"Tesoro vieni a mangiare è pronto", sento urlare mia madre dal primo piano, mentre serve la cena a tavola. Sono in camera mia a leggere l'ennesimo libro poliziesco. "Lasciala stare mamma, è solo una secchiona che non fa altro che leggere libri", urla quel prepotente di mio fratello Harry, dalla sua "caverna", che osa chiamare camera. "Dai Harry, smettila di offenderla per l'ennesima volta, sai che ama leggere, è sempre meglio di te che ti rinchiudi nella tua caverna a fumare erba e giocare alla play!". Ribatte l'altro mio fratello, Niall. La mia stima nei suoi confronti è grandissima, perché è sempre dolce e comprensivo, ma soprattutto è protettivo quando Harry mi prende in giro, per il mio hobby, ma soprattutto per i miei gusti letterari. Ecco la mia famiglia: mia madre Elen, i miei due fratelli che come avete capito sono Harry, 18, e Niall, 19, mio padre Jason che è sempre in giro per lavoro, infatti, non c'è mai a casa, le uniche occasioni in cui lo vedo sono le feste più importanti, come il Natale. Mi accorgo che non ho ancora risposto alla mamma, così distolgo la testa dai miei pensieri e le rispondo: "Arrivo, finisco il capitolo e scendo!" Quando scendo le scale, noto che attorno alla tavola sono seduti tutti, mancavo soltanto io! Decido di mangiare molto in fretta, perché ormai mi mancano soltanto pochi, anzi pochissimi, capitoli alla fine del libro e voglio sapere a tutti i costi come va a finire. Come al solito, mia madre e Niall, i due chiacchieroni della famiglia, decidono di intavolare una discussione. Inizia mia madre, chiedendo: "Amy ed Harry siete pronti per domani?" Non so assolutamente cosa rispondere, questa è una delle poche volte che non so rispondere a una domanda, ma dopotutto non conosco nessuno che frequenta la scuola, dove mi sono appena iscritta, e per me è molto difficile fare nuove amicizie, ma alla fine indosso il sorriso più falso che so fare e rispondo con un tono secco: "Si." Mio fratello Harry menefreghista, come al solito, non risponde. Harry è all'ultimo anno e dove fare i test d'ammissione per il college, ma nonostante ciò è tranquillo, molto tranquillo. Quando finisco la cena decido di alzarmi da tavola e di andare in camera mia, cercando di finire il mio libro. Purtroppo non ci riesco, ho mille farfalle che svolazzano nel mio stomaco e tante domande che affollano la mia mente: "Riuscirò a trovare la mia classe senza fare delle figuracce?" "Farò amicizia?" "E se come il mio solito, faccio tardi?" "E se i ragazzi mi prendono in giro?" Non ostante tutte le domande, cerco di liberare la mente e di andare a letto, ma il sonno non arriva, mi giro e mi rigiro nel letto, ma niente traccia di sonno. Ho proprio l'impressione che questa sarà una lunga nottata.
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Sex, crime and love.
Romance[...]non avrei mai immaginato che la mia vita potesse diventare una storia simile a quelle che avevo letto.