Il tempo di vendere qualche pasticca che il Nox si comincia a svuotare, quelli che sono rimasti sono o troppo fatti o troppo ubriachi.
"Direi che ce ne possiamo andare a casa" dice Harry e ci avviamo tutti e quattro fuori.
"Cheap non hai per caso visto Cameron?" le chiedo io.
"No, in effetti mi sembra strano, credevo di incontrarlo" mi dice attorcigliandosi i capelli colorati al dito.
"Aveva detto che sarebbe uscito" dico fra me e me...
"Magari ha cambiato idea" fa spallucce. Si ma oggi era davvero strano, poi Zayn che mi dice quelle cose.
"Grey ti serve un passaggio?" mi chiede Harry.
"No, lei viene con me, dobbiamo vedere Louis per una cosa" risponde Zayn per me.
"Ok, allora a domani"
"Notte" sorrido ai due che vanno via sulla Mercedes di Hazza.
"Oh, faremmo meglio a sbrigarci, Louis odia il ritardo" lo prendo in giro, non dobbiamo vedere Louis per davvero.
"Su baby, andiamo" mi mette di nuovo un braccio intorno e andiamo alla macchina.
Entro, metto la cintura e non accendo nemmeno la radio come al solito perché sono davvero stanca, Zayn non parla, credo stia faticando anche lui a rimanere sveglio. Mi limito ad appoggiare la testa al finestrino e guardare la luce dei lampioni passare veloce mentre li sorpassiamo.
E quindi questo è il massimo a cui poteva aspirare la nostra vita? Nottate per strada, ore di sonno perse e mai recuperate, vivere con un soprannome, nascondendosi sotto le ali di un criminale e non potersi nemmeno creare un proprio futuro.
I miei soliti pensieri tristi sulla vita vengono interrotti dal cellulare di Zayn che vibra sul cruscotto dove lo aveva appoggiato.
"Pronto?" risponde "No Gigi, non abbiamo più niente, ho dovuto portarla a Haz.. Si... No..." continua a parlare con lei.
"Ok, ci vediamo domani bellezza"
Io mi mordo un labbro per provare a rimanere calma. "Bellezza"... ok.
"Era Gigi?" gli chiedo.
"Si, voleva che passassi"
"Lo so, mi ha chiesto di ricordartelo" gli dico io.
"Ah" pronuncia "Addirittura, quindi se lo aspetta che non ci vada"
"Perché?"
"Sa che odio quel dannato posto, poi andare lì e vederla dopo che ha appena fatto chissà cosa con chissà chi mi dà il volta stomaco" fa una brutta espressione.
"Sinceramente non so se io ci riuscirei al posto tuo"
"Grey Gigi è una brava persona, come Kendall, come anche noi due. Siamo solo capitati in una vita che non ci meritiamo. Non abbiamo scelto di fare questo, semplicemente non c'era altra via d'uscita, e Marshall ci ha trovati e dato una possibilità" dice amaro.
Chissà com'era la sua vita prima di diventare uno spacciatore, chissà come lo ha trovato Marshall. Smetto di pensarci perché altrimenti finisco per pensare alle mie origini, alla brutta fine che deve aver fatto mio padre e alla mia mamma che non sarebbe mai dovuta andare via.
"Eccoci qui" Zayn accosta davanti al mio appartamento.
"Non ti va di salire?" gli chiedo io. Dormiamo quasi sempre insieme dopo essere stati fuori tutta la notte.
"Oh, non so, sai credevo che tu volessi..."
"Zayn, lo hai detto anche tu, quello che è successo ieri non deve peggiorare le cose no? Abbiamo sempre dormito insieme" gli sorrido. Così lui parcheggia e sale con me a casa.
"Mi è sempre piaciuto questo appartamento" dice entrando in casa.
Vero, me lo dice ogni volta che ci viene. Non so perché, infondo è uno stupido monolocale dai toni chiari, pieno di piantine che amo, la mia camera è un piano rialzato sopra il divano con la tv e un piccolo bagno. Zayn lo ha sempre definito "Molto Tumblr, molto da te piccola"
"Proporrei di andarci a mettere a letto" dico io, sono esausta.
"Si, anche io" saliamo gli scalini di legno e poi Zayn si toglie la maglia e le scarpe rimanendo coi jeans, io mi metto la mia felpa con gli short e mi stendo sul mio letto ancora disfatto, lui mi segue e troviamo subito le nostre posizioni: uno di fronte all'altro, io con una mano sotto al cuscino e l'altra posta sul materasso, intrecciata con la sua.
"Zayn?" lo richiamo.
"Mhh" mugugna con gli occhi chiusi.
"Cameron non era al Nox" gli dico guardando le sue ciglia sfiorargli le guance.
"Lo so" sussurra.
"Ok, forse hai ragione, Cameron è strano. Ma non ho motivo per non fidarmi di lui" gli spiego.
"Grey io ormai non mi fido praticamente di nessuno anche se un motivo non ce l'ho. Mi fido solamente di te e Louis" mi dice guardandomi con gli occhi lucidi di sonno.
"Neanche di Gigi?" chiedo stranita.
"No" richiude gli occhi.
"Come mai?"
"Beh tu hai detto che vuoi dei motivi per non fidarti, io ho bisogno di motivi per fidarmi"
"Quale sarebbe il mio motivo?" so che sto facendo troppe domande per i suoi gusti ma voglio saperlo. Zayn non è spesso tipo da chiacchierate cuore a cuore, devo approfittare di certi momenti da soli.
"Ti ricordi quella sera al Candy Shop quando abbiamo rischiato di brutto?" si alza poggiando la testa su di un braccio, guardandomi di nuovo.
"Si"
"Beh, Gigi scappò con Kendall quella notte, quando cominciarono a sparare, erano terrorizzate, lo eri anche tu ma io vi sentivo, nel corridoio oltre agli spari c'era l'eco delle vostre voci e sentivo che tu chiedevi di me nel corriodio affianco. Quando sono entrato in macchina Gigi stava già piangendo credendomi morto mentre tu eri semplicemente lì col cuore in gola ma credevi in me, e quando sono uscito Gigi ha pianto di più mentre tu hai solo tirato un sospiro di sollievo, lei mi ha dato del folle mentre tu eri lì a riprendere fiato per lo spavento." prende di nuovo la mia mano e la porta fino alle sue labbra.
"Quella notte avevo più paura per te che eri in quella stanza che per lei che era davanti a uomini con delle pistole, credo sia abbastanza come prova dei miei sentimenti no?" scherza pure.
"Hai detto benissimo, avevo il cuore in gola, non so come facevo a tenere i nervi saldi, forse perché io credo davvero in te, non potevi essere rimasto intrappolato lì, sei il migliore fra noi" gli dico convinta.
"Fra tutte le cose che mi dà da fare Marshall, ti giuro che proteggere te è quella che preferisco"
Si avvicina dolcemente e mi bacia. Dannazione! Che bella sensazione, sento che ci potrei morire se già non sono morta per le sue parole. Sento che mi sto davvero innamorando ed è una cosa dannatamente fottuta.
Porto una mano dietro la sua nuca e lui piano si mette sopra di me. La situazione sta andando avanti sempre più calda.
"Ok, adesso dovremmo fare la nanna" scherza e io sorrido prima di dargli un altro bacio.
"Buonanotte"
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Grey As His Smoke || Zayn Malik
Fiksi PenggemarGrigio. Questo colore sembra perseguitarmi: gli edifici della città, il cielo di metà ottobre, le mie felpe preferite e perfino il suo costante fumo. Per finire con i miei occhi, grigi, tanto che mi chiamano tutti Grey. Sono così grigi che a volte...