Io e te

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Quella tua serietà apparente nasconde una serie di pensieri che tieni stretti come se qualcuno potesse rubarteli da un momento all'altro.
E allora io ti guardo.
Tu fissi il vuoto e nuoti nelle tue riflessioni.
Io detesto il tuo silenzio, però mi piace osservarti.
Dopo poco incontro il tuo sguardo che ancora deve capire chi ha davanti e se sia presente nei pensieri.
Dopo le le tue labbra diventano più curve lungo le loro estremità.
Forse adesso possiamo iniziare a parlare, come vuoi tu. Ma credo che dopo i tuoi pensieri tu non voglia parlare semplicemente. In realtà non so nemmeno cosa dire.
Va tutto bene, niente di che. Difficile descrivere la situazione.
Al momento mi basta solo il nostro gioco di sguardi e la nostra vicinanza fisica.
Il silenzio possiede sempre il suo fascino.
Ora non sorridi più e abbassi lo sguardo.
Ti ritrovi il mio dito indice sulla tua bocca, come se un solo dito potesse bloccare tutto. Beh, in questo caso funziona.
Tu capisci e ricominci a sorridere.
Io non so se farlo per davvero. Chiudo gli occhi.
Cambio subito idea vedendo il risultato e sento quel fuoco che brucia ma che non provoca dolore e quel calore che riscalda. Le tue labbra sulle mie.
Io non voglio che tu te ne vada e anche tu. E ciò non accade.
Di nuovo il gioco di sguardi, alcuni senza significato, altri molto intensi.
Questa volta sono io a sorridere, anzi a ridere.
È anche un modo per sconfiggere la timidezza creatasi.
Tu non capisci però adesso sorridi anche tu.
Incredibile quanto una risata e un semplice sorriso possano risolvere tutto. Magari non tutto ma la maggior parte ed è quello che c'è fra noi.
Io ti riguardo e mi alzo.
Tu alzi la testa per guardarmi.
I secondi passano lentamente.
Ho intenzione di andarmene solo per vedere la tua reazione ma non ce la faccio e finiamo abbracciati.
A questo punto mi rialzo, ma lo fai anche tu quindi camminiamo. Per mano.
Dentro di me sento due sentimenti contrapposti: quello del caos, la confusione e tante idee, una dopo l'altra ma senza un legame, estranee ognuna dall'altra, e di armonia perché comprendo la bellezza di questi momenti e tutto ciò che mi succede intorno, sentendo che alla fine la mia vita ha un senso con te.
A noi ci va così, così bene che non so che cosa dire.
La giornata ormai giunge al termine, ma chi dice che sarà tutto finito?
Tu potresti pensarlo, non lo so, ma io mai.
Le nostre mani si separano ma non tutto il resto.


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