4.

385 21 11
                                    

Newt's POV
L'ultima arrivata nella radura stava ancora dormendo, era davvero bellissima, aveva i capelli mossi e gli occhi marroni, aveva anche qualche graffio sul viso forse a causa della caduta, ma non importava, le sue guance rosse erano davvero adorabili. Mi alzai svogliatamente dal letto, sarei rimasto lì a guardarla anche un'ora, ma dovevo portarla a visitare la radura, solo in quel momento mi resi conto che era davvero graziosa, ma in quel momento non potevo distrarmi. Dovevo svegliarla ma come?
Non potevo urlare o l'avrei spaventata, mi sedetti vicino al letto e la chiamai, ma non sapevo ancora il suo nome.
-Ehi pive, buongiorno-
La ragazza aprì gli occhi ancora assonnata, vidi quel marrone intenso e bellissimo
-Buongiorno- disse con la voce impastata dal sonno.
-Dobbiamo alzarci, oggi farai il tour della radura e conoscerai gli altri ragazzi-
-Va bene- disse lei, era delicata, la sua voce dolce risuonava nella stanza.
Lei si alzò lentamente, era evidente che era molto stanca, la notte aveva avuto un'incubo e non era riuscita a dormire, ma quando l'ho portata da me sembrava più calma.
-Newt...-disse lei -posso chiederti una cosa?-
-Certo, dimmi tutto-le risposi io mentre mi preparavo
-Chi mi ha mandata qui?-
Ci fu un attimo di silenzio, la guardai non sapendo che risponderle.
-Non è facile spiegare...-
-Cosa?-
-Ecco vedi...il punto è che non lo so nemmeno io-
-Forse nel sogno...ho ricordato qualcosa-
Spalancai gli occhi -Tipo cosa?-
-Tu lì mi hai chiamata Rebe...e sono riuscita a ricordare il mio nome-
La guardavo felice, stava sorridendo, aveva ricordato il suo nome
-Mi chiamo Rebecca- era davvero felice.
Rebe's POV
Ce l'avevo fatta, ricordavo il mio nome
-Bene Rebecca benvenuta tra i radurai-
-Puoi anche chiamarmi Rebe-sorrisi
Ora finalmente ricordi il tuo caspio di nome
Che vuoi?
Rebe e Newt...mh....
Ma cosa?
CI SONO, REBET
Tu hai dei seri problemi
Ma io sono te
HAI ROTTO
Yep
Okay, stavo diventando matta, ma non mi importava
-Bene, allora ti chiamerò così- disse Newt -Rebe-
-Vieni ti farò conoscere gli altri-
Ma lei vuole conoscere te genio
La smetti?
No
Ma
So che ti piace
Si ma
Niente ma BACIALO
Ma stai bene?
Sono te
Si, stavo impazzendo, ma non ci feci troppo caso e seguii Newt verso la radura.
Era giorno, tutti stavano già lavorando, sotto al sole
-Devi sapere che qui non piove mai-disse lui
-Avevo sentito qualcosa del genere-risposi io.
-Ora ti spiego, ci sono poche regole,
1-devi trovarti un lavoro
2-bisogna sempre aiutarsi a vicenda e non devi infastidire gli altri
3-non devi MAI superare quelle mura
Hai capito Rebe?-
Rimasi quasi immobile in che senso non dovevo superare le mura?
-In che senso non devo superarle?-
Newt si vece improvvisamente serio
-Non devi superarle e basta...capirai presto il perchè-
Non volevo aspettare, avevo troppe domande.
-Ti prego Newt, ho bisogno di sapere qualcos'altro-
Ci fu un momento di silenzio, alla fine il ragazzo mi guardò
-Ascoltami, sei appena arrivata, non mi sembra il caso di dirti cosa c'è oltre le mura...ma se vuoi te lo dirò-
-Va bene-dissi sicura
-Ecco vedi...queste sono le mura del labrinto, probabilmente senza queste mura saremmo morti-
-Il labirinto?-chiesi io, non capivo nulla
-Intorno alla radura c'è un enorme labirinto, un labirinto da cui è impossibile uscire, sono tre anni che i velocisti cercano di trovare l'uscita, ma non ci sono mai riusciti e corrono anche molti pericoli, perchè dentro al labirinto ci sono degli enormi esseri chiamati dolenti, e se i velocisti non tornano prima che si chiudano le porte passano la notte nel labirinto-
Appena sentii quel nome rabbrividii
-Dolenti?-dissi con la voce tremante
-Si, ora capisci perchè ieri sera ero preoccupato? Tu hai sognato un dolente e non ne hai mai visto uno. Ma non è il caso di pensarci, oggi ti farò provare i lavori-
Cercai di non pensare alla storia dei dolenti -V-va b-bene-
-Ci sono diversi lavori qui nella radura, ci sono i Medicali, che curano le ferite dei radurai, gli Spalatori, che puliscono e aiutano ma non fanno niente di speciale, i Cuochi, che cucinano per tutti, gli Scavatori, che si occupano dei lavori pesanti negli orti, i Costruttori, che si occupano di riparare tutto all'interno della radura, gli Squartatori, cioè coloro che uccidono gli animali, i Velocisti, di cui ti parlavo prima e infine gli Insaccatori-
-E loro cosa fanno?-
-Loro si occupano dei cadaveri-
-COSA?-
Newt si guardò attorno
-Ecco vedi, le cose nella radura non vanno sempre bene, ma non preoccuparti, ho già pensato a qualche lavoro per te, potresti essere una medicale o una cuoca, insomma, qualcosa di semplice-
Lo guardai un secondo, io non volevo un lavoro leggero, mi aveva molto colpita il mestiere da velocista, ma non sapevo come dirglielo.
-Newt...sinceramente il lavoro che trovo più interessante è quello da velocista-
Il ragazzo mi guardò sbalordito
-Davvero?-
-Si...insomma, mi sento portata-
-Rebecca...-
-Ascoltami proverò tutti i mestieri possibili ma vorrei provare a essere una velocista-dissi decisa
-Vedremo-disse il ragazzo -intanto ti porterò a fare un giro per la radura-
Lo seguii e lo ascoltai, non so perchè volevo fare la velocista, ma era come se mi sentissi pronta per correre nel labirinto.

Spazio autrice
Salve mondo! Scusate il ritardo, non è stato facile scrivere questo capitolo, spero che vi piaccia❤
Newton

The Maze Runner||RunawayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora