una lunga serie di vittime apparentemente non collegate fra loro, dovranno affrontare i loro demoni personali e reali, in un mondo in cui onirico e surreale si fondono in un perico...