Surprise || Larry Stylinson

11. Mini Harry

Il tanto e aspettato giorno era arrivato.

Quel giorno Harry e Louis avrebbero scoperto il sesso del loro bambino.

Inutile dire che il liscio non stava più nella pelle per la scoperta che stavano per fare. Harry invece era più agitato che mai. Iniziandosi a fare, proprio come l'amica un paio di settimane prima, molti complessi mentali.

"Harry sei pronto?" Chiese Louis entrando in camera loro

"No, io non ci vengo" scosse la testa Harry standosene a letto ancora in pigiama

"Come non ci vieni? E noi come facciamo a sapere cosa sarà quella creaturina che hai lì dentro?" Chiese lui indicando al riccio il suo grembo

"No. Io resto qui" disse con fermezza il ragazzo "in più guarda la mia pancia, è gonfia"

"Ma amore è normale" lo tranquillizzò Louis dandoli un bacio tra i capelli "il bambino sta crescendo"

"Quindi la mia pancia diventerà ancora più grande?"

"Ovvio" rispose Louis con ovvietà

"Ma allora diventerò una mongolfiera e tu non mi vorrai più" piagnucolò il ragazzo

"Come faccio a non volerti più se stai per darmi un figlio?! Harry io ti amerò per sempre, non importa il tuo aspetto"

"Ti amo tanto Lou" tirò su con il naso Harry

"Anche io Haz" lo baciò Louis "adesso vestiti e andiamo a vedere il frutto del nostro amore"

Diede un leggero bacio al pancino di Harry e poi uscì dalla camera per farlo preparare.

"Niall! Dove sei?" Chiese Alison dalla camera del loro futuro bambino

"Sono giù, sto portando su tutte le scatole"

"Ma quanto ci metti?! Io ci ho messo pochissimo" sbuffò lei

"Amore, non per fare il solito rompipalle, però tu hai portato su solo un sonaglio" le sorrise Niall poggiando le scatole a terra

"Stai dicendo che sono inutile? Mi stai dando della donna inutile!" Chiese Alison con gli occhi lucidi "uno stronzo ho sposato, sei solo uno stronzo che rinfaccia le cose"

"Non prendere da lui amore mio" disse lei accarezzandosi la pancia "altrimenti ti butto fuori di casa"

"Alison non stavo dicendo che tu sei inutile" disse il biondo avvicinandosi, ma lei gli lanciò uno sguardo di fuoco

"Stavo dicendo che un sonaglio è più facile da portare su rispetto a dieci scatole" provò a spiegarsi lui

"Quindi io non sono inutile?" Chiese lei con voce insicura

"Ma no che non lo sei. Sei la donna più speciale di questo mondo. In più aspetti un bambino, un bellissimo bambino aggiungerei, non puoi affaticarti" disse abbracciandola

"Grazie. E scusami se in questi giorni sono più stressante del solito, sono solo nervosa. In più i miei ormoni stanno andato in palla" disse lei dando un bacio sulla guancia a Niall

"Tranquilla lo so, me lo ha spiegato la dottoressa"

"Ora vado a prendere le altre scatole" disse lui tirandosi su le maniche della camicia, mettendo in mostra i suoi muscoli