Capitolo 2

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-1 anno dopo-

<<Corri Heart!!! Razza di Caterpie!>>
Gridò Soul.
<<Caterpie, io? Vediamo se mi chiamerai ancora così quando ti avrò steso!>>
Gli rinfacciò scherzosamente la Eevee.
I due fratelli correvano nel sottobosco, saltando di tanto in tanto qualche tronco caduto e sfiorando col manto le felci che delimitavano il percorso.

All'improvviso Soul avvertì che la sorella, qualche passo dietro di lui, aveva il fiatone, così si fermò e voltandosi le chiese:
<<Sei già stanca?>>
Heart si sedette nella sua solita maniera altezzosa, questa volta tradita leggermente dal respiro affannato.

<<No, è solo che oggi non ho mangiato.>> rispose.
<<Ma mamma e papà oggi ci hanno lasciato delle bacche davanti al giaciglio, te ne ho lasciata la metà!>>
Heart assunse un espressione contrariata.
<<Ma quando sono tornata non c'era nien.... AH!>>
Esclamò.
<<Devono essere state quelle pesti di Foglia, Fiamma e Goccia!>>
<<Umpf! Avrei dovuto immaginarlo, quei tre mangiano qualunque cosa trovino!>> Soul sbuffò  irritato al pensiero di quei tre.
Foglia, Fiamma e Goccia non erano altro che i nuovi tre fratelli di Heart e Soul, nati solo da pochi mesi, ma già parecchio fastidiosi.

"Le parlerai dopo che avrà mangiato per bene."  Suggerì la coscienza di Soul.
<<Ok!>> esclamò.
<<Io ti cerco un po' di baccarancia, tu aspettami qui!>>
La piccola Heart non fece in tempo controbattere che il fratello era già sparito nei cespugli circostanti, alla ricerca del suo pranzo.

Eppure la sua ricerca non durò neanche molto, visto il fatto che dopo una ventina di metri si imbatté di già in un grande albero, da cui pendevano moltissime - e succosissime - baccarancia.

<<Uhm.... Come farle cadere?>>
Disse interpellando se stesso.
"Ci sono"
Sferrò un potente Codacciaio diretto al busto dell'albero, che fu in grado di provocare una potente scossa, la quale fece cadere qualche dozzina di Baccarancia proprio davanti alle sue zampe.

Soul non sapeva come avesse imparato Codacciaio, non essendo una mossa comune negli Eevee, ed essendo apprendibile da loro solo tramite le MT degli umani, ma beh, in qualche modo l'aveva imparata, e non perdeva occasione di vantarsene con i fratellini minori.

Raccolse un po' di bacche, tenendone alcune in bocca e nascondendone altre nel suo folto pelo. Successivamente si incamminò verso il luogo in cui aveva lasciato Heart ad attenderlo.

Intano la cucciola lo aspettava.
<<Argh.>>
Sarebbe potuta svenire di fame in quel momento.
Si premette una zampa sullo stomaco, in un inutile tentativo di placare la fame.

Quando finalmente vide il fratello uscire da un cespuglio lì vicino con un carico di bacche, le si illuminarono gli occhi.

<<Finalmenteeee!>>
Si tuffò sulle baccarancia senza esitazione, mentre  Soul aspettava pazientemente che lei finisse, resistendo alla tentazione di avventarcisi sopra anche lui.

Quando anche l'ultimo frutto fu al sicuro nello stomaco della Eevee, quella trattenne a stento un rutto di soddisfazione:
Non si addice ad una ragazza,
Pensò.
Poi rivolse lo sguardo verso Soul, il quale aveva un'espressione alquanto preoccupata.

<<Heart, devo dirti una cosa importante.>>
Il cucciolo muoveva freneticamente le zampe, evidentemente a disagio.
Heart piegò la testa di lato, invitandolo a continuare.

<<Ormai mamma e papà sono vecchi, hanno da occuparsi di quelle tre pesti, e noi... Beh, noi siamo cresciuti.>>
La sorella non capiva dove volesse andare a parare.

<<Abbiamo smesso con le nostre litigate infantili e ora siamo molto più maturi.>>
Piano piano Soul stava assumendo una espressione più decisa, ma negli occhioni color nocciola brillava ancora una scintilla di imbarazzato.

<<Io... Voglio viaggiare, Heart. Voglio vedere nuovi posti, oltre a questo piccolo sentiero. Voglio combattere, evolvermi, diventare sempre più forte.>>
L'imbarazzo se n'era andato, rimpiazzato da un forte desiderio di avventura, e negli occhi brillava solo la determinazione.

<<Voglio trovarmi un allenatore Heart.
Diventare sempre più potente assieme a lui.>>
La sorella rimase in silenzio, colpita da un grande senso di nausea, mentre nella sua mente vorticavano milioni di pensieri, ed un'espressione incredula aveva preso posto sul suo muso.
Vuole andarsene?

Nel vedere la sua espressione, Soul perse spavalderia. Nonostante tutto, a voce bassa, le domandò:
<<Heart... Tu vuoi venire con me?>>

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