Capitolo 5

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Pov's Lorenzo
Carlotta mi invita ad entrare e la curiosità di scoprire chi sia questa ragazza mi scorre nelle vene ad una velocità supersonica.
Giro l'angolo dell'ingresso e arrivo in salotto. Mi blocco di colpo a causa di ciò che vedo.
Non ci posso credere. La ragazza del mare, quella che mi ha fatta impazzire era li, seduta sul divano, a leggere un giornalino. La fisso a bocca aperta. Alza un attimo lo sguardo quasi annoiata forse accorgendosi di una presenza. Lo riabbassa e poi come fosse stata colpita da una scossa elettrica lo rialza guardandomi visibilmente sorpresa.
Questo è destino.
La voce di Carlotta interrompe i miei pensieri
《Ma... vi conoscete per caso?》Chiede notando ovviamente le nostre espressioni
《Ehm...una mezza specie..》 rispondo poco convinto.
La ragazza inizia a scuotere la testa mentre pronuncio l'ultima frase.
《Giulia. Vieni un attimo?》
Ecco come si chiama "Giulia". Wow che bel nome, mozzafiato, proprio come lei.
Giulia, come l'apetta! Oh ma che sto dicendo. È un nome che mi mette tranquillità, che mi fa venire un sorriso spontaneo...
Si alza con sconforto, invogliata e raggiunge la sua amica.
《Lore... Non mi dire che è lei...》prende parola sorpreso Francesco
《Oh si caro mio... è proprio lei.》
Scoppia in una fragorosa risata e io lo fulmino all'istante.

Pov's Giulia
Appena l'ho visto avrei voluto chiedergli perché era qui, chi era lui veramente ma la mia bocca era come impastata.
Non ci posso proprio credere. Sono così sorpresa che non riesco ad esprimermi a parole, ma solo con la mente. Ma credo che anche quest'ultima si stia fondendo dopo aver visto quel ragazzo fissarmi, anche lui visibilmente sorpeso. Capelli spettinati come al solito, una leggera barba, jeans, maglietta bianca e giacca di pelle.
《Come mai lo conosci e non mi hai detto nulla?》 Ferma i miei pensieri Carlotta che è visibilmente arrabbiata e sembra anche delusa.
《Senti scusami ma io ero sconvolta. L'ho "conosciuto" al mare; era tardi e si era offerto di darmi un passaggio ma ho rifiutato...comunque il suo nome già lo sapevo e sono stata tutto il tempo da quando mi hai detto il nome dell' amico fino a quando i nostri occhi si sono rincontrati prima a domandarmi e ridomandarmi se magari fosse staro lui. E lo è.》rispondo sconfortata
《Ah... -si limita a dire.- comunque avevo capito che avevi qualcosa. L' ho capito dal tuo sguardo assente mentre ti parlavo, dal modo in cui mi hai guardata sbarrando gli occhi quando ti ho detto il suo nome.. voglio solo che però io sia come un diario segreto per te... voglio che tu mi racconti ciò che ti succede.. perché io... ti voglio bene》
《È una delle poche volte che lo dici.. 》dico ridendo e abbracciandola
Lei ricambia e poi mi dice all'orecchio mentre torniamo in salone 《comunque se te l'ho detto proprio in questo momento, in questo contesto significa che tutto ciò che sta per accadere per me è importante... e credo lo sarà anche per te》 dice facendomi l'occhiolino che ricambio con un pugno sulla spalla.
Ora lui è lì. Mi guarda come fossi una cosa preziosa. Mi avvicino a lui stringendogli la mano e al suo tocco rabbrividisco. 《Giulia》dico quasi senza voce. 《Lorenzo》 dice sicuro guardandomi negli occhi.
Sorrido e lui ricambia. 《Allora, sediamoci》dice carlotta euforica.
Credo che mi sciogliero come ghiaccio. Il ghiaccio che quando ci siamo incontrati per la prima volta regnava in me adesso sta perdendo sicurezza e con ogni suo sguardo o sorriso si scioglie, lasciando posto al cuore, che batte forte e che penso voglia uscire dal mio petto per arrivare a lui. Perché è proprio lui la causa di questo battito così accelerato.
La cena prosegue tranquillamente. Carlotta e Francesco parlando tranquillamente fra di loro scambiandosi gesti affettuosi talvolta ,che imbarazzano sia me sia lorenzo, lo si vede benissimo e inserendoci nelle loro conversazioni forse per farci parlare; parlando per esempio del fatto che Io e Carlotta ci conosciamo da 10 anni o che Lorenzo e Francesco fanno parte di questa band.
Io e lorenzo ci guardiamo. Ci guardiamo senza un motivo. Mi imbarazza molto perché come riabbasso lo sguardo sento il suo sguardo che mi scruta.
È così bello. È così bello essere guardati in quel modo.
In questo momento si sta parlando della loro band. Ne stanno parlando fra e carlotta. Decido di parlare, non ho aperto mai bocca..《Il cantante, Alessio, fra poco se ne andrà...》 dice con sconfronto Francesco
《Tieni molto a lui?》 Chiedo facendo sentire finalmente la mia voce, vedendo il suo sguardo perso
《Oh si, molto. Lo consideriamo tutti come un fratello.》
《E ora? Cosa ne sarà della vostra band?》 Chiede Carlotta sia a lorenzo che fino ad ora non ha aperto bocca rispetto a questo argomento, sia al ragazzo.
Stavolta è Lorenzo a rispondere 《non lo sappiamo. Di certo non smetteremo di suonare. La musica è la nostra vita.》
Ad un certo punto mi si illumina la lampadina "la musica è la nostra vita" questa l'ho già sentita.... Mio fratello!!
Mio fratello canta fin da piccolo. Mamma mi racconta che quando ero appena nata era lui che mi cantava la ninna nanna , dandomi sempre un bacio sulla fronte una volta addormentata. Un sorriso si fa largo involontario sul mio viso pensando a tutto ciò e tutti mi guardano confusi.
Scuoto la testa e prendo parola. 《Mio fratello canta...》 Francesco e lorenzo che prima avevano lo sguardo sul piatto alzano la testa di scatto gurdandosi prima fra loro e poi guardando me.
《È vero!! È veramente bravo il mio Marsh!》 Dice Carlotta con gli occhi a cuoricino.
《Aspetta aspetta. -la guarda serio Francesco- il TUO Marsh??》
《E dai non essere geloso!》
《Non sono geloso.》mette il broncio e fa il labbruccio. Carlotta si avvicina e si mette in braccio a lui, poi lo bacia. Sono così dolci. Un giorno anche io voglio essere amata come Francesco ama Carlotta. Voglio amare come Carlotta ama Francesco. Nonostante la differenza d'età. Lorenzo mi guarda. Stavo sorridendo come una cretina nel guardarli.
《Eh già -prende parola- sono troppo affettuosi ma in fin dei conti sono carini... però che palle Francesco mi parla sempre di lei!》
《A chi lo dici!》Dico roteando gli occhi al cielo
Loro si guardano e si sorridono. Sicuramente perché hanno sentito cosa abbiamo detto. Io e lorenzo facciamo lo stesso, forse perché siamo riusciti finalmente ad avere una specie di "conversazione".
《Comunque -continua a parlarmi Lorenzo- ti lascio il mio numero così poi mi chiami per sapere di più su tuo fratello...》 Francesco tossisce e guarda Lorenzo alzando le sopracciglia poi parla 《sese, proprio per quello》 poi chiude forte gli occhi, stringe i denti e il tavolo si alza leggermente. Lorenzo gli ha tirato un calcio. Carlotta ride a crepapelle mentre io sono visibilmente rossa e lorenzo mi guarda. Se continua cosi mi sciolgo del tutto davanti a lui. Francesco sta ancora imprecando per il dolore.
Carlotta si è alzata dalle gambe del suo ragazzo ed è andata verso lo scaffale con i raccoglitori di foto.
Torna con il raccoglitore che le avevo regalato con tutte le nostre foto da quando eravamo piccole ad ora.
Oh no.
Glielo strappo dalle mani e viene verso di me con gli occhi in fiamme per riprenderselo. Inizia a farmi il solletico e rido come una cretina. Me lo prende dalle mani e io non posso fare nulla, non riesco nemmeno a respirare. Ovviamente guardo subito Lorenzo che ride guardandomi.
Inizia ad aprirlo e va verso le mie foto da piccola. Ed eccola la. Tutti ridono tranne me. Già so che foto si cela su quella pagina.
《Ma che carina che eri! Eri proprio Buffa!》mi dice Francesco che fulmino con lo sguardo ma continua a ridere.
Lorenzo si limita a ridere. Poi mi guarda e dice 《è ancora carina ed è ancora buffa!》
《Ei!》 Lo fulmino con lo sguardo ma allo stesso tempo divento rossa. Carlotta mi guarda e mi fa l'occhiolino. 《Tanto arriveranno anche le tue di foto eh!》 Le dico vendicativa non dando troppo spago al suo occhiolino

Pov's Lorenzo
Quelle parole mi sono uscite di bocca completamente da sole.
Non è solo carina è bella. Bella come la neve a natale, che qui non c'è quasi mai. Lei è come la neve. La si aspetta cosi tanto e quando arriva si è cosi felici che tutto ciò che ci è accaduto di brutto svanisce. E non è sostituibile con nessun altro tempo atmosferico che esista. È buffa. Buffa quando diventa rossa e mi guarda male. Buffa quando abbassa lo sguardo quando la guardo, per come cerca di evitarmi. Ma ormai tutti l'hanno capito, solo noi sembra non vogliamo capirlo abbastanza. Lo so è presto ma nonostante la differenza d'età, nonostante il fatto che ci siamo visti due volte sole... noi siamo la dimostrazione che l'amore a prima vista esiste, ed esisterà sempre perché il vero amore non importa quando sbocci, se quando ci si guarda per la prima volta o se col tempo ci si rende conto di amare follemente qualcuno, esisterà sempre.
Non dico che la amo, ripeto è ancora presto, ma di certo qualcosa la prima volta che ci siamo visti c'è stato. Una piccola scintilla si è creata fra i nostri corpi. E stasera si è evoluta questa piccola scintilla. Vederla ridere l'ha fatta crescere e io non vedo l'ora di crescere come quella scintilla, insieme a lei.

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Ecco il capitolo!!
Voi cosa ne pensate della riflessione di Lorenzo? Si amano davvero così tanto?? Col tempo scoprirete se era solo una illusione o si amano realmente e lo faranno fino in fondo. 🌻

Dance like life landscapes. (Dear Jack)Where stories live. Discover now