14. The name

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"Louis!" Gridò Harry dal piano di sotto

"Amore che c'è? Ti fa male qualcosa?" Chiese Louis preoccupato.

Harry era ormai al settimo mese e la bambina si muoveva parecchio.

"Vieni qui, forza" disse Harry agitato muovendo le mani.

Louis si avvicinò al fidanzato un po confuso ma un sorriso comparve immediatamente sul suo viso quando il riccio gli prese le mani e gliele posizionò sulla sua pancia.

"Ma ha scalciato" disse Louis entusiasta

"Si" confermò il riccio " per una volta non lo ha fatto solo di notte"

"Posso parlarle?" Chiese Louis timidamente facendo sbuffare l'altro

"Da quando chiedi? Sei il padre! Fallo e basta"

Louis si abbassò e avvicinò le sue labbra al pancione.

"Ciao piccolina, sono papà Louis, ti voglio tanto bene" sorrise "non vedo l'ora di vederti e di stringerti forte a me. La tua cameretta è bellissima, gli zii ci hanno aiutato nonostante il tuo papà Harry sia stato molto stressante"

"Ehi!" Disse questo offeso

"Non puoi negarlo Hazza. Ma non è colpa tua, ma della gravidanza" lo rassicurò Louis

"Comunque" continuò "devi nascere presto okay? Sono curioso di sapere a chi assomigli di più, spero che tu sia bella come il ragazzo che ti porta in grembo"

"Che ruffiano" scherzò Harry mettendo la mano tra i capelli del liscio e iniziando a massaggiare

"Ti prometto che ti proteggerò da chiunque osi farti del male o soltanto sfiorarti. Resterai per sempre con me, non ci dovrà essere nessun altro nella tua vita" appoggiò le sue labbra sulla pancia, per darle un tenero bacio, e poi si rialzò.

"Mia figlia non morirà zitella a causa della stupidità del padre" disse Harry  categoricamente

"Invece sì, lei è solo mia. Nessuno la meriterà"

"Questo non lo puoi sapere se la terrai rinchiusa come una prigioniera"

"Non sarà mica una prigioniera" sbuffò Louis "le darò da mangiare e potrà uscire"

"Beh almeno sembra che ragioni un po'..."

"Accompagnata da me, naturalmente"

"Ah" disse Harry non riuscendo a formulare una frase vera e propria

"Mia figlia avrà un fidanzato, fine della storia" chiarì le cose il riccio

"Vedremo a chi darà ascolto"

"Arrenditi, io sarò il suo preferito" lo sfidò Harry

"Scordatelo, l'unico che lei amerà sarò io".

"Niall secondo te sono grassa?" Chiese Alison entrando in cucina con il suo pancione.

Niall non poté non sorridere vedendo quella scena. Alison era molto insicura sul suo aspetto in quel periodo, ma per il biondo lei era la ragazza più bella del mondo.

"Se con grassa intendi bellissima allora sì" disse lui andando verso di lei e baciandola

"Quando sei sdolcinato" lo derise lei

"La mamma è un po' cattiva con papà, vero ometto?" Chiese Niall abbassandosi verso la sua pancia e dandole un bacio

"È un po leccaculo, vero ometto?" Gli fece il verso Alison accarezzandosi il grembo

Surprise || Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora