Capitolo Sette

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Benji
Entrare in bagno e trovare un pezzo di ragazza come Alice è un dolore per il mio povero cazzo.
Profumava di vaniglia e zucchero filato e non volevo che si allontanasse da me,era così bella e ora sta con quel coglione di Cameron.
Devo andarla a prendere non può cadere tra le braccia di uno che vuole solo usarla,lo conosco da tanto tempo Cameron e so come si comporta con le ragazza come lei.
Vado in salotto da Sophie a chiederle delle informazioni sul locale <<Sophie devo parlarti>> toglie lo sguardo dalla tv e guarda me <<Di cosa?>> <<Di Alice>> rispondo secco,sbuffa e poi sospira <<Senti Benji lasciala in pace okay? Ora sta con Cameron non rovinarle la serata>> mi siedo accanto a lei <<Sophie tu non puoi capire ma è una questione seria,lascia fare a me>> mi osserva per qualche secondo <<Cioè?>> sospiro per non perdere la pazienza <<Sophie Cameron la vuole solo usare okay? Dopo Alice va a scoparsi una qualsiasi e non posso permetterglielo>>spalanca la bocca <<CHEEE?SEI SERIO?>> annuisco <<Serissimo>> mette le mani fra i capelli,spero che abbia capito il mio messaggio <<Facciamo una cosa>> <<Cosa?>> <<Vediamo come va questa sera,mi faccio raccontare tutto da Alice e vediamo se poi Cameron le dice qualcosa su cosa fa dopo>> <<E poi?Non voglio che Alice soffra per uno stronzo come lui e noi sappiamo com'è Cameron>> guarda il cellulare <<Ma a te piace?>> la guardo meravigliato <Che?No,voglio solo che non soffra con Cameron >> sospira <<E se Cameron è davvero interessato?E con il passar del tempo si innamora di lei?>>mi vengono i brividi solo a pensarci <<Beh in quel caso uscirò fuori>> si alza <<Allora che hai deciso di fare adesso? >> <<sto pensando cosa fare..>> la mia mente in questo momento sta immaginando Cameron che tocca Alice o cerca di baciarla e sto perdendo la calma <<Dimmi dove si trovano>> <<Sopra al terrazzo del locale Danny's>> <<grazie>> l'abbraccio <<Solo una cosa,non dirle che te l'ho detto io,ti prego >> le sorrido << non ti preoccupare ci penso io>>.

Alice
Siamo arrivati su un terrazzo che mostra tutta New York,é davvero meraviglioso e anche Cameron lo è.
Nel tragitto mi sfiorava la mano e mi sorrideva in continuazione e mi faceva i complimenti sul pantaloncini e i miei occhi,è davvero un ragazzo oro.
Se invece fosse stato con Benji questo appuntamento,i complimenti e le parole dolci non sarebbero esistiti.Ma perché penso sempre a lui?Sevo cercare di allontanarmi, anche se sarà difficile.
<<Allora diciamo che la cena non è una di quelle lussuose,ma c'è sempre la pizza,delle patatine e della coca>> dice Cameron <<Ow è perfetto, tranquillo >> gli sorrido.
Prima di prendere la pizza mette una coperta morbida a terra e poi posa sopra le pizze e le patatine;ci sediamo e appoggio la mia testa sul suo petto e le sue mani intorno alla mia vita,è una sensazione strana ma bella allo stesso tempo <<Come proseguono gli studi?>>giro lo sguardo su di lui <<Alla grande,tra poco ho il primo esame>> <<Oh meraviglioso>> mi sorride,ricambio. <<Come stai?>> lo guardo strano,perché questa domanda <<Ehm..bene e tu?>> ride <<No amore no in questo momento dico tu come stai in generale,so che non è facile affrontare con dolore la vita da sola>> Amore?Da quando?<<Non parlo più del mio dolore con nessuno da molto tempo oramai.>> perché deve tirar fuori questi argomenti? Sto cercando di trattenere le lacrime e decido anche di cambiare argomento << Tu con il lavoro da Dj?>> sorride <<Oh beh va alla grande>> prende un pezzo di pizza <<Meraviglioso>> lo prendo anche io <<Ti piace New York?>> <<Come città si,ma da vivere non è per me ahah però mi devo un po' abituare,però credo che ritornerò in Italia prima o poi>> diventa serio <<Davvero e perché?>> <<Perché mi trovo meglio e poi lì ho mia zia e il mio migliore amico,qui ho malapena Mio fratello e Sophie>> <<Ehy c'è qualcuno qui>>mette il broncio <<Si scusami ahah>>lo abbraccio. Sentiamo dei passi verso noi e quando ci giriamo...Benji?Che ci fa qui?e perché sono contenta che sia venuto? <<Scusatemi se vi ho interrotto ma Domenico ha bisogno di Alice e mi chiesto se potevo venirla a prendere>> <<Non potevi chiamarci?la potevo accompagnare io>> si gratta la nuca <<Voi non rispondete ai cellulari>>intervengo io <<Ma se li abbiamo qua>> sbuffa <<Oh al diavolo andiamo Alice che non ho tempo da perdere>> dò un bacio sulla guancia di Cameron <<Grazie per questa metà serata meravigliosa >> mi accarezza il viso <<Mi dispiace che sia già finita >> sorrido <<Alice ti muovi?>> urla Benji <<Non urlare e stai calmo,andiamo >> salutiamo di nuovo Cameron e poi ci allontaniamo.
Entriamo in macchina e comincia a fissarmi <<Com'è andata la serata?>> lo guardo <<Se non fosse stato per il tuo meraviglioso arrivo io ora stavo ancora con lui a mangiare la mia deliziosa pizza>> sorride <<Beh è stato meraviglioso il mio arrivo >> <<In modo ironico ovviamente>> gli sorrido maliziosa <<Ti piace?>> dice serio <<Non sono cose che ti riguardano>> <<Si invece>> impreca <<No,non sei mica mio padre che ti deve interessare>> all'improvviso ferma la macchina in un parcheggio isolato e questa situazione non mi piace per niente <<Perché ti sei fermato?>> gli dico <<Perché dobbiamo parlare >> mi guarda <<Mi accompagni da mio fratello? Grazie >>fingo un sorriso <<Dopo,ora devo parlarti,ci metto 5 minuti >> sospiro e annuisco <<Allora comincio col dirti che questa situazione che si è creata tra me e te non mi piace,non ci parliamo,non facciamo nulla>> lo interrompo <<E cosa dovremmo fare io e te?>> mi guarda fisso negli occhi <<Potremmo essere amici e comportarci da amici,ovvero vedere dei film insieme,uscire insieme,stare insieme una sera,parlare.
Perché io non riesco a starti lontano Alice,porca puttana,io mi sento male quando ti vedo e non poterti dare il buongiormo o la buonanotte o poter pranzare e cenare nella stessa stanza senza odio o tensione. Diventiamo per lo meno amici,cerchiamo di andare d'accordo visto che vivremo nella stessa casa per tanto tempo>> lo fisso e credo che abbia ragione,non voglio che siamo degli sconosciuti visto che viviamo nella stessa casa,ma per lo meno essere conoscenti,amici.
Gli sorrido e annuisco <<Okay va bene ci sto,ora mi porti da mio fratello?>> non risponde e guarda fisso davanti a sé <<Ehyy mi hai sentito?>> mi guarda <<Beh ecco..diciamo che era..>> <<Era?>> sospira <<Era una scusa per farti venire con me per parlare e chiarire>> ma quanto è egoista?ma non solo è egocentrico <<Sei uno stronzo ed egosita,e sai una cosa credo che non potremmo essere nemmeno amici ma conoscenti,ci sarà solo un buongiorno e una buonanotte e le nostre conversazioni chiudono qui,ora andiamo a casa>> guardo fisso davanti a me non riesco a guardarlo,mi fa schifo,ha rovinato un'altra serata ed era meglio che non me ne andavo,lo dovevo capire subito che era una scusa.

Spazio autrice;
Helloooo ecco il settimo capitolo!Scusatemi se è un po' corto ma ho delle sorprese nei prossimi capitoli e quindi non volevo prolungarlo di molto.
Beh la serata è iniziata malissimo con l'arrivo di Benji e della sua scusa per poter parlare con Alice proprio nel momento in cui stava con Cameron. Riusciranno ad andare d'accordo?
Scoprirete tutto nei prossimi giorni.
See you soon xoxo 💕

Con te fino alla fine.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora