Eppure...

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La mia sembrerebbe una vita perfetta, la vita che volevo, quella che ti descrivevo da piccola dicendoti come sarei voluta diventare. Eppure il mio fregarmene di tutto mi sta rovinando. Con questo voglio dirti che da quando ero la più silenziosa della classe sono diventata il contrario. La mia media di voti è sempre buona ma il comportamento mi sta mettendo contro ogni professore. Arrivo circa alle 8:30 anche se si dovrebbe entrare alle 8:10. Metto i jeans strappati anche se alla preside non vanno a genio e consiglia di evitarli. Mi ostino a lanciare palline di carta nei capelli ricci della mia amica al primo banco, che poi per toglierle deve fare i salti mortali e scombinarli tutti, tanto da farli sembrare un nido di rondini. Una volta ho perfino portato i miniciccioli per poi farli scoppiare in classe durante l'ora di inglese e far allarmare la professoressa. Sono sempre in giro a far confusione nei corridoi e quando sto in classe non faccio da meno. Dico sempre la mia opinione, qualsiasi essa sia e nessuno deve osare contraddirmi. Per non parlare di quella volta in cui ero stanca di starmene in palestra nell'ora di scienze motorie, così andai a fare un giro e poi ritornai. Però per "rovinarmi" intendo ben altro, visto che della scuola non mi è mai importato particolarmente. Il punto è che ho iniziato a bere alcolici. Un sabato sera qualsiasi in preda alla noia, i troppi pensieri mi spinsero a provare. Cominciai con una semplice birra ma poi mi ritrovai a berne due e non solo, bevvi anche due cocktail e la vodka è pesante. Tornai a casa stordita, non sapevo quello che dicevo, non riuscivo a camminare bene e nemmeno infilare le chiavi nel portone di casa. Vomitai tutta la notte e avevo un mal di testa assurdo, fortunatamente i miei genitori non erano a casa. Questa cosa si ripete ogni sabato, ad esempio l'ultima volta non riuscii nemmeno a struccarmi.

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