Arrivo davanti alla palestra. Entro e attraverso il piccolo bar sotto lo sguardo maligno dei compagni di squadra di Hayes.
Dato che non trovo il mio fratellino ne in corridoio ne in campo decido di chiamarlo.
" Hayes ? Sono qui , dove sei ? " Chiedo
" aspettami fuori dal campo , arrivo tra un secondo " risponde
"Okay fa presto questo posto non mi piace. .. "
" d'accordo. .. " sospira chiudendo la chiamata.Esco e vado dalla porta di griglia del campo. Lo vedo correre con la divisa scola di sudore verso di me .
" eccomi qua , grazie sorellina! " Dice
" sono più grande di te... " Gli faccio notare
"Certo, come vuoi. Tanto per me sarai sempre la mia sorellina " ride. Sbuffo e tiro fuori lo shampoo dalla borsa. Glielo porgo e lui mi ringrazia. Me ne torno a casa.Scendo dall'autobus e cammino sul marciapiede. Una mano mi afferra il braccio e mi sbatte contro il muro di un vicolo.
" ehi ehi ehi. Guarda chi si vede. Che ci fai qui ? " Chiede Set. Non rispondo e cerco di divincolarmi dalla sua presa.
Mossa totalmente inutile.
" rispondi ! ! ! ! " Ringhia
" senti , perché non mi picchi così poi me ne torno a casa e non mi fai perdere altro tempo ?" Chiedo prendendo un briciolo di coraggio.
" oh , sapevo che un giorno mi avresti supplicato di picchiati " ride . Mi tira un pugno allo stomaco e io smorzo un grido di dolore. Cado a terra. Set mi tira calci ovunque , in faccia , alle gambe, alle braccia , ovunque gli capiti. Mi assesta l'ultimo al torace e mi lascia li . Se ne va ridendo.Torno a casa lentamente. Trascino i piedi per la strada . Apro la porta con le chiavi . La richiudo accasciandomi contro di essa. Sospiro e un dolore allucinante mi squarcia il petto. Urlo dal dolore. Hazel si catapulta giù per le scale con la sua chitarra in mano .
" Cassie ? Sei tu ? " Chiede
" si " sussurro. Lei mi su avvicina
" che ti è successo? !" Urla posando la chitarra.
" sono caduta giù per le scale ... " mento
" dalle scale sono appena scesa io e qua in giro non c'è neppure l'ombra di uno scalino!!! Inventa una scusa migliore... È stato Set ?" Chiede . Annuisco.
" bastardo " ringhia . " vieni andiamo a vedere le ferite... " Aggiunge sospirando. Mi aiuta ad alzarmi e mi porta in bagno. Mi aiuta a togliere la maglietta e i pantaloni , facendomi restare in intimo.
" cazzo , se lo becco lo uccido ! " Sbotta.
" che c'è ? " Chiedo girandomi per guardarmi allo specchio. Ho tutto il fianco pieno di lividi violacei e graffi quasi invisibili. le gambe idem. Sul viso ho un livido .Fantastico! sembra che mi sia fatta dei tatuaggi finiti male !!!
" ha esagerato " dichiara Hazel .
" non è niente... " cerco di sdrammatizzare, con scarsi successi .
" ma sei fuori ?! Dovresti denunciarlo ! Non può continuare così. esci di casa più o meno intera e torni tutta rotta !!"
" non è niente !" Dico andando in cucina . Apro il freezer e prendo del ghiaccio . Lo appoggio sul fianco , il punto più doloroso. Sento una sensazione di sollievo incredibile. Mi lascio fuggire un piccolo sospiro di piacere.il ghiaccio a contatto con la mia pelle violacea mi dona un piacere immenso.
Hazel mi guarda storto
" che c'è ? " Chiedo
" sei impossibile! " Sospira uscendo di casa e sbattendosi alle spalle la porta. Mi preparo la cena e poi mi metto a guardare un po ' di televisione. Mi butto sul divano ma il dolore si propaga nel mio corpo e nel mio cuore , ripensando a Tom. In televisione c'è un film orrendo , quindi Decido di cambiare canale.Quanto vorrei non essermi mossa.
Mi metto ad urlare per il dolore e opto per guardare l'orrendo film .
Alle nove i gemelli tornano a casa e io comincio ad infilarmi il pigiama. Non appena muovo un solo muscolo sento delle fitte tremende a tutti i muscoli. Hazel mi aiuta a vestirmi . Mente Hayes prende la pomata antidolorifica dal cassetto dei farmaci. Mi aiutano a spalmarla ovunque . Poi mi metto sotto le coperte , stando attenta ad ogni movimento , per quanto piccolo possa essere . Mi fa male il torace se respiro.
" tu sei pazza . " dichiara Hayes guardandomi infagottata nelle lenzuola
" non dite niente a nessuno. " li scongiuro. Entrambi alzano gli occhi al cielo e sospirano.
" d'accordo " Sbuffano contemporaneamente.
" grazie " sorrido. Hazel spegne la luce e Hayes chiude la porta . Entrambi se ne tornano nelle loro camere e si preparano per andare a dormire.Non oso muovermi per paura di ricevere altre frustate dal Signor Dolore , un tipo che ( a quanto pare ) mi ha presa di mira.
Mi addormento tra le fitte di dolore alleviate dalla crema .
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Perfetta Sconosciuta
RandomCassandra Cullen è una ragazza di 16 anni che si è appena trasferita in America dall'Inghilterra. È una ragazza studiosa , Gentile e altruista. Ma qualcosa le sconvolge completamente la vita. Riuscirà ad aggiustare le cose ? I suoi amici capirann...