Alle 14:00 madman era davanti alla porta della mia camera d'ospedale, con un mazzo di Rose in mano e dei cioccolatini nell'altra.
Mad: Chiare' , me sei mancata.
E poi mi abracciò. Mi sentivo al sicuro, il suo odore era un mix di fumo e vaniglia... l'odore più buono del mondo.
Io: anche tu Mad.
Mad: ma se me chiami per nome muori ? Fammi capire...
Disse ridendo.Io: no è che sono abituata così, signor Pierfrancesco.
Mad: okay okay. non ci perdiamo in chiacchiere che oggi abbiamo molte cose da fare..
Disse stampandomi un bacio in fronte.
Uscimmo dall'ospedale e ci dirigemmo verso la macchina...
Io:Aspetta, macchina nuova ?
Mad: yes.
Disse facendomi l'occhiolino.Mad mi portò a casa e mi diede appuntamento alle 19 alle altalene.
Erano le 14:45 , avevo ancora un bel pò di tempo, appena entrata a casa decisi di farmi un bagno rilassante.
Riempii la vasca e mi immersi.
Rimasi dentro la vasca per minimo un ora e mezza...
Erano le 16:12 , mi asciugai i capelli e li raccolsi in una treccia di lato, mi infilai gli skinny neri strappati su un ginocchio e una maglietta abbastanza lunga e larga, a maniche corte e Rossa scuro.
Scesi al piano di sotto e mangiai una mela, infilai le Nike , presi lo zainetto e uscii di casa ,era da tanto che non facevo un giro.
Mi inoltrai nel bosco, era tutto tranquillo, misi le cuffiette e feci partire la musica... attraversai un quarto di bosco , per poi prendere l'uscita che portava alle altalene, cercavo Mattia, e infatti lo trovai seduto su una panchina.Io: Mattyy , come staiiii ?
M: bella chiarè, io tutto bene, te piuttosto?
Io: bene dai..
E gli mostra le mie braccia.
M: sono quasi sparite le cicatrici delle scritte! Vedi che l'ospedale serve a qualcosa? Mi sei mancata.
Io: anche tu Matty.
Mattia si accese una canna e disse :
M: Vuoi ?
Io: e me lo chiedi ? Dammi!
Feci due tiri e gli ri diedi la canna...
Erano le 17:40 ormai...
M: io devo andare chiarè, se vedemo in giro.
Io: certo, adios.
M: adios.
E se ne andò
Decisi di andare al parco, mi stavo andando a sedere su una panchina quando una persona mi prese per il polso e mi fece girare.
X: hei Chiara, come va?
Io: chi cazzo sei ?
X: sono Antony, calmati...
Io : ah, che figura di merda che ho fatto... vabbe. comunque bene tu ?
Antony : bene dai, sono qui con dei miei amici, vieni te li presento
Disse con un sorriso a trentadue denti.
Mi portò davanti ad un gruppetto di ragazzi e una ragazza e disse:Antony : allora, loro sono Alessio, Andrea, Cristian e Gaia.
Antony : mentre lei e Chiara.
Disse riferendosi ai suoi amici.Subito feci amicizia con tutti, ma in particolare con Gaia e Andrea, che erano fidanzati da più di 6 mesi. Proprio una bella coppia: lei bassetta, magra, con i capelli blu scuro e un tatuaggio di una rosa sul collo, lui alto, biondo , con vari tatuaggi sparsi per il corpo.
Ormai si erano fatte le 18,50 e dovevo assolutamente andare... quindi salutai tutti e me ne andai di corsa, arrivai alle altalene giusto in tempo... mi fermai a prendere fiato, e in quel momento la macchina di Mad si fermò davanti a me...
// spazio autrice // allora, era da una vita che non aggiornavo, ma sono tornata, yeeee. Che mi raccontate? Mi è mancato scrivere e mi sono mancati anche i vostri commenti! Quindi commentate 😍😘 vi voglio bene, spero vi piaccia questo capitolo, siete fantastici ❤ graziePrego ciaooo
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Devil May Cry
FanfictionLeggete e scoprite. Vi basta sapere che parla di tante cose. Sia belle, che brutte. È una storiah per persone anormalih.