Passione carnale

Serata

Arrivati a casa mangiammo tutti insieme.
Cristina<< stasera ci andiamo a divertire c'è un falò sulla spiaggia hai bambù, verrai anche tu>> mi informó mia sorella .
Bella<< no, cri non mi va. Resto a casa a leggere un po >>
Cristina<< capisco che sei mamma ma ti ricordo che hai 21 anni!!>>
Mamma<< tesoro vai a divertirti un po ci siamo io e tuo padre a pensare a Landon>>
Cristina batteva le mani
Bella<< e va bene ma non starò molto>>
Cristina<< vieni dobbiamo andarci a preparare>>
Dopo due ore di preparativi mia sorella mi aveva rimessa a nuovo,quando mi guardai allo specchio stentavo a riconoscermi. le mie amiche occhiaie che ormai mi avevano accompagnata nell ultimo periodo erano sparite lasciando il posto ad una luminosità impressionanti, gli occhi appena truccati con un ombretto panna  e carne sfumato che si accompagnava al mio colore dei capelli, lunghi ricci Rossi mi accarezzavano il viso e le lentiggini accompagnavano il tutto... E poi quel vestito bianco tutto ricamato in pizzo sul davanti fino in vita e dietro una scollatura molto evidente, il vestito nascondeva ma allo stesso tempo mostrava i punti a mio favore rimasi a bocca aperta, non mi riconoscevo, bastava così poco per cambiare completamente.
Cristina<< sei bellissima, stasera Marco ti terrà d occhio, non farà avvicinare nessuno a te >>
Guardai mia sorella con un vestito super aderente in pizzo nero e rosa  era favolosa i suoi occhi la illuminavo tutto il viso capelli lunghi semi raccolti in uno schimion era un angelo. Mi porse dei tacchi non altissimi. Ma per me che non li mettevo mai era una sfida.
Cristina<< non fare quella faccia tanto in spiaggia non li terremo>>
Io annuii aveva capito perfettamente dalla mia faccia che non ne ero convinta , ma me li misi senza fare troppe scenate, prendemmo il necessario e scendemmo le scale
Marco < o mio dio!! Voi due se stasera non state attaccate a me vi riporto a casa in tempo zero chiaro!!>>
Entrambi facemmo cenno di sì, sapevamo che non scherzava 
Salutai mamma e papa mi dissero , che ero splendida ero rinata, salutai la mia grande gioia di Landon e uscimmo di casa in macchina... Marco e Cristina litigarono come sempre per la musica io ero avvolta dai miei pensieri le parole di Luca non mi facevano stare tranquilla forse avrei dovuto parlarne con papà in fondo gli dovevo qualche spiegazione, ma avrei rimandato tutto a domani adesso mi volevo godere questo momento con i miei angeli a fianco. E poi avrei rivisto tutti quanti i ragazzi della compagnia...