Oggi secondo me è uno dei giorni più brutti che trascorrerò, purtroppo, partirà sia mia madre che Niall. È bruttissimo allontanarsi da due persone molto care in un solo giorno, anche se sarà per poco, resta la cosa più brutta. Mi alzo alle 6:30, in modo tale da salutare mia madre e Niall. Tolgo le coperte dal mio corpo, anche se un po' controvoglia, e scendo le scale trovando, già sulla soglia di casa, mamma e Niall, c'è anche Harry con loro. "Buongiorno", le parole escono dalle labbra. "Buongiorno tesoro", risponde mia madre con un caldo sorriso, ma visibilmente triste. "Buongiorno sorellina", rispondono in coro Harry e Niall. A tal punto, iniziano a formarsi le lacrime agli occhi, così per mascherarmi corro ad abbracciare la mamma, dicendo: "Mamma mi mancherai moltissimo" "Tesoro anche tu", è come al solito pensa a tutto dicendomi: "Tutti i cibi precotti sono nel congelatore, potete ordinare qualcosa, oppure Amy, visto che sei brava a cucinare, potresti preparare qualcosa" "Va bene" rispondo abbracciandola. Subito dopo, ormai con le lacrime che mi rigano il volto, vado ad abbracciare Niall: "Niall mi mancherai tanto anche tu" "Sorellina mi mancherai moltissimo, ma per qualsiasi cosa chiamami eh!" "Ok... Lo farò!" "Buon viaggio a tutti e due", dico, mentre ci abbracciamo Niall, la mamma ed io, arriva Harry: "Abbraccio di gruppo!", e avvolgendoci tutti tra le sue lunghe braccia. Dopo questo lungo abbraccio, libero la mente dai pensieri e vado a prepararmi. Decido di mettermi dei pantaloni larghi neri della tuta e una t-shirt che mi tutte copre le forme. Stranamente Harry si è preparato presto, ma in lui vedo qualcosa di diverso, non individuo cosa, ma sento che è diverso. Appena scendo le scale, lui seduto sul divano, alza la testa, iniziando a fissarmi, con occhi incantati: "Harry?", lo chiamò per distoglierlo da me. "Scusa, andiamo!" Ci mettiamo in macchina e mi porta a scuola. Non ho per niente voglia di andarci, dato l'accaduto di ieri, e se mi prendono ancora in giro? Beh, è tutto da vedere! Scendo dalla macchina e mi ritrovo di nuovo alla porta principale, sola come al solito, ma guardandomi attorno, noto una ragazza salutarmi e venire da me, ah... È la ragazza di ieri, la mia salvatrice, aspetta com'è che si chiamava? Francy ecco. Dopo aver ricambiato il saluto, mi avvicino anch'io a lei: "Ehi ciao... Amy giusto?" "Si ahah... Francy giusto?" "Si eheh... come stai Amy?" "Bene grazie tu?" "Bene, non conosci nessuno qui?" "No... Purtroppo" "Neanche io, perché l'anno scorso ho cambiato scuola e ho perso tutti i miei amici!" "Mi dispiace, sono sicura che te ne farai tanti qui! Frequenti il secondo anno?" "Si" "Ah ok, andiamo dentro?" "Si ok!" Mentre entriamo ci conosciamo un po', parlando del più e del meno e ridendo molto, finché non suona la campanella. "Mi ha fatto piacere parlare con te, ma ora devo scappare ho letteratura, il prof è un rompipalle! Ci vediamo a pranzo!" "Ok a dopo!" Mi dirigo verso la classe di matematica, è un po' difficile da trovare, ma la trovo ed entro. Apro la porta e trovo dei ragazzi seduti, ma per fortuna hanno lasciato dei posti liberi dietro, così mi siedo in fondo. La lezione prosegue bene, e così anche il resto della giornata. Poi mi dirigo in mensa, dove Francy mi ha riservato il posto: "Ehi grazie Francy!" "Figurati!" "Come è andata la lezione?" "Bene a te? "Bene, nessuno mi ha riso dietro, per fortuna!" Finiamo entrambe il pranzo in un'allegra chiaccherata. Finalmente la scuola, per oggi, è finita. Chiamo Harry e mi viene a prendere. "Ehi Amy come è andata?" "Abbastanza bene a te?" "Il solito" Appena arrivo a casa, noto un pacchetto sul tavolo: "Harry cos'è quel pacchetto sul tavolo?" "L'ha lasciato la mamma, voleva farti una sorpresa" Così mi precipito sul pacchetto e lo apro... Dentro c'è la GoPro, l'ho sempre voluta ed ora finalmente è mia! "Wow!... La devo provare ora! Assolutamente!" Mi dirigo in camera in fretta e furia e provo ad accenderla. Funziona benissimo: le foto e i video sono di altissima qualità, e dato che non ho compiti posso dedicare l'intera giornata al mio gioiellino! Si fa sera ed io ho una fame da lupi: "Harry! Cosa vuoi per cena?" "Voglio la pizza!" "Ok!" Così digito il numero e ordino due pizze: una al salame e una margherita. Dopo 10 minuti arriva il fattorino delle pizze, lo pago e metto le pizze sul tavolo. Harry sicuramente starà giocando alla play, sarà meglio che lo chiami: "Harry!" "Che vuoi?" (Wow... È sempre cosí cordiale) "Sono arrivate le pizze!" "Ok, ora scendo" Apparecchio la tavola e aspetto che Harry scenda. Appena scende si siede di fronte a me e cominciamo a mangiare, lui mentre mastica rompe il silenzio, mostrandomi tutta l'educazione ricevuta dai nostri genitori (o meglio da nostra madre): "Allofa, come è andafa a scuola ogfi?" "Bene", rispondo, prima di addentare la pizza. "Meglio così", replica lui. Abbiamo finito di mangiare in men che non si dica, sono molto stanca, eviti di lavare i piatti, mettendoli direttamente nella lavastoviglie. Appena finisco vado a dormire: "Buonanotte Harry" "Buonanotte sorellina". Mentre sto dormendo avverto degli strani movimenti: qualcuno sta alzando le coperte: "Ma cosa cazz?" "Shh, Amy sono io!", mi interrompe Harry, prima che potessi mettermi ad urlare. Così molto assonnata, ma allo stesso tempo arrabbiata, perché nel bel mezzo della notte, Harry viene da me, gli chiedo con un tono nervoso: "Che ci fai qui, hai paura del buio per caso?!" "Simpatica... Comunque no, da quando Niall non c'è, mi sento solo, quindi posso dormire con te?" "Va bene!", acconsento, così lui si sistema nel letto e mettendo un braccio sul mio fianco. Ci addormentiamo insieme, uno nelle braccia dell'altro.
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Sex, crime and love.
Romance[...]non avrei mai immaginato che la mia vita potesse diventare una storia simile a quelle che avevo letto.