The Maze Runner||Runaway

6.

Il biondo mi prese la mano e ci incamminammo verso la cucina di Frypan.
-Allora, com'è andata?-chiese lui
-Bene..Tate è molto simpatico-
-Beh sai..è un mio grande amico-
Tutti i radurai ci stavano guardando e ogni tanto lanciavano delle occhiatine maliziose
Eh ti piacerebbe
COSA?
Lo sai
NO.
Ammettilo
NO.
-Siamo arrivati-disse Newt, indicando la cucina di Frypan, entrammo e il ragazzo ci guardò sorridendo.
-Buongiorno, Fagiolina- disse lui
-Puoi chiamarmi Rebecca-
-Oh bene-
Newt intanto ci guardava -Passo a prenderla dopo-disse andandosene.
-Allora, Rebecca, sei brava a cucinare?-chiese il ragazzo mentre prendeva delle verdure.
-Ecco...non lo so-dissi leggermente imbarazzata
-Allora, intanto tu pela le patate io intanto lavo le verdure-
Newt's POV
Decisi di andare a vedere come stava Tate, si era fatto male alla caviglia e so cosa si prova...
Entrai zoppicando nella tenda dei medicali e chiamai il ragazzo.
-Ciao Newt-mi salutò il velocista
-Come va?-chiesi preoccupato
-Male...mi fa malissimo la caviglia e non potrò correre prima di due settimane, i dolenti stavano per prenderci-
-In pieno giorno?-spalancai gli occhi
-Sì, non so come sia possibile che i dolenti se ne vadano in giro di giorno, ecco, stavo scappando con gli altri quando sono caduto-disse con un filo di tristezza nella voce -Ma va tutto bene grazie a Rebecca, mi ha medicato la caviglia e ora sto molto meglio-
-Già...-dissi sovrappensiero
-A te piace lei vero?-mi chiese Tate
-Cosa?-
-Ammettilo-
-Ma io...cioè...forse...non lo so-
-Sì ti piace-disse lui sorridendo
-Ma la conosco da un giorno-
-E allora? Sono sicuro che piaci anche a lei-
-Sì certo-dissi sarcastico -Però è anche molto bella...e simpatica..e dolce, insomma, è perfetta-non mi rendevo conto di quello che stavo dicendo, ma lo pensavo davvero
-Vedi? Ti piace, anzi secondo me avrai già pensato a...-disse lui con uno sguardo malizioso
-NO-dissi io.
-No?-
-Cioè...ehm..-avevo capito quello che intendeva
-Ammettilo Newt...hai già pensato a "cose"-
-Secondo me hai bevuto-
-No, non ho bevuto, sto benissimo-
-Allora...si ok lo ammetto ci ho pensato stanotte MA DETTAGLI-
-LO SAPEVO-rise lui.
Mi accorsi che era ora di andare a prendere Rebecca da Frypan.
-Devo andare Tate, ci vediamo dopo-
-Sì....AH RICORDATI CHE SE DOVETE FARE "COSE" LA SALA DELLE MAPPE È LIBERA-
-Ma cosa...-lo guardai confuso e andai verso la cucina.
Una volta arrivato salii e vidi Rebe e Frypan che parlavano tra di loro, Rebecca mi vide e mi salutò.
-Ciao Newt- mi salutò lei, per la prima volta la vidi davvero tranquilla, era felice, forse aveva capito che visto che era bloccata nella radura, era il momento di socializzare con gli altri radurai.
-Ciao ragazzi, Rebe dobbiamo andare- la chiamai
-Arrivo- disse la ragazza salutando Frypan
Quel giorno faceva molto caldo e decisi di andare a cambiarmi
-Io vado Rebecca, domani potrai scegliere quale lavoro prendere, sono le sette, puoi anche riposarti, io vado ehm...nel casolare-
-Vengo anche io, devo cambiarmi-disse lei.
Ci incamminammo verso il casolare e andai a cambiarmi. Non feci in tempo a togliermi la maglietta che sentii la porta del bagno aprirsi, era la fagiolina.
La vidi arrossire subito
-Ehm...s-scusa i-o non sapevo che ti stessi cambiando-balbettò, ma non ci feci nemmeno caso. Dopo pochi secondi cercai di scusarmi, dicendole che forse dovevo avvertirla che mi stavo cambiando, quando ad un certo punto barcollai e caddi sul pavimento, proprio sopra di lei. Ci guardammo e rimanemmo in quella posizione per un tempo che sembrò infinito, era davvero imbarazzante. La guardai e mi alzai
-Scusa...ehm-
-No, non preoccuparti-disse lei, completamente rossa in viso
-Ecco...io devo andare-cercai di trovare un scusa, ma ero ancora senza maglietta, ne presi una velocemente e me la misi,
-Newt....-disse lei, con la voce tremante
-Dimmi-
Non mi disse niente, corse verso di me e mi abbracciò
-Grazie-
La guardai confuso, ma mi piaceva, mi piaceva Rebecca.
-Di cosa?- la abbracciai anche io
-Di tutto, di esserci sempre stato per me, di avermi aiutata, e so che non ha alcun senso dire queste cose adesso, quando ci siamo ritrovati uno sopra l'altra, ma te lo voglio dire-
Ero confuso. Molto confuso. Non capivo perchè mi diceva quelle cose in quel momento, ma sapevo quanto fosse fragile la ragazza, e volevo aiutarla, lei era speciale, era dolcissima ma anche forte, e non doveva essere una cosa facile vivere in una radura circondata da ragazzi quando sai di avere solo 15 anni.
-Niente, sappi che ci sarò sempre per te- le diedi un bacio sulla guancia.
-Ora devo tornare a lavorare, Alby ha detto che per oggi puoi riposarti, domani penseremo al tuo lavoro-
-Va bene- la ragazza mi lasciò e andò verso il suo sacco a pelo.
Che mi stava succedendo? Forse aveva ragione Tate? Forse mi piace Rebecca...non lo so, ma so che anche lei forse prova qualcosa per me, e l'avrei protetta, anche se questo significasse andare nel labirinto e trovarsi vicino a un dolente

Spazio autrice
Ciao mondo! Scusate se questo capitolo è un po' corto ma non è stato facile scriverlo
Spero che vi piaccia
~Newton