Capitolo 9

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Evah's POV
Mi risveglio nel letto di Yuma, sono riposata ma la mia salute vacilla ancora un pò. Il vampiro non c'è ma la cosa non cambia nulla. Gli ho svelato il suo nome... Ero perfettamente cosciente, nonostante mi abbia aiutato, come ho potuto donargli il mio miglior ricordo della mia vita passata come se niente fosse?! Mi prendo la testa fra le mani.
- Evah... - sussurra piano una voce che appartiene al proprietario della stanza.
- Ciao Yuma... - saluto io togliendomi in fretta le mani dai capelli.
- Chiamami Bear...
- Come? - chiedo io incredula.
- Non pensavo potessi essere davvero tu - dice lui dispiaciuto. I miei occhi stupefatti incontrano i suoi.
- Hai mentito... Bear... - dico abbassando lo sguardo. Lui mi guarda con aria interrogativa.
- Nella lettera mi hai scritto che mi cercavi... Non l'hai mai fatto, vero? E se l'hai fatto... Sappi che non voglio vederti, ora che so cosa e come sei diventato - dico evitando il contatto visivo con lui.
- Ti ho cercata per un pò, solo che non sono riuscito a trovarti e ci ho rinunciato. Non mi ricordavo più il tuo volto... - ammette lui. Prima che dica altro io mi alzo dal letto e mi sfilo l'anello, lasciandolo sul cuscino. Lui mi guarda stupefatto e io esco dalla stanza trattenendo lacrime bollenti. Non appena mi ha dimenticata ha rinunciato a cercarmi mentre io, oltre a visitare la sua tomba, ho sempre girato il mondo sperando che i miei ricordi fossero errati e che lui fosse vivo. Ora eccolo davanti a me, colui a cui ho dedicato tutta la mia vita. Non lo voglio più vedere, andrò via da questa villa e ricomincerò la mia vita da capo, cancellando lui e tutti i miei ricordi. Lui mi spunta davanti e io lo scanso di lato con forza e violenza, poi noto che anche lui si sta arrabbiando. Vado verso il cancello, ma, prima che lo possa varcare, Bear mi prende per i polsi e mi avvicina a sè.
- Oi, dove pensi di andare?!
- A fanculo.
- Sei la mia preda e decido io quando te ne vai, e dove.
- Levati, Yuma.
Non appena lo chiamo con quel nome lui rimane stupefatto per un secondo, poi mi guarda con ira.
- Chiamami Bear, Evah! Ma anche Master se vuoi.
Questo è troppo. L'orso che conosco io non mi direbbe mai questo. Inspiro profondamente e poi gli tiro uno schiaffo. Lo guardo di nuovo, stavolta senza esprimere alcuna emozione.
- Addio Yuma.
Varco il cancello e corro via, le mie lacrime ormai sono prigioniere del mio cuore, non piangerò per lui.

Dark Blood - Diabolik Lovers More Blood FFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora