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3 capitoli in un giorno?? Posso essere ritenuto perdonato?? ehehehe. Sono molto annoiato questa sera e ho lasciato stare i libri per il momento. Chi vuole può dare una letta alla storia che ho scritto, composta per ora di tre capitoli perché non so se continuare a stenderla o meno. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate! Così almeno o la elimino o magari la continuo :)

E............. Potrei pubblicare un quarto capitolo entro mezzanotte. Chi lo vuole me lo faccia sapere in chat :) #avantiveloce

Notte a tutti e buona lettura.

Adrien VL



Capitolo 12


NATHEN


Baciai il suo collo lentamente, distraendola di proposito mentre parlava al telefono con sua madre.

"Si.... Mamma, non ti preoccupare, ti promett-" si fermò a metà frase quando la morsi delicatamente facendola ansimare. Tracy si morse il labbro prima di scuotere la testa.

"Sì, va bene lo farò.... Guad- BASTA NATHEN!" mi diede uno schiaffo sulla mano e scoppiai a ridere, poggiando la testa sul muro. Tracy mi guardò giocosamente.

"Ok mamma, devo andare." mormorò. "Sì lo so. Dio, va bene, ciao!!"

Attaccò il telefono e mi diede uno schiaffo sulla spalla. Feci finta di essermi fatto male perché lei mena proprio come un folletto.

"Tu, stronzo, potresti non fare così quando sto al telefono con mamma?" si toccò gentilmente il collo, dove probabilmente molto presto apparirà un succhiotto. Sogghignai e misi le braccia dietro la mia testa e la guardai.

"Scusa." dissi seducentemente. "Non posso farci niente."

Mi guardò in un modo strano, alzò le sopracciglia e le sue guance arrossirono. Provai a non ridere quando si mise a quattro zampe davanti a me strizzando gli occhi.

"Ah sì? E ora?" disse quando si mise tra le gambe la mia coscia facendo peso e mi prese tra i capelli. Volevo gemere dal dolore.

"Sì." le dissi. "Ora perché non mi dai un bacio?"

"I tuoi baci sono come i ristoranti all-you-can-eat giapponesi. Illimitati. Mi consumerai. Quindi questa volta passo." mi sorrise provocandomi cominciando a far scorrere le sue mani sul mio petto.

"Ehm, no. Penso proprio che tu mi debba baciare." Cominciai a leccarmi il labbro inferiore provando ad essere sexy. Pensai di aver fallito miseramente, ma quando gli occhi di Tracy guardarono le mie labbra, si morse anche lei le sue.

"Merda, perché devi essere così eccitante?" disse guardando il mio collo. Sospirai facendo scorrere le mie dita tra i suoi morbidi capelli.

Sinceramente non sapevo come rispondere alla sua domanda così dissi qualcosa di ridicolo.

"Perché sono eccitante per te baby." si buttò sul mio collo ridendo fino a quando alzò la testa e mi guardò. I suoi occhi marroni incrociarono i miei, e guardando nei suoi occhi, potei vedere l'amore che provava per me. Le sorrisi, sperando che potesse vedere lo stesso dai miei.

"Ti amo." le sussurrai accarezzando la sua guancia. Si poggiò sul palmo della mia mano e poggiò la sua sopra la mia.

"Ti amo anche io Nathen." eravamo seduti lì, guardandoci per un momento, guardando gli occhi dell'altro. All'improvviso feci un sorrisetto.

"Vuoi farlo ora?"

"Ugh, d'accordo." mi baciò all'istante. Non ebbi neanche il tempo di ridere alla sua risposta perché ero troppo occupato ad arraparmi. Strinsi delicatamente tra i denti il suo labbro inferiore facendola gemere, mi tirò i capelli più forte di prima e spinse la sua lingua dentro la mia bocca. Ansimai di colpo e sorrisi durante il bacio che stava diventando sempre più intenso.

"Smettila di essere così fifone." disse spingendomi di più verso di lei. Cominciai a ridere, amo questa parte di lei. Sì, lei è un pochino diversa quando è eccitata.

"Oh, va bene, è colpa mia." brontolai spingendola sul letto. Si aggrappò alle mie braccia che in quel momento sostenevano il mio peso mentre ci stavamo baciando. Le nostre lingue stavano lottando tra di loro fino a quando non mi morse il labbro. Gemetti, perché amo quando lo fa.

Ok, non lo so va bene? Ho strani piaceri.

"Sai che siamo soli vero?" sussurrò tra le mie labbra facendo scorrere le sue mani tra le mie braccia. Cominciai a sentire una presenza tra i miei jeans, non sapevo cosa aspettarmi.

Sì, io e Tracy facciamo sempre sesso. Sempre. La nostra prima volta fu quando eravamo fidanzati da cinque mesi. Quel giorno le dissi che ero follemente innamorato di lei, e immagino che alla fine.... Sia successo qualcosa di divertente.

Ero vergine prima di allora? No. Mi sono pentito di tutte le altre ragazze con cui sono stato? Sì. Avrei voluto che Tracy fosse stata la mia prima volta? Diamine, sì.

Tracy cominciò a strattonare la mia maglietta così mi alzai e mi tolsi la dannata maglietta lanciandola dall'altra parte della stanza. I suoi occhi scorrevano sul mio petto e tornai a baciarla.

Abbiamo limonato per un bel po' di tempo, il bacio si era fatto intenso e piano piano ci stavamo togliendo i vestiti a vicenda. Mi staccai da lei, per vedere la mia bellissima ragazza.

Tracy era solo in reggiseno e mutandine, entrambe nere. Gemei alla vista delle sue curve. Le diedi un bacio sul suo ventre e sentii Tracy che mi prese per i capelli mentre le baciavo tutto il corpo.

"Nathen." disse inarcando la sua schiena. Le mie labbra incontrarono il suo reggiseno così alzai la testa e la guardai.

"Sei bellissima." le dissi palpandole il seno. Sono sempre stato ossessionato dalle tette di Tracy. Sono così sode, morbide e -




<Questo capitolo vorrei dedicarlo in particolare alla persona che in chat mi ha posto questa domanda: Ti piace il freddo o il cazzo freddo?>

What My Girlfriend Doesn't Know (boyxboy) [Traduzione Italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora