Not-turno indiano

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- Ma sei sicura?
- Certo, amore. Vedrai, sarà divertente.
- Non so. È dall'ottantacinque che non salgo su questa giostra...
- Embè?
- Ero un ragazzino, pensavo non esistesse nemmeno più...

Oh oh! Oh, impavidi avventurieri! Presto, salite sulla canoa! Attraversate il fiume di Tunga, l'uomo scimmia! Tunga e la sua giungla...

- Giulia, ma l'hai sentito?
- Il vocalist, dici?
- Vocalist. Mica è una discoteca.
- Vabbè, il tizio dei biglietti. Certo che l'ho sentito, perché?
- Ma hai sentito come parla?
- Emozionante, non è vero?
- A me sembra soltanto fatto...
- Stai sempre a lamentarti, Paolo.
- Scusa eh... ma ho trentanove anni. Sono le ventitré. Stiamo galleggiando su una canoa di plastica. Ci siamo solo noi due. Noi, e quello lì.
- Già... è così romantico...
- No, è bagnato.
- Uff...
- Colpa mia se 'sta canoa è piena d'acqua? E poi guarda, c'è del vomito lì in un angolo.
- Ma è gelato!
- No, no, è vomito. Fidati.
- È gelato. Sarà caduto a qualche bambino del pomeriggio.
- Con questo caldo, se era gelato mi si attaccava alla scarpa. Ora guarda... visto, che ti dicevo?
- Dio che schifo, Paolo!
- Ma dài, che scherzo. È gelato.

Li sentite? Li sentite?! Oh, sentiteli! I tamburi di Tunga! Tunga, ah ah ah...

- Ma è completamente andato.
- Ma no... è solo... è... bravo. Recita la sua parte.
- Quale parte? Vende biglietti, Giulia. Ma poi, hai sentito che alla fine rideva?
- Non rideva... è che...
- Sai una cosa? A me 'sto qui inizia a starmi simpatico.
- Che intendi dire.
- Ma niente. È lì, nel suo gabbiotto. Di notte. In una giostra che cade letteralmente a pezzi.
- E allora?
- Me la sarei fatta anch'io, una cannetta.
- Scherzi?!
- Che scherzo? Ora sicuro crede di essere a Jumanji. O giù di lì.
- Idiota.

Attenti all'antilope! L'antilope della savana! Le antilopi corrono e corrono e corrono e corrono e corrono...

- L'antilope, Paolo! Là, tra le foglie!
- Ma dove?
- Ma guarda, è là!
- Quello è un camoscio.
- Ma che dici...
- Che o hanno finito le antilopi, o le hanno messe in un'altra giostra.
- Oddìo!
- Ascolta, ti dico che è un camoscio. E poi, le antilopi mica ruttano a quel modo...
- Lascia perdere le antilopi! Laggiù, lo vedi quel coso?!
- Sembrerebbe un falò...
- Oh, stringimi forte! Ho paura...

Se fastidio al cannibale dài, nella pentola bollirai! Leoni e tigri fanno miao, e i cannibali fanno ciao!

- Giuro che è scivolato in una dimensione parallela.
- Paolo!
- Piena di cannibali a forma di teletubbies.
- Come puoi fare dell'ironia, Paolo?!
- Il tipo è finito in un trip nirvana di livelli epocali. Che idolo...
- Ci sono degli esploratori in una pentola, e tu fai dell'ironia...
- Sei seria, Giulia?
- Oh, vorrei che il vocalist stesse zitto. Mi inquieta. Non si vede, si sente solo la sua voce al microfono...
- Non puoi chiedere a un vocalist di stare zitto.
- Ma mi fa paura...
- Sarebbe come dire a Gigi D'Alessio di non molestare la gente.
- Stringimi, Paolo! Stringimi, ti ho detto...
- Shhh. Che ora mi ricordo che salta fuori il coccodrillo. Voglio sentire cosa dice.
- Coccodrillo?!

Impavidi avventurieri! Non sporgete le vostre manine piccoline cicciottelline nell'acquetta, perché nell'acquettina c'è...

- Eccolo lì!
- Ah!
- Ahià, ma sei scema?! Ma te l'ho anche detto che saltava fuori...
- Ma aveva la bocca spalancata, Paolo!
- Ho detto che saltava fuori imbavagliato? Cristo, che unghie...
- Voglio scendere. Ti prego, Paolo, scendiamo!
- Nell'acqua. Ma sei imbecille?
- Lo dici... lo dici per i piranha, vero? Ci sono anche i piranha? Paolo, ti prego, dimmi che...
- Certo. Lo dico per i piranha. Senti, per caso quello ti ha passato roba da succhiare, oltre ai biglietti? Non so, caramelle, droga. Cose così...

Sentite il grido di Tonga! Tonga, e il suo terribile vagito! Tonga e le scimmie, e i leoni! Oh, le sue pazze pazze scimmie...

- Ma non era Tunga?
- ...
- Giulia, ma tu stai tremando.
- ...
- Ehi, guarda che è Gardaland, mica una giungla vera!
- Mi scappa la pipì.
- Oddio, proprio adesso?
- Sì. Me la sto facendo addosso...
- Va bene, ho capito. Ti tengo io. Su, sporgiti oltre il bordo, la fai nell'acqua.
- ...
- E ora che c'è?
- Paolo, il coccodrillo...
- Fattela addosso.

Attenzione, avventurieri! Siete giunti nella tana di King Kong! Sì, proprio lui, Donkey Kong! Il re di tutti i facoceri...

- È fuori. È andato. Facoceri, vagiti... Donkey Kong. È completamente in orbita...
- Quel gorilla è... è enorme, Paolo...
- Schizzato, letteralmente. Comunque, dopo King Kong credo sia tutto finito.
- Davvero?!
- Purtroppo sì.
- Oh, Dio sia lodato...
- Però poi al tizio vado a stringergli la mano. Sicuro come l'oro. Anzi, gli chiedo pure se cercano.
- Cercano che?
- Da lavorare.
- Eh?!
- Sì. Solo ai turni di notte, però.


Mi duole ma devo chiudere la poesia con una tragica notizia:

Tunga l'uomo scimmia, attrazione storica di Gardaland dal 1975 - sebbene ai tempi si chiamasse ancora Safari Adventure, ed era molto diversa - è stata smantellata nel 2010.

Tunga, ora, lo immagino a zampettare felice nelle giungle del Valhalla.
Assieme ai coccodrilli, alle scimmie e ai suoi amici camosci.

King Kong, invece, è stato avvistato dalle parti di Flying Island:

King Kong, invece, è stato avvistato dalle parti di Flying Island:

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Mattia, 19 luglio 2016

Mosche di burro e canne di HurriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora