Passione carnale

Partenza

Non ebbi il coraggio di salutare ne i miei fratelli ne tantomeno Sarà... Cristian poi non ne parliamo dopo come ci eravamo lasciati... mio padre mi promise che me li avrebbe salutati lui... e avrebbe cercato di spiegare al meglio le miei ragioni... Landon veniva prima di tutto e tutti... adesso speravo solo di ver preso la decisione giusta.
Erano ormai le 14 di pomeriggio
A quest ora mio padre deve aver già parlato con Sara... ma di lei nessuna traccia, sapevo che L avrei ferita per non parlare poi di mia sorella...i pensieri continuavano ad affogarmi la testa...ma  ero quasi arrivata in stazione decisi di mandare un messaggio a  Luca dicendogli che ero quasi arrivata , lui mi rispose che ci sarebbe stato.

40 minuti dopo...
Luca si presentò in stazione con 3 palloncini azzurri e una rosa Rossa. Come ci vide ci venne incontro
Luca: ci...ciao bella...posso prendere...
Io: certo...
Gli passai Landon che dormiva profondamente, guardai Luca baciare nostro figlio... e due lacrime gli rigarono le guancia , poi d improvviso mi abbraccio
Luca: scusami tanto Bella per tutto!!! Perdonami se puoi...
Io ricambiai L abbraccio titubante... ma adesso dovevo aver fiducia in lui se  volevo provare a vedere come andavano le cose tra di noi,
Io: va bene... andiamo a casa...
lungo il tragitto Luca mi parlò di tutto quello che aveva fatto mentre noi eravamo via... del percorso intrapreso X via dell alcol e devo dire che sono sbalordita... gli feci i miei complimenti...
Io dentro però mi sentivo come morire... mi mancava già la mia vita dai miei anche se sono stata lì pochi mesi... mi sentivo viva... adesso mi sembrava di andare verso il patibolo...poi la domanda di Luca mi lascio spiazzata...
Luca: Bella io... vedo che stai soffrendo sei combattuta...lo leggo nel tuo viso dai tuoi comportamenti... vorrei sapere se dai tuoi hai lasciato qualcosa di importante... o meglio ... qualcuno!!

Luca che si accorgeva del mio stato d animo?? Era tempo che non mi guardava più con quegli occhi... e adesso cosa dovevo dirgli..

Flashback
"Lasciaci in pace ci hai già fatto soffrire.Addio Bella"
Fine flashback

Io: no... nulla di importante!! Sono solo stanca dal viaggio...
Luca: va bene... sappi che farò di tutto per rimediare hai miei sbagli... spero che non sia troppo tardi...
Luca appoggio la sua mano sulla mia...io lo guardai in viso... e potevo leggere speranza
Io: tranquillo un passo per volta
Gli feci un leggero sorriso, forse stavolta avrebbe funzionato...

Arrivammo a casa... rientrare nella mia casa mi faceva provare sempre una grande vuoto, da quando non c era più la mia nonna mi sentivo tanto sola... lei era la mia forza...
dissi a Luca che mi sarei andata a fare una doccia e disfare i bagagli... lascia Landon e Luca a giocare giù... mi girai L ultima volta dalle scale X vederli ridere e giocare insieme... provai sollievo... le cose stavano migliorando...
Luca mi sorprese mentre li guardavo... e potevo leggere gioia nei suoi occhi mi fissò con molta tenerezza io li feci un sorriso e mi avviai di sopra ... cercavo di tenere la mente occupata.. non volevo pensare alla mia famiglia a Sara ma soprattutto a Cristian e Jasmine....
Mandai un messaggio a mia mamma per avvertirla che ero arrivata e che era tutto ok...
Entrai in doccia e mi lasciai andare a un pianto per quanto ero combattuta... Cristian mi mancava... tutto mi mancava... come potevo essermi affezionata così tanto ad una persona in così poco tempo... mi sciacquai e mi misi L accappatoio fissavo il telefono con la speranza che ci fosse un messaggio da parte sua... Ma sapevo che quel messaggio non sarebbe mai arrivato...
Scesi giù e luca mi fissò
Luca: e tutto ok Bella??
Bella: si... tutto ok, volevo solo chiederti delle cose, mio fratello prima di venire via, mi ha detto che hai abbandonato gli affari della famiglia ed è x questo che non ne hai più voluto far parte.
Luca si blocco all istante, come una doccia gelata che gli era appena arrivata addosso.
Luca: non preoccuparti bella, niente di importante... Ho semplicemente...  Preferito... Fare altro, per la nostra famiglia.
Non era molto chiaro mentre mi parlava, lo vedevo titubante come a voler nascondere qualcosa.
Bella: e perché quel giorno che sei venuto a trovarci, mi hai detto di proteggere nostro figlio anche da chi dice di amarlo.
Lui si alzo e si mise davanti a me guardandomi negli occhi
Luca: bella non preoccuparti, niente che ti possa interessare, stralarlavo perché ero triste, tranquilla e tutto a posto, cerchiamo di stare tranquilli adesso che siamo tutti insieme.
C era qualcosa che non andava, Luca mio fratello c e qualcosa che non so e che non riesco a capire, sarebbe stato inutile discuterne proprio adesso che sono tornata, così gli feci un sorriso tirato e andai in cucina.