Surprise || Larry Stylinson

20. My little princess

Era arrivato il giorno del parto anche per Harry.

Fortunatamente a lui non erano arrivate le contrazioni. La dottoressa glielo aveva spiegato brevemente: le gravidanze maschili erano diverse da quelle femminili e lui, non avendo una vagina, non avrebbe sentito nessun dolore che anticipava la nascita, come invece era successo ad Alison.

"Louis andiamo?" Chiese Harry prendendo la borsa con dentro tutto il necessario

"Andiamo. Stai bene?" Chiese Louis fronteggiandolo

"Sto bene, vorrei solo che tutto questo finisse. Voglio vedere la mia bambina"

"Tra poco la vedrai, ora andiamo in macchina" gli sorrise il liscio aprendo la porta di casa.

Appena arrivarono in ospedale la calma di Harry si trasformò in panico.

"E se dovesse andare male? Louis la bambina morirebbe da sola con te!" Esclamò il riccio iniziando a camminare avanti e indietro

"Okay prima di tutto: Ehi! Non sono così pessimo"

"Questo è tutto da vedere" borbottò il riccio

"E secondo: niente andrà male, la dottoressa è bravissima tu ti devi solo calmare"

"Calmare. Calmare?!" Urlò il riccio aprendo le braccia "non sei tu quello a cui taglieranno la pancia per fare uscire una persona da dentro di te! Tu non puoi dirmi di calmarmi in situazioni simili"

"Ma se ti agiti sarà peggio" ribatté Louis accarezzandoli una mano

"D'accordo mi calmo" disse lui sedendosi su una sedia.

"Harry sei pronto?" Chiese la dottoressa venendo verso di loro

"Credo di sì" rispose lui un po titubante

"Vieni con me. Tra poco ti porteremo in sala parto" annunciò lei aprendo una camera e facendolo entrare

"Un'infermiera ti verrà ad aiutare per metterti il camice, sarò qui a minuti" ed uscì dalla stanza.

"Che agitazione" mormorò il liscio guardandosi intorno

"Lou non è mica la prima volta per te" rise Harry "insomma con tutte le tue sorelle dovresti esserci abituato"

"Harry un conto è quando nasce una sorella, infondo sai che ti romperà solo le palle e basta. Ma oggi sta per nascere mia figlia, nostra figlia, ed è molto diversa la situazione".

Dopo che Harry si fu cambiato, uno staff di medici, compresa la dottoressa Reaser, entrarono nella stanza per portare Harry in sala parto.

"No, non sono ancora pronto. Ho paura, Louis vieni qui!" Gridò Harry entrando ancora nel panico

"Arrivo amore" disse Louis per poi essere fermato dalla dottoressa

"Devi cambiarti" gli disse passandoli tutti i vestiti e entrando.

Louis si cambiò più velocemente che mai e entrò subito in sala affiancando Harry.

"Finalmente sei arrivato" sospirò il riccio di sollievo "avevo già pensato a dieci modi per tagliarti il cazzo"

"Harry!"

"Scusa ma tu cosa faresti se il tuo fidanzato non ti sostenesse durante il parto?!" Chiese lui retorico

"Ora sono qui. Perciò rilassati e respira" disse Louis iniziando a massaggiarli la mano con il pollice.

"Harry noi siamo pronti. Tu?" Chiese la dottoressa e il ragazzo annuì.

Sentì una piccola puntura all'altezza del fianco, voleva dire che la dottoressa lo aveva appena anestetizzato.

Né Harry né Louis riuscivano a vedere cosa stesse accadendo, poiché c'era un grande telo che copriva Harry dall' addome in giù, lo capivano soltanto grazie ad alcuni rumori.