Good Luck.

272 12 6
                                    

Joe's pov.

Sono insieme ai ragazzi in un Café quando mi arriva un messaggio. Prendo il cellulare e vedo che è da parte di Demi. 'Grazie.' Aggrotto la fronte, poi spalanco gli occhi e entro velocemente su Twitter e poi sul profilo di Demi.

Sorrido leggendo i suoi tweet di qualche minuto fa e rispondo al suo messaggio, 'sono fiero di te.' Poso il cellulare nella tasca posteriore dei jeans sorridendo.

"Cos'è quella faccia da ebete?" Mi volto e vedo Cole accanto a me che mi guarda. Non ho neanche il tempo di rispondere che ricomincia subito a parlare. "No, aspetta. Fammi indovinare. Demi." Dice il suo nome come se fosse la cosa più incantevole del mondo.

Roteo gli occhi e torno ad aspettare il mio caffè. "Oh andiamo! Che è successo?" Alzo le spalle. "Niente." "Amico, a me non inganni." Sbuffo scocciato e lo guardo. "Sai che ieri aveva deciso di non usare più i social? - lui annuisce - beh, l'ho chiamata, ci ho parlato e oggi ha capito che non ne aveva bisogno."

"Grazie a te." Finisce lui. "Nah. - vado avanti nella fila - lo ha capito da sola." "Ma tu l'hai aiutata a capirlo." Alzo le spalle indifferente. "Può darsi." "Eddai Joe, sciogliti un po'. Provi ancora qualcosa per lei, ammettilo e basta." Prendo il mio caffè e lo pago.

"Non provo niente." Vado verso il tavolo dove ci stanno aspettando Jack e JinJoo. "Che cazzata." Roteo nuovamente gli occhi e mi siedo accanto a Jack quando sono arrivato al tavolo.
"È vero che Joe prova ancora qualcosa per Demi?" Cole si siede accanto a JinJoo.

Faccio un verso rassegnato e poggio la testa sul tavolo.
"Oh sì!" Ride Jin. "Non infierire!" Le dico senza alzare la testa.
"Joe, non è una cosa di cui vergognarsi, Demi è sempre stata una bellissima ragazza e tra voi c'è un legame molto stretto. È normale." Prorompe Jin.

"No, non lo è!" Alzo la testa e la guardo. "Perché tre anni fa ho fatto una fottuta intervista dove ho detto che sono stato insieme a lei per farle capire che non era sola. Perché dei fottuti produttori dissero che sarebbe stato 'perfetto per promuovere il film' - faccio le virgolette ricordando le parole ditemi da quegli stupidi aguzzini - Ma la gente ha frainteso e ha pensato che lo avessi fatto per pena! Ho quasi perso la mia migliore amica e ora che è tutto apposto, non voglio distruggere tutto di nuovo. Non è normale Jin, non lo è per niente."

Mi alzo e esco dal bar andando verso il bus. Respiro profondamente. Prendo la chitarra e dopo essermi seduto nel letto inizio a strimpellare qualche accordo.
Cinque minuti dopo vedo rientrare i ragazzi e Jin si mette accanto a me, mentre Cole e Jack di fronte.

JinJoo mi guarda e mi mette un braccio intorno alle spalle. Mi stringe affettuosamente e mi sorride dolcemente. "Ehi. Ci dispiace. Siamo stati un po' troppo pressanti." "Già." Afferma Jack.

"Ma tu la ami." Questa volta è Cole a parlare. Lo guardo e vedo che ha uno sguardo comprensivo come se sapesse cosa sto provando. "Basta con questa storia dell'intervista. Okay, hai detto che a quei tempi non l'amavi ma so che ti è scattato qualcosa un giorno."

"Non nasconderti più Joe. Non ci sono più barriere." Sposto lo sguardo su JinJoo. "Ragazzi. Basta." Dico semplicemente. "D'accordo." Sospira la mia amica.

"Nuove canzoni?" Mi chiede, cambiando argomento Jack con un cenno della testa verso la chitarra. Faccio spallucce. "Solo qualche accordo, niente di ché." Poso la chitarra e li guardo.

"Sentite, tengo a Demi più di qualsiasi altra cosa al mondo. Sono stato il primo a cui ha detto di cosa soffriva e l'ultimo a sapere che è dovuta andare in rehab. Voi non capite la rabbia che mi ha causato, e non voglio che succeda più. Fine della storia."

**

Passa qualche settimana ed è arrivato il giorno per Demi e Nick di iniziare il tour. Questa mattina chiamo mio fratello per augurargli buona fortuna per la serata in arrivo.

Non appena lo sento rispondere lo saluto. "Pronti per stasera?" Sorrido mentre scendevo dal bus. "Siamo super carichi!" La voce di Nick era emozionata e so che sta sorridendo. Sono molto fiero di lui.

"Demi? È con te?" "Se fosse con me la sentiresti urlare e saltare. - ride - È dentro l'arena." Lo seguo nelle risate immaginandomi una Demi saltellante e agitata. Si è sempre sentita così prima di iniziare un tour. "Ora la chiamo. Salutami John, e spacca tutto, fratello."

"Grazie Joe, salutami i ragazzi. Ti voglio bene." "Anche io te ne voglio." Sorrido e attacco la chiamata. Subito dopo chiamo Demi. "Ciao Joe!" La sua voce è allegra e vispa. Sorrido. "Allora, come ti senti?" "Emozionata!" Riesco a percepire il suo sorriso da bimba che ha ogni qualvolta che è felice per l'arrivo di qualcosa di eminente. "Andrai alla grande." "Lo spero. Ho sempre paura che qualcosa vada storto."

"Non succederà. Tu e Nick avete lavorato molto per questo tour. Vedrai che sarà perfetto." Lei non mi rispose ma so di essere riuscito a tranquillizzarla. "Allora - inizio con un tono e un sorriso divertito - un nuovo singolo eh?" Lei ride. "La canterò stasera." Entro dentro l'albergo e mi siedo sul divano che si trova nella hall mentre l'ascolto.

Dopo aver visto la copertina della sua nuova canzone, Body Say sono rimasto interdetto e mi sono ripromesso di mantenere la calma. È da un anno circa che Demi aveva finalmente iniziato a sentirsi più a suo agio con il proprio corpo e ne sono davvero molto felice.
Ma vedere quella copertina, dove lei era di spalle, seduta su un letto, chiaramente nuda, mi ha agitato e non poco.

"Beh, sappi solo che se prima della tua esibizione non mi invierai una copia mi sentirò molto offeso." Scherzo. Lei ride e mi dice che me ne avrebbe inviata una non appena avremmo finito la nostra chiamata.

Quando Jack mi viene a chiamare per iniziare le prove sono costretto ad attaccare. "Andrà tutto benissimo. Spaccherai i culi come sempre. Ora devo andare, non ti scordare di inviarmi la canzone, mi raccomando." "Non ti preoccupare, Joe. Lo farò subito." "Buona fortuna per stasera. Ti voglio bene." "Ti voglio bene anche io e pretendo che anche voi stasera devastiate l'arena." Mi raccomanda lei. Sorrido. "Promesso." E detto ciò attacco la chiamata.

After All This Time.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora