CAPITOLO 3

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É mattina e come promesso, mi faccio trovare sulla spiaggia.

Luke mi da sui nervi!
Ieri sera é entrato con una tale forza nel tendone del bar che per poco non l'ha abattuto.

Ha cominciato a sclerare contro di me perché gli ho fatto prendere un colpo. Dovrei essere io quello super geloso e protettivo, non lui!
Ma chi si crede di essere?!

Abbandono questi pensieri, vedendo la mia mate venire verso di me con solo adosso il costume.
I capelli biondi sono sciolti e mossi dal vento.

Le rivolgo un ampio sorriso e le vado in contro.

-buongiorno!- dissi.
- ciao- rispose.
Noto che arossisce e devo dire che é davvero tenera.

- andiamo a farci un bagno o preferite fissarvi tutto il giorno?- chiese Luke.
Lo fulmino con lo sguardo.
- no, andiamo- disse lei.
Ci avviciniamo al mare e lui non esita a tuffarsi.
Il solito esibizionista!

Se pensa di battermi, si sbaglia di grosso!

Mi immergo e Kira mi segue.

Restiamo immersi a parlare per almeno un ora, poi usciamo.
Loro due si sdraiano sugli sdrai mentre io resto seduto a godermi il panorama della mia mate che si abronza.

Mi inginocchio sulla sabbia e sposto i capelli di Kira dall'orecchio.
- voglio invitarti a cena, oggi, in un ristorante- sussurro.
Lei mi guarda e si lascia sfuggire un sorriso.

- va bene, a che ora?- chiese.
- alle sette, vengo a prenderti- risposi.

- entro mezzanotte devi essere nell'hotel- si intromette Luke guardandomi.
- va bene- dissi.

Alle sette in punto arrivo all'hotel.
Mi fermo all'ingresso mentre sento l'ascensore fermarsi.
Mi volto a guardare la mia luna.
Ha un vestito verde acqua, scollato e corto, quanto basta per scoprire più pelle ma allo stesso nascondere le parti giuste.

I tacchi beije completano l'opera.
E io che pensavo di aver visto la cosa più bella, in spiaggia.
Cavolo se mi sbagliavo!

Le avvolgo un braccio intorno alla spalla e la accompagno in un ristorante della zona.
É chic e costoso però ne vale la pena.

Parliamo per tutta la sera e dopo aver finito di mangiare andiamo in una spiaggia.

Bhe, se devo cominciare a farmi avanti, tanto vale farlo bene.

Mi fermo e lei fa lo stesso, guardandomi interrogativa.
Piano la stringo delicatamente a me, avvicinandomi fino a sfiorarle le labbra con le mie.
Il tocco dura mezzo secondo e la sento rilassarsi.

I suoi occhi brillano nella penombra come diamanti mentre adesso é lei che sta cercando un contatto con le mie labbra.

La stringo in vita, fino ad elliminare il poco spazio che ci divide.

Continuo a sfiorarle le labbra mentre la stringo di più.

Lei mi avvolge le braccia intorno al collo e si lascia ad un bacio innocente, che peró poi diventa sempre più passionale e possessivo.

Non so con esatezza quanto stiamo fermi a baciarci, ma ben presto ci ritrovviamo sulla sabbia, sdraiati.
Mi poggio sul gomito e lei mi stringe forte il collo.

Mi sento felice e non voglio lasciarla andare.

Ben presto, però il suo telefono suona. Si stacca e prende il telefono dalla borsa.
- pronto?- chiese.

Io continuo a baciarle il collo e le lascio dei succhiotti a tradimento sulle spalle.
Scometto che se lo scopre, mi uccide.

- dove sei?!- domanda Luke.
- sulla spiaggia- rispose.
- ti ho detto di tornare a mezzanotte e ora sono quasi le due!-.
Aspetta, cosa?!
Di già?!
- torna subito a casa!- disse luke prima di riattaccare.
Lei guarda l'ora e sono veramente le due!
Abbiamo passato quatro ore a baciarci e sono sembrati solo pochi minuti!

- devo andare- disse.
Mi alzo e la aiuto.
Si ripulisce dalla sabbia e ci incamminiamo verso l'hotel.

Luke è fermo all'entrata.
Già che ci sono meglio che gli mostro chi comanda!
Prendo Kira per il braccio e la faccio avvicinare a me, dandole un ultimo bacio di qualche secondo.

Quando mi stacco, Luke alza gli occhi al cielo.

- a domani- disse Kira andando verso di lui.
- aspetta- disse Luke.
Lo guardo, interrogativo.
- domani andiamo in centro, alle dieci saremo vicino alla fontana con i delphini, ti aspettiamo-.
Annuisco e me ne vado.

KIRA

Entro nell'hotel e mi butto sul letto.
Non posso essere più felice di così!
É stato dolcissimo tutta la sera.
- prima di fare salti fino al cielo, vai a guardarti allo specchio!- disse Luke entrando.

Condividiamo la camera.
Lo so, non dovrei perché faccio arrabbiare Carter ma mi sento più sicura se c'é Luke con me.

Vado in bagno e mi guardo allo specchio.
Che disastro!
Sono spettinata, ho la sabbia ovunque e... aspetta, ma quelli sono... succhiotti?!

In verità non mi dispiace.
Spero che resteranno per molto tempo.
Sono anni che sento le mie amiche parlare delle loro vacanze, dei ragazzi che si sono fatte eccetera.

Ora posso mostrare io qualcosa, finalmete!!

Questa é stata la giornata più bella dell'anno!
Ma che dico?!
Della mia vita!

Di certo non me lo faró sfuggire tanto facilmente!

Non aggiorneró fino a quando non avrò almeno 15 commenti da persone diverse!

Mi hanno riferito che interragisco poco con i lettori, quindi cerco di rimediare.

Voglio sapere cosa ne pensate e vi prego di commentare!

Ditemi come la trovate fin ora.

Naturalmente la parte più bella deve ancora venire ma voglio avere un vostro parere.

Aspetto i commenti, grazie.

Anna.

LA MIA MATEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora