Capitolo 50

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Il tragitto in auto è stato molto imbarazzante e per la prima volta avrei voluto scendere dall'auto e correre a piedi nudi all'infinito,ma allo stesso tempo avrei voluto guardarlo concentrarsi sulla strada ancora per molto tempo.

Ogni tanto i nostri occhi si incrociavano e spesso,come al solito,ero io a distogliere lo sguardo. Lui riesce sempre a guardarmi negli occhi mentre io non reggo il suo sguardo per più di due secondi.

Penso di non essere mai stata così felice,in una serata come questa dove le stesse sono le uniche ad urlare nel loro massimo splendore e dove il buio affianco alla persona che ami non ti fa poi così paura. Essere con Cameron mi fa sentire protetta,al sicuro, per la prima volta.

<<Signorina...>> le sue mani grandi avvolgono le mie e mi accompagnano lungo in sentierino pieno di ciottolini

Spero che vada tutto bene e che tutto proceda al meglio,come immaginato. Do un ultimo sguardo al lavoro fatto da Burcu ed Ally,la spiaggia è stata veramente arricchita semplicemente ma è tutto fantastico. Le candeline sono affiancate tra di loro per formare un sentierino abbastanza stretto che conduce ad un tavolino in riva al mare,coperto da una tovaglia lunga e bianca e da un vaso di fiori al centro.

<<So che non è molto. In realtà ho organizzato tutto all'ultimo momento e Burcu ed Ally mi hanno aiutata>> faccio spallucce <<Però spero che ti piaccia>>

Giro la testa a guardarlo e lui fa lo stesso. Deglutisce silenziosamente e si gira verso di me facendomi compiere gli stessi movimenti grazie alle sue calde mani.

<<Speri che mi piaccia cosa? L'atmosfera o tu?>> mi guarda negli occhi

<<Bhe...l'atmosfera ed io>> sorrido

<<Mi piace l'atmosfera e mi piaci tu>> mormora

Il cuore mi si è fermato. A malapena riesco a respirare e non posso di certo svenire in una situazione del genere

<<Allora,sediamoci>> dice lui accompagnandomi alla sedia

Un cameriere,in realtà il fratello di Ally,noleggiato all'ultimo momento incomincia a servirci diverse portate

<<Perché hai organizzato questo?>> Domanda difronte a me

<<Avevo bisogno di vederti e avevo bisogno di parlarti>> abbasso lo sguardo <<Cam io non...non posso più fingere>>

<<Di che parli?>>

<<Di te,di me...di noi>> sospiro <<Ricordi quel giorno in spiaggia?>>

<<Certo>>

<<Io ti stavo parlandl fin quando tu mi hai detto che dovevo starti lontano,che non dovevamo più vederci e che non dovevamo più parlare>> alzo lo sguardo su di lui <<Non ci sono riuscita>>

Si raddrizza di colpo

<<E sai perché?>> Resta in silenzio scuotendo leggermente la testa come per farmi capire che non conosce il motivo <<Perché sono innamorata di te>> alzo la voce decisa

All Of Me ||Cameron Dallas||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora