Passione carnale

Niente piu bugie

La mattina dopo nonostante la fatica a prender sonno, mi sentivo serena...
Sentii aprire la porta di scatto e due angeli si buttarono a capo fitto su di me capii subito di chi si trattava 
Cristina<< sorellona!!! Sei una bugiarda mi avevi detto che eri a casa>>
Marco<< questo è perché non ti sei voluta far venire a prendere a casa da un fratello splendido come me >>
Tutte e due iniziarono a farmi il solletico
Bella<< vi odio>>
Dissi ridendo, poi un pensiero mi rattristo dovevo farli smettere subito prima che avessero scoperto cosa Luca mi avesse lasciato impresso sulla pelle, non feci i tempi che le mani di Marco arrivarono li, non riuscii a trattenere un gemito di dolore, Cristina sbiancò e Marco non capii cosa fosse successo, il dolore era troppo forte che mi misi le gambe al petto.
Marco<< bella , bella cos hai, bella parlami>>
Bella<< niente non ti preoccupare>>
Ma le mie stupide lacrime non tardarono a rigarmi il volto così che Marco mi giro delicatamente su un fianco , mi tirò su la maglietta e rimase lì, con gli occhi pieni di rabbia e i pugni serrati. Cristina non si mosse da lì,
Marco<< che cazzo ti ha fatto quel bastardo, io lo ammazzo!!>>
Bella<< ho solo sbattuto non è niente>>
Marco mi intimoriva era alto è piazzato faceva box era tutto muscoli.
Marco<< non prendermi per il culo bella, lo sai che lo odio, te lo avevo detto che Luca non faceva per te, ti avevo avvertito ma tu niente e guarda cosa ti ha fatto scommetto che non è la prima volta!!>>
Cristina corse in camera sua piangendo, anche quando piangeva era bellissima quegli occhi così azzurri ti lasciavano incantata. Ma allo stesso tempo mi ferirono, sapevo quanto fossimo legate e tutto ciò La faceva soffrire molto...
Marco<< non la passerà liscia se scopro che a toccato anche mio nipote  si può iniziare a fare la bara da solo>>
Mamma e papà corsero su, sentendo tutto quel rumore, non feci in tempo a tirare giu la maglia che mio padre sbiancò e mia madre incomincio a piangere!! Io mi girai dal altra parte!! Non volevo che mi guardassero con pena, anche se sapevo che il loro sguardo si sarebbe tramutato presto in odio verso Luca e delusione e rammarico nei miei confronti.