•Proposta alla Malfoy•

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Dopo la chiacchierata con Ginny andai in biblioteca e nel giro di due ore riuscii a completare la mia ricerca di Trasfigurazione. A cena non parlai molto con nessuno. Ron e Harry non li degnai di una parola, e ogni tanto il mio sguardo si fissò sul tavolo dei Serpeverde, dove Malfoy chiacchierava e rideva con i suoi amici. Era strano vederlo sorridere, ma quando lo faceva era stupendo. Non l'ho pensato davvero! Stavo scherzando! Un paio di volte lui mi beccò a osservarlo, quindi abbassai velocemente lo sguardo. Finita la cena mi incamminai con Ginny e Luna Lovegood verso l'aula di Pozioni, nei sotterranei, dove avevamo organizzato la riunione per le ronde serali. Entrammo e mi resi conto che eravamo le ultime. Andai a malincuore a sedermi vicino a Malfoy, di fronte ai prefetti delle varie case: Ginny Weasley e Alan Smith per i Grifondoro, Luna Lovegood e Michael White per i Corvonero, Sarah Sullivan e Louis Truman per i Serpeverde, e Lucy Wilson e Carter Adams per i Tassorosso.
Mi rivolsi a Draco, guardando nelle sue iridi grigio tempesta.
«Parli tu o parlo io?»
«Prego, a te l'onore.»
Gli sorrisi debolmente e poi mi rivolsi ai prefetti.
«Buonasera a tutti, e grazie di essere venuti. Diamo inizio alla riunione. Preferenze per le coppie?»
Luna alzò la mano per intervenire, con il suo solito sguardo un po svampito.
«Si, Luna?»
«Per me è assolutamente indifferente.»
Sentii Draco sbuffare, ma non mi girai per incenerirlo con lo sguardo.
«Ehm...bene. Io avevo pensato di fare così. Grifondoro con Tassorosso e Serpeverde con Corvonero. Quindi Ginny con Carter, Alan con Lucy, Luna con Louis, Michael con Sarah. E ovviamente faremo le ronde anche io e Draco. Obiezioni? Draco, a te va bene?»
Lui annuì e io girai gli occhi, infastidita. Dovevo fare tutto io?
Ginny alzò la mano, e io le diedi la parola, anche se non vedevo l'ora di finire quella riunione per andare a dormire.
«Io e Alan ci eravamo consultati prima, e volevamo chiedere se fosse possibile fare Grifondoro con Corvonero e Serpeverde con Tassorosso.»
Subito Lucy Wilson alzò la mano. Cercai di calmarmi, perché sapevo che adesso sarebbero iniziate le liti.
«Dimmi, Lucy.»
«Io non voglio fare le ronde con Louis. Non mi fido dei Serpeverde.»
Louis scattò in piedi, avvicinandosi terribilmente a Lucy.
«Cosa vorresti dire? Che non sono affidabile?»
A quel punto anche la Tassorosso si alzò, puntando il dito contro al petto del Serpeverde.
«Esatto, non sei per niente affidabile, e io le ronde con te non le faccio.»
Cominciarono a litigare tutti tra loro, e si formò una baraonda pazzesca. Mi misi le mani nei capelli e chiusi gli occhi, immaginando il mio morbido e comodo letto.
Passò mezz'ora, ma nessuno aveva intenzione di smetterla di urlare. Guardai Malfoy in cerca di aiuto, ma notai soltanto quanto anche lui fosse stanco e stufo. I prefetti continuavano a litigare, tranne Luna, che cercava di mettere fine alla contesa.
In un moto di disperazione mi alzai in piedi e presi un grande respiro.
«SILENZIOOOOO!»
Si bloccarono tutti, gli occhi rivolti verso di me.
«Così va meglio. Vi abbiamo lasciato scannarvi contro per quaranta minuti. Adesso però basta. Se non siete in grado di decidere tra di voi, lo faremo NOI per voi. Draco, a te la parola.»
Il Furetto, che era troppo occupato a fissarmi, come i prefetti, quando si sentì chiamare in causa si alzò di fianco a me.
«Si, ehm. Io direi che la prima proposta di H...Hermione vada più che bene. Quindi Grifondoro con Tassorosso e Serpeverde con Corvonero.»
Guardò tutti i prefetti con uno sguardo serio e tenebroso, che mi fece venire un brivido di spavento lungo la colonna vertebrale.
«Ci sono obiezioni?»
Scossero tutti la testa. Dovevo assolutamente imparare a fare quello sguardo spaventoso, perché evidentemente sortiva un effetto maggiore rispetto alle sole parole.
«Bene, allora dichiaro finita la riunione. Domani mattina vi faremo sapere gli orari di ronda per coppia. Buonanotte a tutti.»
Nel giro di cinque minuti erano spariti quasi tutti. Era rimasta solo Ginny, che probabilmente mi stava aspettando per tornare insieme nel dormitorio.
«Ginny, vai pure. Io e Malfoy adesso ci mettiamo d'accordo sugli orari che vi faremo sapere domani e poi arrivo.»
«Va bene. Buonanotte.»
Scomparve anche lei al di la della porta, e io e il Furetto restammo ancora una volta soli. Mi sedetti di nuovo al posto di prima e sbadigliai.
«Facciamo veloci, Malfoy, che voglio andare a dormire.»
Lui si sedette di fronte a me e prese pergamena e calamaio.
«Faremo veloci, promesso. Anche perché ho cose più importanti di cui parlarti.»
Lo guardai sorpresa. Aveva già deciso cosa darmi in cambio delle mie ripetizioni di Trasfigurazione?
«O-ok. Allora... Il lunedì metterei Ginny e Carter a controllare i sotterranei, il 1°, il 2° e il 3° piano e Alan e Lucy i rimanenti...»
Mentre io parlavo Draco scriveva.
«Perfetto. Il martedì la stessa cosa con le altre due coppie, giusto?»
Annuii.
«Esatto. Luna e Louis i sotterranei e i primi tre piani, e Michael e Sarah dal quarto al settimo piano.»
Lui continuò a scrivere, concentrato sul foglio.
«Bene. Mercoledì?»
Alzò lo sguardo e incontrò il mio.
«Il mercoledì facciamo io e te i sotterranei e i primi tre piani, Ginny e Carter 4° e 5° piano e Alan e Lucy il 6° e il 7° piano.»
Finì di scrivere e sbadigliò.
«Giovedì.»
Pensai mentalmente ad una tabella.
«Il giovedì Luna e Louis fanno sotterranei e 1° piano, Michael e Sarah 2° e 3° piano, e io e te tutti gli altri. Il venerdì invece fanno solo loro: Ginny e Carter sotterranei e 1° piano, Luna e Louis 2° e 3° piano, Alan e Lucy 4° e 5°, Michael e Sarah 6° e 7°.»
Continuò a scrivere anche se cominciava a rallentare la velocità. Si massaggiò la mano e poi puntò il calamaio sulla pergamena.
«Siamo arrivati al sabato.»
«Si. Io e te sotterranei e 1° piano, Michael e Sara 2° piano, Alan e Lucy 3° piano, Luna e Louis 4° e 5°, Ginny e Carter 6° e 7°. E per finire, domenica, Alan e Lucy sotterranei e 1° piano, Michael e Sarah 2° e 3° piano, io e te 4° e 5° piano, Ginny e Carter 6°, Luna e Louis 7°. Che dici, può andare?»
Il Furetto controllò velocemente la pergamena e poi annuì.
«Si, direi che può andare.»
Poi però ricontrollò una seconda volta e sbiancò. Alzò lo sguardo e mi passò la pergamena.
«Cosa c'è?»
«Ci siamo dimenticati il piano terra.»
«Che cosa?!?»
Abbassai gli occhi sul foglio e cominciarono a tremarmi le mani per il nervoso. Come avevamo fatto a dimenticarci il piano terra? Semplice...eravamo entrambi stufi e stanchi. Giusto? Fatto sta che dovevamo ricominciare da capo. Volevo piangere.
«Niente panico, Granger.»
Si riprese il foglio e ricominciò a scrivere talmente veloce che faticavo a vedere la sua mano. Quando finì lesse ad alta voce.
«Per il piano terra: il lunedì Ginny e Carter, il martedì Luna e Louis, il mercoledì io e te, il giovedì Michael e Sarah, il venerdì Alan e Lucy, e il sabato e la domenica io e te. Va bene?»
Tirai un sospiro di sollievo e mi rilassai. Avrei voluto ringraziarlo per avermi risparmiato mezz'ora in più di lavoro, ma non lo feci.
«È perfetto. Gli orari?»
«A partire dal dopo cena finché non si finisce di controllare ogni stanza.»
«Bene.»
Scrisse anche quelli, e poi presi la mia bacchetta e grazie ad un incantesimo feci comparire altre nove copie della tabella con piani e orari scritta da Malfoy.
Sistemammo il tutto nella mia borsa e poi ci guardammo negli occhi. Era arrivato il momento. Glielo leggevo in faccia, dove era ricomparso il suo ormai caratteristico ghigno, che era allo stesso tempo sexy e irritante.
Mi schiarii la voce.
«Bene, hai pensato a cosa darmi in cambio delle lezioni di Trasfigurazione?»
Malfoy annuì e si alzò in piedi, andando a posizionarsi dietro di me. Feci per voltarmi, per guardarlo in faccia, ma lui mi bloccò, appoggiando le sue mani sulle mie spalle. Quel semplice tocco mi fece tremare per l'agitazione. Non sarebbe stato nulla di positivo, me lo sentivo.
«Quando ho pensato di chiederti una mano per Trasfigurazione non sapevo se avresti accettato. Poi però questo pomeriggio hai accettato, dicendomi tuttavia di trovare qualcosa da darti in cambio. Lo ammetto, ho dovuto ragionare davvero tanto per trovare qualcosa in cui la bravissima e perfetta Hermione Granger potesse aver bisogno di aiuto, ma alla fine l'ho trovato.»
Sentivo il suo fiato sul mio collo, segno che si era abbassato. Mi scostò i capelli di lato e mi baciò la mascella e poi il collo. Ero paralizzata, e non riuscivo a respirare regolarmente. Stavo per alzarmi, ma ancora una volta le sue forti braccia mi bloccarono.
«Esatto Granger. Il tuo problema è proprio questo. Tu hai paura di farti sedurre. Hai paura che qualcuno possa farti sentire bella, che qualcuno possa farti delle advance. Ma io ti posso aiutare a sconfiggere questa paura perché...»
Girò la sedia di fronte a lui, e i nostri visi si trovarono terribilmente vicini, talmente vicini che riuscivo a sentire il suo alito che sapeva di mela verde accarezzarmi la pelle del viso.
«...io ti insegnerò a sedurre. Tu mi darai lezioni di Trasfigurazione...»
Mi baciò sulla guancia, sfiorandomi le labbra.
«...e io ti darò Lezioni di Seduzione.»
Lo guardai sgranando gli occhi, la bocca spalancata. Non poteva essere serio.
«Stai scherzando, vero?»
Lui scosse la testa e sorrise, ma non con un sorriso cattivo. Sembrava sicuro di se e convinto di quello che mi stava dicendo.
«Pensaci, Grager. Così ci guadagnamo entrambi. Io divento più bravo in Trasfigurazione e riuscirò a passare l'esame. Tu invece diventerai più sicura di te.»
Lo guardai in cagnesco.
«Io sono già sicura di me.»
Prese la sedia e si sedette di fronte a me, appoggiando le sue mani sulle mie cosce. Sbuffò e poi fissò il suo sguardo sul mio.
«Lo so che sei già sicura di te, Granger. Sei la strega più brillante della scuola. Più sicura di te nel senso...»
Pensò alla parola giusta da usare.
«...'Sessuale'
Sgranai nuovamente gli occhi, e lui sembrò accorgersene.
«Non fraintendermi. Intendo dire che tu, insomma, sei una bella ragazza, ma non lo dimostri. Ti nascondi dietro a gonne troppo lunghe, a un carattere battagliero e arrogante, a vestiti fuori moda, ai libri di scuola... Ti ci vuole solo una piccola trasformazione, e io posso aiutarti.»
Lo ascoltai rapita. Aveva detto che indossavo vestiti fuori moda, ma aveva anche detto che mi trovava...bella.
«Tu...mi trovi...bella, Malfoy?»
Lui mi sorrise e annuì.
«Si, ma puoi esserlo ancora di più. Ancora più bella e seducente, e io ti posso aiutare. Allora, accetti? Lezioni di Trasfigurazione per lezioni di Seduzione?»
Pensai ai pro e i contro della sua offerta. Avevo effettivamente bisogno di un nuovo outfit, di modernizzarmi un po'. Ma accettare la sua offerta significava stare a stretto contatto con Draco Malfoy, e non solo sui libri. Avrei dovuto espormi davanti a lui, sedurlo, eccitarlo...non era da me. Ma era proprio quello il punto. Mi avrebbe aiutato a fare cose che da sola non riuscirei a fare. Mi avrebbe aiutato a diventare più sicura di me, in TUTTI i sensi.
«Va bene, accetto. Lezioni di Trasfigurazione per lezioni di...Seduzione.»
Lui fece un sorriso a 32 denti, e io non riuscii a trattenermi dal sorridere a mia volta. Si alzò in piedi e mi prese per mano, tirandomi verso di se. Mi scostò i capelli e avvicinò la sua bocca al mio orecchio.
«Allora iniziamo tutte e due domani. Trasfigurazione di pomeriggio, Seduzione di sera, dopo la ronda. Va bene?»
Fui confusa dalla sua voce roca e seducente. Troppo seducente. Annuii soltanto, e poi mi allontanai, sentendo una strana sensazione al petto.
«Ah, tra le altre, essendo domenica, domani c'è la partita Serpeverde-Grifondoro. Ci sarai?»
«Si.»
Lui mi accarezzò una guancia e me la baciò, provocandomi scosse lungo la colonna vertebrale. Poi si allontanò e si diresse verso la porta.
«Perfetto, a domani allora. Buonanotte, Granger.»
Uscì dall'aula e rimasi sola, scossa da una marea di sensazioni mai provate prima.

Spazio autrice: Terzo Capitolo!! Eccoci arrivati al dunque. Finalmente abbiamo capito cosa darà Draco in cambio delle lezioni di Trasfigurazione, anche se penso che dal titolo della storia qualche sospetto lo avevate già.
So che la prima parte del capito potrebbe risultare un po' noiosa, ma dovevo scrivere delle ronde perché saranno importanti nel proseguo della storia.
Detto questo...spero che 'Lezioni di Seduzione' vi stia piacendo. Fatemi sapere cosa ne pensate!!!
Ciaooo!!!

Giada

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