Un profumo da uomo mi invase le narici e trattenni un sorriso per non sembrare una cretina che sorride in piena notte davanti a tutte quelle persone per alcun motivo evidente.
Delle braccia mi cinsero i fianchi e una testa si appoggiò sulla mia spalla, mentre camminavamo per il parco insieme alla nostra comitiva di amici.-Dai che rimaniamo indietro.- dissi sorridendo e allungando il passo. Uno sbuffo provenne dalle labbra di quello che da otto mesi era il mio ragazzo, però non contestò e mi assecondò, accelerando.
-Ed io che volevo stare un po' con te.- disse mettendo il broncio e fermandosi di punto in bianco. Mi girai per guardarlo e capii che saremmo rimasti per forza indietro se non si fosse dato una mossa. Alle volte si comportava da bambino, ma si mostrava adorabile quindi era pressoché impossibile per me arrabbiarmi.
-Ti prometto che stasera saremo vicini, ma adesso sbrigati. Non ho voglia di rimanere dietro.- dissi prendendogli la mano incitandolo a camminare. Lo vidi riflettere e poi cominciare a camminare di nuovo. Dopo qualche minuto arrivammo in un posto più appartato del parco, coperti da vari alberi. Era carino come luogo: tranquillo, leggermente illuminato, molto romantico, ideale per passare una serata con i propri amici senza nessuno che ci infastidisse. Trovai posto a sedere su una trave di legno, e, solo dopo aver controllato che fosse sicura, mi rilassai.
-Trevor, siediti qui.- disse Kelsey battendo la mano sul posto di fianco a lei. Il ragazzo la guardò, ma prima che potesse accettare o declinare l'invito, venne preso per un braccio da Rachel e costretto a sedersi sotto di lei.
-Rach, non fare la stronza come il tuo solito.- rise Dylan sedendosi dove Kelsey aveva proposto a Trevor. Quest'ultima divenne imbarazzata e rossa in viso.
-Evapora Dyl.- disse Rachel sistemandosi sulle gambe di Trevor, il quale era evidentemente a disagio. Scossi il capo sorridendo sapendo bene che non sarebbero mai cambiati.
-Cosa ridi?- mi chiese il mio ragazzo che si era seduto dietro di me. Scossi il capo come per dire 'nulla'.
Vidi Tyler prendere degli alcolici e iniziare a bere, passando poi la bottiglia a Rachel che dopo aver bevuto la passò a Trevor. E così via finché non arrivò a me. Non ero una grande fan dell'alcool quindi passai.-Come sei noiosa.- disse ridendo Rachel. Era già ubriaca marcia, quindi la lasciai stare. Questo mi ricordò quella sera in cui io e Lexa litigammo. Scacciai il ricordo girandomi verso Kelsey che si stava alzando. Si allontanò dal gruppo dirigendosi verso la pista dove il giorno ci andavano i bambini a pattinare o ad andare in bici. La seguii, alla fine era la mia migliore amica, nonostante le iniziali proteste del mio ragazzo.
-Kels, stai bene?- domandai sedendomi di fianco a lei sulla panchina. Osservò per un po' le stelle e poi girarsi, lentamente, verso di me.
-Tutto okay, non ti preoccupare.- disse sospirando e riposando lo sguardo sul cielo stellato. Non volli chiedere altro per non darle fastidio.
Restammo in silenzio per un tempo indeterminato, poi sentimmo un rumore in lontananza e decidemmo di andare a controllare. Ci avvicinammo al nostro gruppo, ma prima di essere abbastanza vicine vedemmo...______________________________________________
Hey!! I'm back!! Spero che come inizio vada bene e nulla. So che fa schifo, ma anatemi lo stesso.
Byee
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Forget 2 ||Matthew Espinosa
FanfictionA volte bisogna dimenticare il passato per andare avanti, ma per Abigail è molto difficile voltare pagina. Dopo un anno di tradimenti, delusioni e dolore, cosa sarà cambiato nella vita della giovane Abigail? Sarà riuscita ad andare avanti? O starà a...