Lavoro

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La sveglia suonava... Voglia di alzarmi pari a zero... Era bello starmene nel mio letto, col mio angioletto di fianco... Ma ormai erano le 6 mi dovevo preparare e Sarà mi doveva spiegare un po di cose quindi dovevo arrivare lì un po prima... Presi Landon e lo misi nella sua culla.
Mentre scendevo le scale sentii un buon odore... Mm mamma deve avermi preparato la colazione...
"Mamma, mi hai preparato la colazione... Ma non dovevi..."
"Buon giorno tesoro, non ti preoccupare, dai mangia che tra poco devi uscire..."
"Landon e nella sua culla che dorme..."
"Va bene tranquilla"
Finii di mangiare la colazione, con la divisa indossata uscii respirando l aria fresca del mattino... Mi sentivo rinata... Mi accesi la mia sigaretta mattutina, ormai avevo ripreso a fumare, con la speranza che papà lo venisse a sapere il più tardi possibile, oppure che facesse finta di niente il più possibile... mi inserii le cuffie nelle orecchie e mi lasciai andare alla musica, camminai sul lungo mare immersa nei versi della canzone di max pezzali

(Siamo due anime perdute mille milioni di anni fa
ma ora ritrovate fino all eternità )

Una macchina si affiancó...
"Scusi" parlo il guidatore mentre gli altri ridacchiavano tra di loro... Mi tolsi là cuffie dall orecchio
"Mi dica"
"Sa dove posso trovare la spiaggia bamboo"??
"Si è proprio lì avanti passi questa spiaggia ed è arrivato..."
"Grazie mille... ehm...Posso darti del tu?"
Lo guArdai esitante... alla mattina si fanno incontri strani... ma...
"Piacere sono bella... Ora devo andare o arriverò tardi al lavoro"
"Piacere mio"
Mi girai è andati avanti nei miei pensieri... Chi sa se Cristian ha pensato a quello che è successo ieri... E chi sa se mia madre gli avrà detto qualcosa...
"Buon giorno bella"
"Sara mi hai fatta spaventare!!"
"Di la verità pensavi a mio fratello e !!! So che è successo qualcosa tra voi ieri sera... Se no non si spiega xke è cambiato d umore così in fretta..."
" non è successo nulla!!"
Dissi con un ghigno... Non potevo raccontargli nulla se io prima non avevo chiarezza...
"Si sì dai vieni che ti mostro un paio di cose..."
Passo così in fretta la mattinata che non mi resi nemmeno conto che era arrivata gia l ora di pranzo... È stata una mattinata impegnativa!! Ho dovuto imparare un sacco di cose... Ovviamente la maggior parte del lavoro lo aveva fatto Sarà...
"Ciao mi faresti 5 spritz"
"Certo arrivano subito..."
"Hei ma tu sei bella... Sei la ragazza di stamattina..." Alzai il viso...ora lo riconoscevo era il ragazzo di stamattina che mi ha chiesto le indicazioni...
"Si.. Ciao tu ti chiami..."
"Piacere Dylan non ho fatto in tempo stamattina a presentarmi sei fuggita via...quindi lavori qui..."
" piacere... Già proprio così... Ma sono in prova... Per una settimana..."
"Bella ti serve una mano??" Mi chiese Sara ...
"Ciao Dylan come stai??"
"Ciao Sara... Tutto bene... Siamo venuti con i ragazzi a fare un salto oggi niente allenamenti..."
Quindi sapeva dov era la spiaggia se conosce Sara... Adesso ho capito un po di cose...
"Ecco a te adesso arrivò subito a portarvi qualcosa..."
"Sara non fartela scappare questa ragazza è in gamba...ah sarà ricorda a tuo fratello di passare dalla pesa"
"Lo so... E lei che ha voluto fare una settimana di prova fosse per me era già assunta, certo tranquillo ci penso io!!" Mi fece l occhiolino... La guardai sorridendogli...
Mi avviai con Dylan al tavolo per portargli l ordinazione...
"Quindi sapevi dov'era la spiaggia" gli chiesi con fare malizioso...
"Quindi è vero che praticamente sei la nuova barista"
"Beccata è vero sono praticamente la nuova barista... Va bene siamo pari..." Gli dissi ridendo...lui mi guardò ridendo sotto i baffi.
"Ammetto sapevo dov'era la spiaggia... Ma eri troppo carina per non sapere come ti chiamassi... O per avere il tuo numero..."
" non penso che io possa essere una di quelle ragazze che tu pensi che io sia mi spiace ma è stato carino conoscerti..." Gli dissi lasciando  l'ordinazione e andandomene verso il bancone...
"Bella aspetta... Non pensare male io..."
"Dylan credimi... Sei carino e tutto ma io non posso lasciarti il mio numero ,mi spiace devo tornare al lavoro Sarà ha bisogno di me..."
"forse sei tu che non sai i reali motivi per cui non va bene quasi nessuno, forse il problema non sei tu, ma quello che ti sta intorno"
Non sapendo a cosa si riferisse
Gli feci comunque l occhiolino e tornai al lavoro... Da stamattina non avevo ancora visto Cristian chi sa che fine aveva fatto... Visto che la gente incominciava ad arrivare per mangiare decisi di pulire i tavoli vuoti...
Mi ritrovai incastrata tra due braccia muscolose e tatuate... La sua voce soffio vicino al mio orecchio emanandomi delle dolci scosse in tutto il corpo...
"Sai' ti sta proprio bene questa divisa..."
"Cristian la smetti di farmi spaventare... Siamo in mezzo alla gente e non voglio che tua sorella e i tuoi o chiunque ci vede pensino male..."
"È troppo divertente farti spaventare, fai sempre una faccia buffa... E non mi interessa di ciò che pensa la gente o i miei genitori o mia sorella faccio quello che voglio..."
"Cristian non puoi sapere quanto può essere assillante tua sorella, pensa che i tuoi cambiamenti d'umore sia dovuti a me.. Figuriamoci se ci vedesse così..."
" tu lasciala parlare... È solo curiosa... E anche se fosse??"
" è anche se fosse cosa??"
"Bella vieni ho bisogno di un favore..."
"È impegnata con me Sarà!!!"
Tuonò Cristian... O no adesso come me ne esco... Sarà non me la farà passare liscia senza che io gli dia una motivazione...
"Bene... Potreste continuare dopo. A fare i piccioncini adesso ho bisogno di lei..e Christian devi passare dalla pesa a detto Dylan
Sara e Christian si guardarono in modo serio, cercai di sdrammatizzare la situazione anche se non riesco proprio a capire cos e sta pesa e cosa deve andare a fare li Christian.
"Ecco cosa ti avevo detto io?? Adesso non mi lascerà mai in pace ..." Gli dissi demoralizzata... Cristian ghigno sul mio collo dove lasció un tenero bacio che mi fece venire la pelle d'oca...
"A dopo piccola"
Lo vidi andAre via... Verso la spiaggia dove iniziò a fare il solito giro di guardia col pedalò..
"  tu mi devi raccontare cosa sta succedendo e stavolta non me la bevo..."
" Sara stiamo lavorando... Non avevi bisogno di me?? Dimmi cosa devo fare..."
"Preparami le insalate va che è meglio.... Piccioncini" disse ridendo... Io la guardai e li feci una linguaccia...
Il resto della giornata passo in fretta.. io e Cristian ci scambiammo vari sguardi...
Tornai a casa stanca ma soddisfatta della mia prima giornata di lavoro.

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