Capitolo Dieci

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Alice
"Stai attenta mia cara Alice,o la vita o la morte.
Consiglio per restare in vita?Sta lontana da Benji.
Vuoi la morte?Fatti trovare con lui e sei finita,ma in modo lento e doloroso."
I miei occhi non possono credere a quello che ho appena letto,mi viene quasi da piangere,non è Cameron,è Ashley con un numero sconosciuto,ne sono sicura,è lei che mi ha appena inviato il messaggio e mi spaventa,non so che fare,ma il messaggio parla chiaro e devo rispettare ciò che sta scritto..
<<Alice devo portare qualcos'altro?>>mi chiede Benji,cerco di allontanarmi da lui anche se non è chissà quanto siamo stati insieme in questi giorni,chissà che film mentali si fa quella,ma in ogni caso devo essere fredda con lui<<No,grazie>> dico seria <<È successo qualcosa?>>mi dice preoccupato e con tono dolce <<Sto bene>> dico schietta. Mi volto per andare in mansarda per posare la roba,lui è ancora immobile e ha gli occhi fissi su di me,ho il cuore a pezzi,c'è un modo per fuggire da questo mondo e andare in una realtà parallela?Perché sto per scoppiare.
<<Ali che succede?>>mi chiede Gianluca <<Già infatti hai un viso pallido,tesoro ti senti bene?>> dice Sophie,quel messaggio mi ha offuscato la mente,ho stampato quel messaggio nella mia mente e il mio sguardo guarda il nulla. <<Alice ehy,sicura di stare bene?>> mi chiedono all'unisono,annuisco,ho gli occhi pieni di lacrime,non mi sento bene,come se il mio corpo stesse crollando,la mia testa gira diventa pesante e ad un tratto vedo tutto nero.
Dove mi trovo?Che mi è successo?<<Mamma,sei tu?>> non riesco a capire se è lei,ma il sorriso è il suo,c'è anche mio padre <<Papà ehy sono qui,abbracciatemi vi prego>> mi sorridono entrambi <<Tesoro non sai quanto vogliamo,ma non possiamo>> mi sento confusa <Perché?Chi l'ha deciso?Voi siete i miei genitori>> <<Alice la tua vita andrà meglio,starai bene. Non fidarti di nessuno,noi siamo sempre qui a proteggerti,di dirti di stare tranquilla e di fare le decisioni giuste,hai capito? Ti vogliamo bene>> <<Mamma,Papà>> urlo,scoppio a piangere.
<<Mamma,papà>> <<Che succede?>> urla Benji <<È svenuta e nomina i suoi genitori,non sappiamo cosa fare>>dice Sophie piangendo <<Ho appena chiamato l'ambulanza>> dice Gianluca <<Ma come è successo?>> Benji urla ancora di più <<Primo punto cerca di non urlare e manteniamo la calma tutti quanti,abbiamo chiamato l'ambulanza e sta per venire,com'è successo non lo so,è salita sopra e aveva una faccia palidissima,gli occhi pieni di lacrime, fissava il vuoto e all'improvviso è svenuta>> spiega Sophie singhiozzando <<Lei non mangia nemmeno tanto,studia e non mangia,come sempre ed oggi a pranzo ha preso solo un'insalata,credo che la causa dello svenimento sia questa>> dice Gianluca <<Infatti quando sono sceso giù per prendere altra roba,era sconvolta,come se avesse visto qualcosa di strano>>Benji mi accarezza i capelli,riesco a sentire il suo contatto,riesco a sentire la sua presenza,ma io non riesco a svegliarmi,non riesco,vedo solo tutto nero.

Benji
Non so come mi sento,sto male a vedere Alice così,per fortuna l'ambulanza è arrivata presto e adesso siamo in ospedale da ben 3 ore,ho chiamato Domenico e ha detto che cercava di prendere il primo volo per New York. Non mi sono mai sentito così male,quando i miei amici andavano in ospedale non mi preoccupavo più di tanto perché comunque c'erano i genitori con loro e allora mi preoccupavo di meno,ma con Alice forse è il fatto che lei è sola e indifesa,mi fa preoccupare di più.
"veramente oltre al fatto di essere sola e indifesa che ti fa preoccupare,è anche il fatto che lei ti piace,ammettilo" replica la mia coscienza
"No,non mi piace o forse si,non lo so,ma adesso non pensiamo ai sentimenti"
"E invece si,non hai smesso di amarla da ben..woow 3/4 anni,e poi diciamocela tutta,quando Ashley l'anno scorso andò in ospedale non ti è importato di nulla mentre ora ad un tratto Alice è l'unica cosa che ti importa"mi ripete la mia coscienza
"Beh ti sbagli non sono 3/4 anni,solo un paio di anni poi l'ho dimenticata con varie ragazze"
"Vabbe si,ci crediamo"
<<Benji>> mi urla piano Sophie mentre mi tocca forte la spalla <<Che succede?Si è svegliata?>> <<Si>> dice schietta <<Ci sono novità?>> mi alzo dalla sedia <<Non ancora,è arrivato Domenico,tu ti sei addormentato da ben 2 ore>> mi dice Gianluca <<Ma che ore sono?>> <<Le otto>> mi dice Sophie <<Sono preoccupato,voglio vederla ne ho bisogno>> Gianluca mi blocca il braccio <<Non puoi,solo i familiari e poi anche io e Sophie abbiamo il bisogno di vederla>> levo la presa del suo braccio <<Ahhhhh mi invento qualcosa>> dico arrabbiato <<Lascialo stare>>dice stanca Sophie,annuisco e vado nella camera di Alice.
Intravedo Domenico <<Brò>> dico <<Oi>> dice in modo triste,okay non è per niente rassicurante <<Che succede?>> infila le mani nella tasca <<Ha la pressione bassa,e che questo svenimento è causato da stress emotivo,e anche perché la sua alimentazione non è sufficiente e non ha le vitamine adatte per affrontare la giornata e che se non si riprende,ci saranno vari svenimenti.Ma le è successo qualcosa in questi giorni?>> Gianluca l'aveva detto che non mangiava ed ecco qua la conferma,ma che si intende per stress emotivo?.. <<Nick ma che si intende per stress emotivo?>> gli chiedo <<Il medico dice che questo stress emotivo è causato da varie patologie ma la sua è sia per una perdita affettiva,ovvero la perdita dei miei e sia perché tende ad innervosirsi molto >> infatti Alice è sempre nervosa e scontrosa,mai una volta che é felice e calma. Però dopo la perdita dei suoi al giorno del compleanno non è una bella cosa... <<Ah ho capito,speriamo che si rimetti presto>> sospira <<Beh spero,il medico mi ha detto di farla sentire per un po' di tempo calma e felice e di non farle ricordare molto la perdita dei miei anche se è una cosa impossibile,sono passati solo tre mesi,è difficile non pensarci,non so come e cosa fare,io dopo domani devo ripartire per il lavoro e non posso portarla con me>> sbuffa <<Beh ci siamo io e gli altri>> <<Sugli altri potrei contarci ma su voi due insieme,la vedrò sempre in ospedale>>ride <<Beh non sempre,potrei anche farla sorridere eh,che ne sai>> si gratta la nuca e sorride <<Poi vediamo>> <<È sveglia?>> annuisce <<Posso entrare? >> si avvicina al mio orecchio <<Dì che sei mio cugino di primo grado perché all'infermiera ho detto che siamo solo noi due e dei cugini,ovvero tu,Sophie e Gianluca>> annuisco.
Non vedo l'ora di vederla sorridere,e parlarmi in modo dolce quando vuole ovviamente,da quello che mi ha spiegato Domenico è un po ' grave e può riportare a continui svenimenti,spero di no <<Ehy>>dico in modo calmo e dolce per farla sentire a suo agio <<Ciao>>dice seria <<Come ti senti?>> fissa dritto a lei,è troppo seria,che le succede? <<Meglio>> mi fissa. È bella anche se è pallida di viso e con lo sguardo serio,merda che mi stai combinando<<Sono contento,mi ero preoccupato tanto prima>> dico dolce <<Non dovevi,sto bene>> dice sempre seria <<Beh si che dovevo>> <<No che non dovevi,ho Gianluca e Sophie che mi aiutano>>comincia ad innervosirsi e a venirmi contro,meglio che me ne vado <<Vabbe volevo solo vederti e chiederti come stavi,tutto qua>> le sorrido,cerco di essere il più dolce e possibile anche se non è da me <<okay,ora hai chiesto e mi hai visto,puoi far entrare gli altri?>> ma perché si comporta così? Che le ho fatto? Quanto la odio quando si comporta così <<Certo,esco subito>>cerco di essere comprensivo.Esco e avviso Sophie e Gianluca di entrare e c'è anche Domenico <<Allora com'è andata?>> lo guardo male <<Mi sta sul cazzo tua sorella quando fa l'antipatica e stronza con me quando poi non le ho fatto nulla>> <<Ehy calmati,e non parlare male di lei>> annuisco <<Scusami è che non le ho fatto niente e mi sta contro>>metto le mani davanti alla faccia e subito dopo mi aggiusto i capelli <<Mia sorella è così,non ti ricordi a Roma quando stavi sempre da me e ci parlava sempre contro >> ridiamo piano entrambi per i ricordi <<Certo che mi ricordo,come faccio a non dimenticarmi,in quel periodo mi piaceva sempre di più ma lei proprio non mi si filava>> <<Adesso è peggio ahahaha>>ride <<Mh diciamo,il fatto é che siamo troppo diversi>> Domenico sospira divertito <<Benji non siete diversi,il problema è un altro,siete troppo uguali,avete entrambi la testa di cazzo e siete orgogliosi,perciò non andate d'accordo>> in effetti ha ragione,non siamo proprio uguali però un po' si <<Però sai,mi piacerebbe risentire quei sentimenti che provavo con lei>> <<Benji i tuoi sentimenti non cambiano verso Alice,d'altronde sono passati solo un paio di anni,tu avevi 19 anni lei ne aveva circa 15,non pensava all'amore >> annuisco e gli sorrido <<Beh potrei farle colpo di nuovo>> ride <<Spero per te>>
Quella ragazza mi manda fuori di testa,è come se coincidessimo,se lei è arrabbiata lo sono anche io,se è felice lo sono anche io. Mi sta trasformando come ai vecchi tempi.

Alice
Sono svenuta e le cause sono:stress emotivo,pressione bassa e perché mangio poco e non riesco ad affrontare la giornata senza arrabbiarmi,come prima con Benji ,certo che sto proprio alla grande. Prima è entrato Benji per chiedermi come mi sentivo e io l'ho trattato di merda,ma non posso rischiare la mia vita per lui,ho un futuro davanti. Quel messaggio mi ha scombussolata e mi si spezza il cuore solo a pensarci,perché tutto a me? Perché mamma?Perché papà?Che ho fatto di male per meritarmi tutto questo?.. A proposito,ho sognato i miei ma non ricordo bene le loro parole,chissà cosa mi avranno detto.
<<Possiamo?>> sono Gianluca e Sophie,annuisco ed entrano,ma pensandoci posso dirlo a loro del messaggio?o meglio tenermelo per me?..poi ci penserò.
<<Come ti senti?>> sorrido <<Diciamo ahaha come se qualcuno mi avesse dato un mattone in testa>> <<Te l'avevo detto di mangiare di più >> mi dice Gianluca, Sophie conferma <<E soprattutto visto che questo esame è il tuo primo ed ultimo,dopo ci godiamo l'estate e andiamo due mesi dove vuoi>> <<Ottima idea,si può fare>> <<Venite in Italia,posti per dormire ce ne sono sia a casa mia che da zia Clara>> guardo fuori alla finestra <<Ho ancora casa mia a Roma,non l'ho venduta,potremmo andare tutti li tanto ci sono tante camere>> si guardano in faccia <<Non credo>> dice Sophie <<E perché?>> sospirano entrambi <<Alice il medico ha detto esplicitamente di non farti ricordare o portarti in posti della quale tu ricorda i tuoi se no potresti avere un altro svenimento>> <<Voglio andarci,sono forte abbastanza>> <<Ah Sisi dopo oggi fortissima>>dice Gianluca ridendo <<Dai scemo,sono seria,poi se stiamo insieme ci divertiamo,fai venire pure Laura,e poi dai ammettilo che ti manca Roma,tutte le passeggiate con i nostri amici durante la notte,ti ricordi?>> gli brillano gli occhi <<Certo che mi ricordo,come potrei dimenticarmi>> <<Allora Roma?>> <<Roma!>> confermiamo io e Gianluca felici ed eccitati all'idea. Mi farà bene tornare un po' a Roma,un po' di tranquillità ne ho bisogno.
I medici mi hanno detto che posso ritornare a casa domani,i miei amici ora sono andati a casa per finire di sistemare la mia camera e poi domani andremo a prenotare i biglietti per Roma. In questa settimana qui a New York ripasserò un po' gli argomenti e porterò in giro Gianluca insieme a Sophie ed Harry che è appena tornato,mentre Domenico farà tutta la settimana e forse verrà anche lui a Roma.
Cameron non si è fatto ne vedere e ne sentire,chissà che gli sarà successo. Credo che del messaggio ne parlerò solo con Sophie e Gianluca,devo sfogarmi con qualcuno su questo fatto e poi Benji non è l'unico ragazzo sulla faccia della terra e non sono sicura che mi piaccia,forse si,forse no,devo solo mettere alla prova I miei sentimenti che poi io e lui litighiamo ogni secondo ed è quasi impossibile. Però per ora non voglio pensarci,voglio pensare solo che fra una settimana sarò a Roma,nella mia città e questo mi fa star bene.

Helloooo ecco qui un nuovo capitolooo.
Spero che vi piaccia😊
See you soon. Xoxo 💕 💕

Con te fino alla fine.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora