Mio caro diario dimmi come farò senza di lui, isolata in questo declivio, dove ogni sorta di respiro diventa una nuvola di fumo che mi tiene in paralisi e distrugge ogni ipnosi. È un po' come dire che mi sono salvata dalla morte ma ho perso la vera vita. Ma sono sempre più convinta che a me e a lui due ci legano anche i nostri fallimenti, ci tengono insieme, come tante piccole stelle accumulate nel cielo; e sono sicura che siamo diversi dagli altri, pur essendo un misto di dolori che tracima un susseguirsi di ripensamenti e illusioni desolanti, cose che ci sfuggono, eppure sono sulla nostra vista, attimi di movimenti opachi, riflessi placidi e i nostri occhi allucinati dal frustato, fermi e limpidi, ad aspettare un cenno di assenso, come per dire, che da soli siamo incapaci a vivere.
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Mio caro diario
General FictionCaro lettore, sei appena entrato tra le pagine della mia vita e quindi se pur astrattamente, ne farai parte. Non ti prometto che, questo racconto sarà in grado di soddisfarti in pieno ma ti garantisco che farai un tuffo in tutto quello che mi circon...