●ROSSA come il SANGUE● (In Revisione)

Nine

(Facciamo finta che si erano messi il pigiama la sera prima ahahaha)

Sento un tonfo e apro subito gli occhi.

Vedo Luke davanti a me.

-Luke, che combini?-

Chiedo coprendomi il viso con la coperta.

-Niente.-

Dice e sembra essere strano.

Apro gli occhi e tolgo le coperte sopra il viso.

Lo guardo. è senza maglia e con una mano è appoggiato  sul tavolino che è difronte alla finestra mentre con l'altra mano si tiene la testa.

Mi alzo velocemente e vado vicino a lui.

-Luke, cos'hai?!-

Urlo mettendo una mano sopra la sua testa. 

-Dio, sei bollente!-

Dico portandolo nel letto. 

Lo faccio stendere e lo copro.

«Hope, non è niente.»

Dice cercando di alzarsi.

-No, tu non ti alzi da qui!-

Dico poggiandolo.

«Io vado a chiamare mamma, tu non alzarti.»

Gli dico avvertendolo. Lui annuisce e io scendo di sotto ad avvertire la mamma.

-Mamma, Luke si sente male. Ha la febbre alta.-

Dico prendendo una bacinella e mettendoci l'acqua calda e uno strofinaccio di dentro.

-Sicuramente è uno scherzo Hope. Lo fa sempre.-

Salgo di sopra e prendo una busta. Gliela porgo e dopo un po' inizia a vomitare.

-Mamma non è fottutamente uno scherzo! Sta vomitando, cazzo!-

Urlo spazientata.

Mamma corre di sopra.

-Se non si rimette dobbiamo chiamare l'ambulanza.-

Dice con le braccia incrociate e triste.

-No! Ti prego non farlo! Non te lo perdono mamma! Non farlo! Starò bene!-

Urla Luke.

-Cosa c'è che non va?-

Chiedo avvicinandomi a lui.

-Non voglio perderti.-

Dice guardandomi negli occhi.

Lo guardo stranita.

-Luke ma che dici!? Tu non mi perderai. Io starò sempre al tuo fianco.-

Dico accarezzandogli i capelli.

Lui annuisce e si stende. Gli metto lo strofinaccio bagnato sulla fronte e mi siedo accanto a lui.

-Ecco, prendi questa pillola. Credo ti sentirai meglio con questa. Se non ti senti bene ti porto all'ospedale Luke, mi dispiace.-

Dice la mamma porgendogli la pillola.

Lui la prende e guarda la mamma tristissimo.

Si, ho deciso di chiamarla ancora mamma... non mi sentivo a mio agio a chiamarla col suo nome per intero.

Sinceramente, sono preoccupata per Luke...

Mamma non aveva mai reagito così.

Quando aveva la febbre non ha mai detto che se non se non si sentiva bene doveva andare all'ospedale.