Capitolo 13

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Evah's POV
È domenica e io sto spaparanzata sul divano, pensando a ieri e a quanto Ambra mi stia antipatica. Inizio a chiedermi se Yuma ha avuto qualche relazione con lei, spero davvero di no. Mi dirigo verso un cassetto chiuso con il lucchetto e penso a come romperlo per poter magiare tutti i dolci al suo interno. Premo le dita sulle tempie e dopo un pò mi balena in mente un'idea geniale: anzichè spaccare il lucchetto spaccherò il cassetto. Più semplice di così! Vado verso un'armatura decorativa che tiene in mano una scure, ovvero una delle mie armi preferite in assoluto. Torno al cassetto e lo colpisco più volte creando un buco larghissimo.  Sorrido come una bambina e lascio l'arma per terra mentre infilo le mani in un piccolo paradiso. Prendo per primo il barattolo di cioccolato spalmabile e vado in cucina dove prendo un cucchiaino. Torno in salotto e mi siedo comodamente sulla poltrona per poi aprire il computer e cercare qualche film decente. Non faccio in tempo ad aprire il barattolo che una voce che ben conosco riecheggia alle mie spalle.

- Colta sul fatto! - esclama Yuma divertito.

- Mi conosci bene e sai che non posso vivere senza i dolci! - ribatto io ridendo.

- Tutto purchè tu non tocchi i miei cubetti di zucchero! - dice lui continuando a sorridere.

- Mangerò anche quelli se resterò senza dolci, e sappi che accadrà molto presto! - lo avviso io.

- Beh almeno non farti scoprire!

Yuma si siede sull'altra persona e continua a guardare nel vuoto, probabilmente in preda a un flashback.

Yuma's POV

** Flashback **

- Bear! Hai visto per caso Evah?! - chiese il ragazzetto al suo amico.

- No Lucks, non la trovo da nessuna parte... - rispose Bear disperato.

- Su, dobbiamo continuare a cercarla, non può essersi allontanata troppo, in fondo è la più piccola del gruppo! - disse un altro bambino. Un altro ancora lo sostenne:

- Già! Se le succedesse qualcosa la colpa sarebbe solo nostra perchè non siamo stati attenti!

- Se qualcuno osa fare del male a Evah io lo spezzo in due! - esclamò il ragazzetto coi capelli castani.

Il gruppo cercò dappertutto, finchè due ragazzi non chiamarono Bear. Si diressero tutti dalla bambina.

 - Evah! Devi dirmi sempre dove vai! Se ti perdi ti prende la polizia e ti manda all'orfanotrofio! Lo sai?! - urlò il castano tutto arrabbiato.

- Ma... ma... ma io e-ero qui... - rispose Evah - S-se vuoi ti do anche a te dei cubetti di zucchero... - propose la piccola conciliante e i suoi occhi brillarono speranzosi. Bear sbuffò e andò a sedersi vicino all'albina prendendo a sua volta un cubetto di zucchero.

- E' impossibile odiarti o portarti rancore... O forse sono io che non ci riesco...

** Fine flashback **

Ritorno in me non appena sento Evah scoppiare a piangere. Mi volto verso di lei interrogativo e vedo l'albina abbracciare (letteralmente) il suo barattolo vuoto e piangere.

- No! Jack non la lasciare sola! Noooooo!

 Noto che ha un angolo della bocca sporco di cioccolato, così mi avvicino a lei e la pulisco. Lei si volta di scatto colta a sorpresa ma prima che possa fare altro io la avvolgo in un abbraccio cercando di non ridere per la scena appena vista.
Evah's POV
- Cos'hai da ridere? - chiedo curiosa a Yuma. Lui mi guarda come se fosse stato colto sul fatto ma non appena sembra aver trovato una scusa adatta mi giro di scatto e guardo verso la finestra. Tutto questo tempo ho avuto la sensazione di essere osservata e studiata nei minimi particolari e solo ora capisco che non è stato a causa di Yuma che fissava il vuoto come un ebete tanto da diventare inquietante. Shuu Sakamaki, quello sul quale sono inciampata ieri, mi sta fissando. I suoi occhi sembrano privi di vita ma so bene che gli sto sulle scatole perché gli ho ucciso il fratellone. Fa paura, sbatto le palpebre un attimo e non lo vedo più. Yuma mi fissa interrogativo ma decido di non dirgli niente. Magari sto solo diventando paranoica... Ma anche no.
- Hai visto qualcosa e non me lo vuoi dire. Ti conosco troppo bene.
- N-non è vero! N-n-non ho v-visto a-assolutamente niente!
Yuma mi fissa intensamente e io mi affretto ad alzarmi.
- Non ho nessun flashback, non fuggire.
Io arrossisco per la figuraccia appena fatta. Lui si alza e viene verso di me deciso. Mi alza il mento con l'indice e mi guarda negli occhi. Si avvicina alle mie labbra per poi sussurrarmi:
- Non sai mentire Evah...
Cerco di evitare il contatto visivo con lui ma prima che io possa fare altro le sue labbra si posano sulle mie. Le sue braccia mi avvolgono da dietro in un abbraccio protettivo e mi stringe a sè.
Ci stacchiamo un attimo per riprendere fiato. Yuma mi strige più forte e mi morde. Mi fa estremamente male e mentre perdo i sensi mi torna in mente un ricordo.
** Flashback**
Il bacio le tolse il respiro, la piccola fu colta a sorpresa. Non appena si staccarono lei ansimò.
- Bear... Non farlo più, mi hai spaventata.
- È la punizione che ti meriti per esserti allontanata da me. Non farlo mai più!
- M-ma quella colomba stava per essere investita!
- Tu sei più importante di una semplice colomba... Sei più di una sorella per me Evah... Molto di più...
- B-Bear...
Il ragazzino le accarezzò i capelli con delicatezza e guardò Evah negli occhi.
Lui le prese il mento con il pollice e la guardò intensamente negli occhi.
- Cos'è più importante della fratellanza, Bear?
- Penso... Penso si chiami... Amore.
- E... E tu mi ami?
- Più di ogni altra cosa Evah... Ti proteggerò da tutto e non lascerò che nessuno ti faccia del male. Ti ho promesso che faremo la festa in chiesa... La faremo per davvero! Ti comprerò il vestito più bello e vivremo per sempre insieme!
- E io... Io cosa farò? Potrei cucinare il cibo più buono solo per te. Pulirò la casa e... E poi?
- Evah non ti preoccupare. Finché resteremo uniti saremo felici. Non ti allontanare mai più da me...
** Fine flashback**

Dark Blood - Diabolik Lovers More Blood FFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora