21 - LOTTA

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Harry cammina avanti e indietro per la stanza, con le mani nei capelli.
"Che cosa faccio? Che cosa faccio? Che cosa faccio?" continua a ripetere. Vorrebbe aiutare Louisa, ma Kerli potrebbe entrare in questa stanza e cancellare i file delle riprese. È totalmente indeciso. Finisce di ripetere la stessa frase e ritorna a guardare nei monitor, notando che Louisa non è molto lontana dal giardino nel retro, quello con la piscina.

"NON MI SCAPPERAI!" grida Kerli, pronta a pugnalarla. Louisa non rallenta, anzi corre sempre più velocemente e non ha la minima intenzione di bloccarsi o di rallentare. Arriva alla porta della piscina, prende le chiavi che sono appese alla serratura e si chiude fuori. Kerli, visibilmente furiosa, cerca di spaccare il vetro per raggiungere Louisa, che corre verso il DJ set. La cantante cerca qualcosa per proteggersi da Kerli, qualcosa che possa usare come arma. Il vetro della porta viene spaccato e l'assassina, dopo essersi tolta qualche pezzo di vetro dal mantello del costume nero che ancora non ha tolto, inizia a camminare verso il DJ set. Louisa stacca la consolle dal tavolino e la lancia verso Kerli, la quale però la schiva.
"Bella mira, complimenti" ironizza l'assassina, che corre verso la cantante, afferrandola per i capelli. Louisa prova a tenerle ferme le mani, ma Kerli continua a ridere e a tirarle i capelli. Dalla casetta semidistrutta dalle pugnalate, escono i cani di Paris che corrono verso le due. Alcuni saltano addosso a Kerli, solo per giocare, ma la spingono involontariamente nella piscina. Dato che l'assassina stava tirando i capelli a Louisa, anche lei cade in acqua. Quest'ultima riesce a liberarsi e ritorna in superficie, appoggiandosi per sbaglio sul cadavere di Liam che era lì a galleggiare. Dopo averlo visto, Louisa grida spaventata. I cani, al contempo, annusano il cadavere di Britney ancora accasciato a bordo piscina. La cantante cerca di uscire, ma viene afferrata dalla mano di Kerli che la riporta sott'acqua. Le due si tengono strette, cercando di ferirsi a vicenda. Kerli, con il braccio libero, pugnala Louisa al fianco destro, costringendola a mollare la presa. L'acqua, già rossa per via del sangue del cadavere di Liam che si è propagato sempre di più, diventa ancora più sporca di sangue e Louisa prova ancora una volta a salire in superficie e ad uscire dall'acqua. In questa occasione, riesce nell'intento. L'assassina esce dalla piscina pochissimi secondi dopo. Louisa riprende la consolle che aveva lanciato poco prima e prova a rilanciargliela, questa volta colpendola in pieno. Kerli cade accanto al cadavere di Britney. Se non ci fosse stato il corpo, l'assassina sarebbe ricaduta in acqua. Dal DJ set, Louisa prende dei dischi in vinile che spezza in due. Corre verso Kerli e con entrambe le metà del disco prova a ferirla. Inizialmente, l'assassina schiva ogni colpo, ma dopo un po' Louisa riesce a ferirla, provocandole un lunghissimo taglio sulla guancia sinistra. Persino la cantante rimane sconvolta dalla ferita che ha fatto a Kerli, che si tampona il taglio con le mani e gridando per il dolore.
"TROIA!" grida rialzandosi e scagliandosi contro la cantante. Kerli strozza Louisa, che prova a tirarle degli schiaffi.
"DEVI MORIRE! DOPO TUTTO QUELLO CHE HO FATTO PER TE, TU MI RIPAGHI COSÌ?"
Louisa non riesce a respirare e rovescia gli occhi.
"SÌ, DAI, MUORI. MUORI! PENSAVO CHE VOLESSI FAR SENTIRE LA TUA MUSICA A TUTTO IL MONDO. PENSAVO CHE VOLESSI DIVENTARE PIÙ NOTA. MA SONO IO QUELLA A MERITARLO, ADESSO!"
"Guarda il lato positivo, Kerli. Adesso che morirai sarai famosa!" esclama Harry, prima di sparare a Kerli un colpo di pistola. L'assassina cade sul pavimento, mollando così Louisa che finalmente riesce a respirare.

"Louisa! Louisa, stai bene?" chiede il ragazzo alla cantante, che respira affannosamente.
"Non proprio benissimo, ma sto bene. Mi fa malissimo il fianco, deve avermi sicuramente pugnalata"
Harry controlla ed è proprio così, la ferita sta anche sanguinando copiosamente.
"Quella stronza, che cosa ha fatto?! Vieni, dobbiamo andare!"
Harry la tira su dal pavimento, chiedendole se ce la fa a camminare e Louisa annuisce.
"Tieni la mano sulla ferita, intanto" si raccomanda Harry.
"Dove hai trovato quella pistola?" domanda la cantante, mettendosi la mano sulla ferita come indicato dal ragazzo.
"Ah, sì, giusto... nella stanza dei monitor dove io e Nicki ti abbiamo parlato dal microfono ci sono tutte le armi. È una bella stanzetta... torniamoci, prendo i file delle telecamere e li portiamo tutti alla polizia". I due si sorridono e si abbracciano. Ce l'hanno fatta.

Salgono al piano di sopra, nella stanza dei monitor.
"Perfetto, ho svuotato questa USB e ci sto mettendo tutti i filmati, a parte quelli delle stanze nelle quali non abbiamo proprio messo piede. Sto mettendo il filmato del salotto, quello della piscina, dell'atrio. Ci sono telecamere ovunque qui" spiega Harry, cliccando velocemente i tasti del mouse e della tastiera.
"Sei un genietto della tecnologia?" chiede Louisa, ridendo.
"No, no, a malapena so accenderli i computer" risponde il ragazzo, sorridendo e sentendosi un vero e proprio nerd.

CARICAMENTO - TRASFERIMENTO FILE: 90%

"Ok, manca poco e ce ne andremo via da qui". I due non se ne capacitano e sono felicissimi di uscire finalmente da questa villa.
"Io ero tremendamente in ansia nel venire qui. Speravo di passare una serata divertente, ma non è andata proprio così" sussurra Louisa, tenendo lo sguardo perennemente incollato alla percentuale del caricamento.
"Non è stato molto divertente, hai ragione" condivide Harry.

CARICAMENTO - TRASFERIMENTO FILE: 100%

In fretta e furia, la schedina USB viene tolta dal computer. Harry la reinserisce per controllare: i filmati ci sono tutti. Louisa guarda l'inquadratura della telecamera nel giardino con la piscina e nota che Kerli è ancora lì, sdraiata.
"Via libera, possiamo andare. Ma per sicurezza..."
La cantante non termina la frase perché afferra la motosega che si trovava nel punto in cui Kerli aveva messo le armi.
"Perfetto, io mi tengo la pistola. E adesso tagliamo la corda"
I due escono dalla stanza e, mentre scendono le scale, sentono un rumore improvviso provenire da non molto lontano. Sono già pronti con le loro armi a ferire la persona che si presenterà davanti a loro...

V.I.P. MassacreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora