Blue

Chapter Three

La corpertina della mia fanfiction è stata gentilmente offerta da Elektrabit , la ringrazio tantissimo e correte a leggere le sue storie! Buona lettura

Passarono i giorni e Michael si ritrovava sempre più spesso a fissare il vuoto ad immaginarsi quegli occhi blu, lo stavano tormentando.

Moon cercava continue attenzioni da lui, ma era come perso. Non rispondeva al telefono, era sempre più assente, rimaneva più spesso in casa e si crogiolava nei pensieri di quel misterioso ragazzo dai capelli biondi e spettinati, le occhiaie fin troppo marcate e quegli occhi così azzurri che lo tormentavano sempre più spesso e ovviamente continuava a leggere "Foglie d'erba", però spesso si bloccava e fissava il vuoto immaginandosi quel ragazzo sorridere solo a lui, Luke gli aveva fottuto il cervello, ogni tanto si ritrovava a sperare che il ragazzo lo pensasse un minimo.

Luke dal canto suo era tornato nella sua noiosissima routine, la odiava. Era come un circolo vizioso, non sarebbe stato il momento di romperlo? Ma soprattutto, ne sarebbe stato in grado?
Si alzò e guardò fuori dalla finestra, San Francisco era piena di gente sempre, ma quella sera sembra che tutti avessero deciso di starsene a casa. I lampioni stavano già cominciando ad accendersi, era possibile che un'altra giornata se ne stesse volando? Non riusciva a capire perché si stesse facendo schiacciare dal pensiero della società, fingeva che non gli importasse, avrebbe dovuto vincere l'oscar come migliore attore non protagonista, perché gli sembrava che la sua vita non la stesse vivendo lui. Sentì l'irrefrenabile bisogno di trovare qualcuno o qualcosa che diede una scossa alla sua monotona vita da vegetale.Decise di fare una cosa mai fatta prima, prese il telefono e scrisse a Rose, doveva uscire con qualcuno e divertirsi, Luke Hemmings aveva deciso di cambiare.

Si ritrovò sul sedile posteriore della macchina della rossa che stava guidando, era affiancato da Elektra, notò che aveva tinto i capelli di un verde particolare e le fece i complimenti facendola arrossire un poco mentre lo ringraziava, Luke trovava quelle tre ragazze strambe, ma adorabili sperava di riuscire ad avere altri amici oltre ad Ashton e forse era sulla strada giusta.

"Dove andiamo?" Chiese rompendo il silenzio che c'era nell'abitacolo e Rose sorrise notando un cambiamento nel timido e scontroso ragazzo che aveva conosciuto.

"Ti stiamo portando al centro del nulla dove solo noi risplenderemo" disse facendo ridere tutti

"Intende la spiaggia" precisò Kat, beccandosi un'occhiataccia da Rose

"Era più figa la mia frase, troia!" le sbraitò contro facendo ridere di più il biondo, Elektra scosse la testa mormorando un 'non vi sopporto', ma venne sentita dalla ragazza dai capelli viola che le rispose subito, continuarono a lanciarsi frecciatine finché arrivarono in un grande parcheggio e scesero sulla spiaggia. Rose teneva stretta la sua chitarra mentre si sedevano, la tirò fuori dalla custodia e Luke si incantò a guardare quanto fosse bella, era nera e lucente con un mucchio di disegni bianchi e scritte.

"Puoi prenderla" disse Rose al biondo che stava fissando l'oggetto con la bava alla bocca "purché non me la bagni con la saliva" finì la frase ridendo mentre passava lo strumento a Luke che subito si mise a suonarla fissando il mare. Le tre ragazze si esaltarono perché riconobbero subito la canzone e iniziarono a canticchiarla.

I've been here before a few times
And I'm quite aware we're dying
And your hands they shake with goodbyes
And I'll take you back if you'd have me
So here I am I'm trying
So here I am are you ready

Come on let me hold you touch you feel you
Always
Kiss you taste you all night
Always

And I'll miss your laugh your smile
I'll admit I'm wrong if you'd tell me
I'm so sick of fights I hate them
Lets start this again for real

So here I am I'm trying
So here I am are you ready
So here I am I'm trying
So here I am are you ready