"Ho perso il conto delle tette che ho visto da quando sono entrata qui dentro" dico leggermente schifata.
"A me va più che bene" commenta Zayn "basta che non siano quelle di Gigi"
Ovviamente....
"Zayn dai sono ridicola qui in mezzo, io chiamo Liam e gli dico di venirmi a prendere così aiuto lui e Cheap" faccio per alzarmi dal divanetto ma Zayn mi trattiene prepotente per il polso.
"Stai seduta, ora dobbiamo prendere una camera e ci servi" mi sussurra lui.
"Cosa posso fare per voi?" ci chiede una donna sulle 30 con il corsetto che fa straripare il suo seno e un volgare rossetto rosso.
"Abbiamo ordinato una camera a nome Dallas" dice Louis, quindi ha fatto tutto Marshall.
"Una matrimoniale sotto il nome Dallas ma vi vedo in tre" fa notare lei a Louis.
"Beh si, sai ci piace giocare" Louis se la fa buona ammiccando con i suoi limpidi occhi blu e la donnaccia ridacchia. Sto per vomitare e Zayn stringe di più il mio polso per farmi rimanere neutra. Messaggio ricevuto.
"Ah ecco io sono qui solo per non farvi sembrare gay, ok Zayn" dico entrando nella stanza fin troppo profumata.
"Grey mettiti seduta da qualche parte e aspetta me e Louis qui, appena torniamo se siamo con Gigi e Kendall ce ne dobbiamo subito scappare altrimenti ce ne andiamo e ti porto da Cheap" come sempre evita quello che ho detto e io annuisco ai suoi ordini.
Mi siedo sul grande letto e accendo lo stereo.
"Enrique Iglesias? Ma fanno sul serio?" chiedo scettica. Poi quando trovo delle canzoni decenti mi metto più comoda sul letto e gioco col cellulare.
Passano si e no venti minuti quando sento dei rumori strani, che non sono delle stanze di fianco impegnate in atti sessuali improponibili, vengono dal lungo corridoio.
Mi avvicino titubante alla porta e la apro piano.
"Forza Grey andiamo!" sento gridare Kendall e Gigi che corrono verso di me in abiti striminziti e per lo più lingerie.
"Cosa? Dove sono i ragazzi?" chiedo loro.
"Grey scappate!" vedo Louis dal fondo del corridoio che corre anche lui con una pistola in mano.
"Forza Grey!" il ragazzo mi prende per un braccio e mi trascina ma oppongo resistenza.
"Dov'è Zayn?" Chiedo a quest'ultimo.
Neanche il tempo per rispondere che si sente uno sparo di pistola e le ragazze affianco a me gridano.
"Via!" Louis mi spinge e io e le due corriamo nella confusione mentre più di qualcuno comincia a uscire dalle stanze nelle condizioni più assurde.
"In macchina!" ci ordina Louis dietro di noi aprendo la macchina con il telecomando.
Io, Gigi e Kendall guizziamo nei sedili posteriori in un secondo e Louis siede al posto del guidatore e mette in moto.
"Cazzo Zayn, ti prego, esci da quella dannata porta" Gigi sembra pregare con le lacrime algi occhi mentre io e Kendall siamo mute dalla paura.
Zayn fortunatamente esce dal portone del Candy Shop ed entra al volo nella macchina tenendosi il braccio sanguinante.
"Vai vai vai!" grida a Louis e lui sfreccia via.
Io e le ragazze tiriamo un sospiro di sollievo e io socchiudo gli occhi, ho il batticuore.
"Zayn mi hai fatto prendere una paura enorme! Sei pazzo! Ti è andata di culo!" Gigi lo rimporvera e Zayn comincia a gridarle contro perché aveva paura anche lui, si vedeva dagli occhi.
"Louis andiamo da Marshall, fai il giro largo per depistare chi ci stia eventualmete seguendo" ordina Zayn e fino alla villa nessuno osa fiatare.
Una volta arrivati Marshall era solo con un paio di guardie, ha chiamato gli altri che sono arrivati in un attimo. Ci fa sedere e da il cambio di vestiti a Gigi e Kendall che sono spaesate, loro non vengono praticamente mai qui.
"Quei bastardi erano pronti, devono avere avuto una soffiata" Zayn continua a fare su e giù per il salone sotto gli occhi di un boss preoccupato.
"No Zayn vanno in giro preparati comunque, ieri abbiamo rubato il dischetto e ci stiamo preparando a rovinare la loro azienda, è normale prendano queste precauzioni" dice più calmo Louis.
"Grey che cosa ci faceva al Candy Shop Harry?" chiede il nostro capo al ragazzo riccio.
"E' stata colpa mia non c'entra lui, l'aveva mandato con Cheap nel quartiere ricco ma ho preferito avere qualcuno che ci coprisse le spalle" Zayn si prende le sue colpe e spero che Marshall non si incazzi troppo.
"Zayn ti avevo detto di proteggerla, trattarla come il diamante della corona e tu le fai fare il palo in un merdoso bordello? Potevi portarci qualcun altro di loro no!?" il capo alza la voce contro Zayn che si scusa ripetutamente e si da dell'incosciente.
"Facciamo così, per un paio di giorni rimanete qui tutti voi, non vi mando in giro, facciamo calmare le acque, nel frattempo possiamo tagliare i ponti fra la Karel Brothers Industry e i proprietari di quei numeri di telefono" ci ordina.
"Potete dire alle mie guardie se vi serve qualcosa di urgente dai vostri appartamenti, per il resto posso farvi avere tutto quello che volete qui" dice questo prima di ritirarsi nel suo ufficio.
"Zayn e Grey seguitemi" dice a metà corridoio e noi ci guardiamo negli occhi per poi fare come dice.
Marshall si siede dietro la scrivania enorme e ci dice di accomodarci davanti a lui.
"Allora ragazzi, che cosa succede? So che siete i miei migliori e questi errori da principianti non mi sembrano da voi, ieri sera siete stati impeccabili mentre oggi Zayn ti avevo solo chiesto di tenere d'occhio le ragazze mentre tu Grey dovevi solo vendere qualche pasticca in discoteca"
"Boss, ti ripeto che la colpa è solo mia, non c'entrano niente né lei, né Louis tanto meno Harry" Zayn parla prima di me.
"Per questa volta te la faccio passare solo perché sei tu Zayn ma mi raccomando in questi giorni, profilo basso, potete fare tutto quello che volete qui nella villa, vi potete divertire insieme e poi quando uscirete vi voglio concentrati ok?" il suo sguardo è fisso nei suoi occhi ed è duro, a me non ha mai guardato così, al posto suo avrei paura.
"Andate su, a nanna!" ci congeda con un sorriso come niente fosse e noi usciamo.
Percorriamo il corridoio semi buio per tornare nel salone quando Zayn mi immobilizza con un movimento secco contro il muro.
"Baby sai che ti adoro ok? Che con te lavoro bene e tutto, ma non ti azzardare mai più a insinuare che io rovino una missione solo per della stupida gelosia, né davanti a Louis né a nessun altro. Siamo sulla stessa barca, meglio non metterci i bastoni fra le ruote no?"
Annuisco piano, impaurita da questa sua rabbia improvvisa, non l'ho mai visto così.
La situazione comincia a diventare più seria e Marshall vuole anche che ci divertiamo?
Saranno due lunghi giorni...
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Grey As His Smoke || Zayn Malik
ФанфикGrigio. Questo colore sembra perseguitarmi: gli edifici della città, il cielo di metà ottobre, le mie felpe preferite e perfino il suo costante fumo. Per finire con i miei occhi, grigi, tanto che mi chiamano tutti Grey. Sono così grigi che a volte...