Raccolta di Storie

Io e te pt. 2

Prima eri entrato con aria felice e soddisfatta; adesso esci sbattendo la porta, indeciso se essere arrabbiato o semplicemente triste.
Guardo la stanza in cui mi trovo ormai silenziosa, ormai spoglia e vuota.
È così che inizio a sentire il tempo scorrere più lentamente.
Inizia a risalire dall'intestino una mano che, arrivata al cuore, lo spreme sempre più forte mentre penso a te.
Si stanno creando delle crepe e tutto attorno uno spazio vuoto.
Ripenso a tutto, tutto ciò che abbiamo fatto, tutto ciò che abbiamo passato, insieme.
Piango.
Mi sembra di far uscire lacrime nere, come se fossero sporche, non pure, che rispecchiano la persona che sono, quella che ti ha mandato via, quella che ti ha lasciato andare.
Sento il cuore che sta cedendo.
Non riesco a sopportarlo, ho bisogno di curare questi tagli.
Ho troppi sensi di colpa, devo...Devo togliermeli di dosso.
E allora le mie gambe mi alzano, si muovono, senza sapere davvero dove andare.
E intanto cammino, anzi, corro. E ti cerco.
Non so dove guardare, dove girare, dove devo raggiungerti.
Non so neppure quanto tempo stia passando e sia passato, so solo che sta trascorrendo sempre più lentamente. Chissà, magari è da ore che ti sto rincorrendo, o forse solo pochi minuti.
Ma finalmente ti trovo e ti vedo in lontananza.
Cammino e mi avvicino lentamente, calmando il mio respiro affaticato.
Sei seduto su una panchina, a lato di un marciapiede.
Guardi per terra, senza osservare davvero ciò su cui hai fissato lo sguardo.
Mi siedo vicino a te, sperando che tu non te ne vada.
Non ti muovi.
Ora i tuoi occhi affranti e arrossati mi fissano.
Ti faccio una carezza sul viso.
Mi asciugo le lacrime e ti sorrido, anch'io con una nota di tristezza.
Non riesci a mantenere lo sguardo, ma io ti prendo il volto e lo giro di nuovo verso di me.
Ti chiedo scusa, ti dico che ho commesso un terribile sbaglio e che per me sei tutto; mi è bastato il tempo trascorso per capirlo, che per me è stato infinito.
Ci abbracciamo e rimaniamo così a lungo.
Singhiozzo e tu mi stringi ancora più forte di prima.
Il mio cuore adesso sta bene, sei riuscito a guarirlo.
Solo vecchi tagli, ormai cicatrici.
Ci guardiamo e sorridiamo. Sei stupendo.
Non vedrò più tristezza sul tuo volto, ma solo la bellezza del tuo sorriso.

Grazie Amore❤