<<Ehi! Lasciane un po' per tutti>> Christopher esclama arrabbiato. Lui è il più piccolo, il più fragile per la mancata esperienza ma forse il più umano non avendola.Litiga con Simon Greef per gli ultimi pezzi di pizza rimasti. Simon ha già messo gli occhi su tutte, senza dar importanza agli altri quattro ragazzi ancora affamati.
Simon è il tipico giovane arruolatosi nell'esercito per compiacere i suoi genitori, non sopportava disonorarli, ma adesso, chi sa cosa penserebbero se solo fossero a conoscenza di quel che sta davvero compiendo.Gli altri due, i gemelli: Adam e Steve, sono i più equilibrati, "bilance" li hanno soprannominati ma quando gli si mette in mano un'arma allora la storia cambia, i loro volti si incupiscono, quegli occhi blu si svuotano. Sono capaci di uccidere qualsiasi cosa respiri; ecco perchè l'esercito americano li levò dalla loro carica.
Il silenzio improvvisamente entra nella stanza, accompagnato dall'uomo che lo teneva. <<Avete lasciato qualcosa anche a me?>> domanda osservando i quattro uomini. Con ansia, ogni occhio osserva le poche briciole di pizza rimaste. Uno dei quattro deglutisce, <<ne ordiamo dell'altra>> dice titubante. L'uomo ancora in piedi li squadra scuoiandoli con i soli occhi.
Avanza di qualche passo, prende posto tra Adam e Simon e stringe le loro ginocchia tra le sue mani; per un secondo i due ragazzi si immaginano su una sedia a rotelle per qualche mese, magari senza troppo complicazione, solo con la rotula rotta; ma niente accade, Thomas scoppia a ridere. Ride di cuore. Per le loro facce da fotografia, impaurite dal proprio tenente.
Thomas è il maggiore, il loro maestro; ciò che conoscono deriva da lui, almeno per quel che riguarda la parte militare.
Ha solo trentatré anni, eppure la sua conoscenza va ben oltre la soglia di età.
Quando il fiato comincia a scarseggiare, il silenzio torna sovrano. <<Oggi abbiamo abbattuto un grande obbiettivo, dovete essere orgogliosi di voi>> dice lasciando finalmente andare le rispettive ginocchia di Adam e Simon. <<Quale sarà la prossima missione?>> domanda Chris mentre masticava l'ultima briciola di pizza, <<l'ordine arriverà questa sera>>.
<<Sei così diverso ogni volta che concludi un compito>> Adam dice sorridendo, riferendosi al comportamento statuario di Thomas ma lui non lo guarda neanche. Come può spiegare ai suoi soldati che l'uomo da cui hanno imparato tutto ciò di cui hanno bisogno, è fragile, è umano, è tormentato dalla paura; dalla paura di non rivederla.
STAI LEGGENDO
Tenente e Soldato
Short StoryLa guardava da lontano, come si guarda un fiore nella neve. Con meraviglia, possessione, paura che possa appassire. L'aveva persa e lo sapeva, era a conoscenza che forse quella prospettiva sarebbe stata l'unica a sua disposizione; forse per sempre. ...