Destiny《Twins Eevee》

Capitolo 6

Delle urla si udivano in lontananza.
<<SOUL!! SOUL!>>

È una voce familiare...
Ma chi può essere?

Pensò il giovane Eevee.
Si guardò attorno, alla ricerca dell'origine del richiamo, ma nessuna traccia di vita.

Osservò il luogo nel quale si trovava:
Nubi violacee si estendevano dappertutto, sembrava di trovarsi sopra un'infinita nuvola.
<<Soul...>>
Si voltò di scatto, ma anche stavolta non riuscì ad intravedere nulla.

Era una voce femminile, delicata e gentile, doveva capire a chi apparteneva.
Il Pokèmon si rigirò più e più volte, nel tentativo di individuare colei che lo stava chiamando.
<<Chi sei?>>
Domandò Soul, a chiunque si nascondesse tra la nebbia.
Improvvisamente, una figura elegante emerse dalle nubi, una sontuosa coda biforcuta si muoveva sinuosamente dietro ad essa ed una luccicate pietra rossa ovale brillava sulla fronte della creatura dal manto violaceo.

Una Espeon!  No aspetta... Lei è...

<<MAMMA!>>
Esclamò il piccolo Eevee, cercando di correre verso alla madre.
Eppure non sembrava che Sakja si stesse avvicinando, la distanza tra i due rimaneva sempre la medesima. Soul guardò in basso, e notò che le sue zampe scivolavano sul suolo, non consentendogli di avvicinarsi.

Ma cos...

<<Soul, non abbiamo tempo da perdere. Sebbene sia una pokémon psico non posso mantenere il contatto a lungo all'interno dei sogni. Volevo riferirlo anche a Heart... Ma non riesco a contattarla, ha una specie di... blocco, e la cosa è anomala e preoccupante, ma non sono qui per parlarti di questo. È una fatto di vitale importanza,  quindi ti prego di ascoltarmi con attenzione.>>
Il giovane annuì incerto.
<<Una minaccia incombe sul nostro mondo, ed è una cosa mai vista prima, non sappiamo neanche noi di c-cos... S... Trat...>>
<<Mamma? Mamma!>>
Gridò l'Eevee, confuso nel vedere la figura di sua madre sbiadire.
<<S-soul! Il contat.. S... St... Interrompendo! D-devo andar...>>
<<Mamma, no! Aspetta!>>
Cercò di fermarla, ma era troppo tardi, la bellissima Espeon era scomparsa tra quelle nubi violacee, lasciando nelle mente del giovane Soul solo dubbi e confusione.

***

<<Soul! SOUL!>>
Un forte frastuono risuonava
attorno a lui, come rocce che cadono e si frantumano.
<<Oh...ehm... Cosa?>>
Mormorò, stropicciando gli occhi.
<<LA GROTTA STA CROLLANDO!>>
A quel punto l'Eevee spalancò gli occhi, balzando in piedi.

Si guardò attorno freneticamente.
Accanto a lui, Heart teneva tra i denti la collottola di Maya, la quale aveva un profondo taglio sulla testa, da cui usciva un rivolo di sangue.
A quella vista il panico prese possesso del giovane Pokèmon.
<<SCAPPA!>>
Cercò di gridare la sorella, per quanto fosse possibile farlo mentre si trascina un corpo svenuto.
Eppure Soul non si mosse. Era come bloccato, inerme.
<<VAI!!!>>
Urlò Heart, voltandosi verso di lui.

Gli occhi della sorella brillavano, emanando forza e un'intesa luce rossa.

Una roccia cadde a pochi centimetri dal suo muso, risvegliandolo da quello stato di trance.
<<No...>>
Sussurrò.
Si lanciò verso entrambe, afferrando tra i denti la collottola dell'amica.

Nel frattempo Heart rivolse uno sguardo al fratello.
In quel momento pure i suoi occhi cominciarono a brillare di una luce azzurrina, ed osservandoli, la sorella venne percossa da un brivido di determinazione.
Soul annuì lievemente, lo stesso fece Heart.

Una cupola azzurra si creò sopra il trio, proteggendolo dalle rocce che continuavano a cadere incessanti, e producendo una lieve luce sufficiente ad illuminare la strada per l'uscita ai due fratelli.

Dobbiamo uscire...

Pensarono all'unisono.
Affannando, si diressero verso l'uscita, paso dopo passo, finché un grande masso non cadde proprio addosso ai tre, facendo affievolire la difesa dello scudo.
<<No...>>
Mormorò il giovane.
<<Heart!>>
Esclamò, richiamando l'attenzione della sorella, sopra tutto quel frastuono.
<<Per quanto possibile, dobbiamo correre! Lo scudo reggerà ancora per poco, dopodiché saremo vulnerabili!>>
La bella Eevee annuì.

I due gemelli cominciarono a correre, ansimavano. Il corpo della Rockruff era pesante, e il pavimento roccioso non agevolava di certo a trascinarla.

Heart volse uno sguardo al soffitto, per prepararsi a schivare eventuali cadute di stalattiti, quando vide un masso crollare, dritto verso la nuca di Soul, dove lo scudo non arrivava a proteggerlo.

La scena proseguì a rallentatore:
Soul guardò in alto, notando il pericolo e spalancando gli occhi. Purtroppo era troppo tardi per schivarlo, ed il masso stava per colpirlo.

No! Pensò disperata.

Un brivido percorse la schiena di Heart, provocandole un bruciore allo stomaco.
Gridò, e dalla sua bocca fuoriuscì una piccola sfera di energia, simile ad un Palla Ombra, che però brillava di accecante luce vermiglia. La sfera si schiantò immediatamente contro il masso in caduta, riducendolo in tante piccole macerie.

L'Eevee osservò i resti cadere attorno a lui, per poi voltarsi sbalordito verso la sorella, la quale però guardava dinanzi a se, con gli occhi socchiusi.
Non era tempo per le domande.

<<Cazzo! No!>>
Esclamò la Pokémon.
Erano arrivati all'uscita, ma quella era bloccata da enormi e pesanti massi, che impedivano il proseguire.
<<Ora cosa facciamo?!>>
Urlò il giovane Eevee.
Heart, per risposta, mollò la presa sulla collottola di Maya, e si allontanò dai due, posizionandosi di fronte all'insuperabile ammasso di macigni.
<<Heart! Cosa stai facendo?! Sei esposta alle macerie così!>>
Gridò disperato il fratello, preso dal panico.

Heart si voltò, guardando dritto negli occhi il fratello. I suoi occhi emanavano una luce accecante, sembrava impossessata, ma Soul capì cosa voleva fare.

La Eevee si posizionò, quasi stesse preparando un potentissimo Attacco Rapido, l'unica differenza era che la luce che solitamente si creava dinanzi a lei stavolta era rossa brillante.

Heart indietreggiò leggermente, poi prese la rincorsa.

Si avventò sulla massiccia barriera di massi, sfondandola senza problemi, e creando una foro più che sufficiente a lasciar via di fuga al trio.

Cos...

Soul non ebbe neanche il tempo di ragionare sul fatto appena accaduto, che la sorella gli corse incontro, riprendendo tra le mascelle la collottola di Maya.
<<CORRIAMO!>>
Urlò.

Insieme, i gemelli, spiccarono una rapidissima corsa verso quell'unica via d'uscita, verso la salvezza, e lontani dalla morte. Corsero come non mai, pesando solo ad uscire, a portare in salvo la loro amica.

Finalmente, attraversarono il foro, mentre la luce accecante del giorno illuminava i loro manti ormai non più lucidi e polverosi.

I gemelli si guardarono negli occhi.
Essi non brillavano più, ma restavamo di un blu accesso e di un rosso vermiglio.

Un mugolio appartenete a Maya interruppe quell'attimo confusionale.
<<Ugh... Ragazzi...>>
Heart e Soul si voltarono all'unisono.
<<MAYA!>>