Le parole dell'amore /☆Caleb Stonewall☆

Prologo

-ma Vlad..-
-io desidero che continui a giocare, devi riuscire ad arrivare ai mondiali..è il nostro sogno ricordi..?-
-giocare davanti a tutto il mondo..proprio come il famoso Axel Blaze..-disse Vladimir

-sei tu che dovresti andare ai mondiali..voglio vederti giocare di nuovo Vlad, vedrai che riuscirò a farti guarire..-
-aah Victor..-sospirò Vlad

-ehhi ciao ragazzi..-li salutò una donna

Una donna dagli occhi a mandorla e dai capelli castani un pò mossi, una donna diventata molto famosa grazie al fratello, una donna il cui nome è Sofia Blaze, la protagonista della storia.

-oh, ciao Sofia..-la salutò Vladimir

-come va..?-
-bene, da te..?-
-anche grazie..-sorrise lei

-io vado..-disse Victor
-ok..ciao Victor..-lo salutò il fratello
Lui con un cenno di mano li saluta e se ne va

-vi ho sentiti parlare..-disse Sofia sedendosi sull'erba

-Victor continua a darsi colpe..-
-ho visto..-

Victor dall'altra parte camminava per andarsene quando vide Sabel Saber spuntargli davanti

-Sabel..?-
-il grande imperatore vuole vederti..-

Dopo una decina di minuti si presentò davanti a lui;
"che sguardo penetrante riesce scrutarmi in profondità.."
"sono difronte alla massima autorità del Quinto Settore, Alex Zabel il grande imperatore.."

-Victor..se tuo fratello Vlad avesse la possibilità di operarsi, guarirebbe e tornerebbe a giocare a calcio, non è forse così..?-gli chiede Sabel
-si..-
-ma per sottoporsi a un'operazione del genere per di più all'estero, ci vogliono molti soldi, una vera fortuna..e tu non potresti procurarteli nemmeno lavorando tutta la vita..-

-ma..pagherete voi i costi dell'operazione, non è vero..?-

-si, certamente..come ben sai apprezziamo molto il tuo talento e il tuo impegno..e di tutto quello che fin'ora hai fatto per noi, ti siamo grati..se nel torneo Cammino Imperiale otterremo il successo e i risultati che speriamo, puoi contare sulla nostra generosa ricompensa..-

-grazie infinite..-

-fratelli..-si sentì l'imperatore
-non c'è al mondo legame più importante di quello che unisce per sempre i fratelli, non credi..?-

-capisci il significato delle parole del grande imperatore..?-chiede Sabel al blu

-certo..-e si chinò

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Sofia dopo aver chiachierato con Vladimir per un bel pò, decise di passare a vedere la Raimon..
Oramai non c'era nessuno, il sole era quasi tramontato;

-sai perché sono tornato alla Reimon..il motivo è che..voglio sconfiggere una volta per tutte il Quinto Settore..-

Sofia si girò incuriosita e non riuscì a credere ai suoi occhi;
-che cosa..sta dicendo sul serio..?-

-se il calcio è usato come strumento di potere non è più calcio..non è giusto che il Quinto Settore decida il risultato delle partire..sei d'accordo anche tu..?-
-certo..-
-purtroppo il Quinto Settore è forte..per questo motivo sono tornato alla Raimon..devo trovare dei compagni che lottino al mio fianco..-

-trovare dei compagni..?-chiede il ragazzo
-aah, adesso ho capito..-

-quello che non riusciamo a ottenere da soli..possiamo ottenerlo unendo le nostre forze a quelle degli altri..sono determinato a cambiare assieme a voi il modo di fare calcio nel nostro paese..-

-si mister, ma-..-
-io ho preso una decisione..ora tocca a voi..da che parte stai..volete un calcio autentico o preferite chinarvi al Quinto Settore..?-

-non lo so..non lo so quale possa essere la scelta migliore per me e per la squadra..-disse il ragazzo abbassando il capo

-presto lo capirai..-disse l'uomo mettendogli una mano sulla spalla e poi lo sorpassò

-da quanto eh..?-
L'uomo si gira sentendo una voce femminile rivolgergli la parola;

-huuh? Sofia..??-
-ciao Mark..-lo salutò lei sorridendo
-ehhi ne è passato di tempo eh..-sorride contento stringendole la mano

-già già..-

-dai veini..sediamoci e parliamo un po', ti va..?-le propose lui accenando un sorriso

-ho sentito che tu e Nelly vi siete sposati..-disse Sofia sorridendo mentre si sedeva su una panchina

-già..tu invece..hai trovato un compagno..?-le chiede sorridente
-non ancora..-
-allora ti auguro di vivere felicemente quando lo troverai..-

-grazie Mark..-
-prima ti ho sentito parlare con quel ragazzo..sei allenatore eh..?-
-si..e hai già anche sentito che sono disposto a tutto per far tornare il calcio libero..-

-si..-rispose la donna abbassando lo sguardo
"non gli posso dire che mio fratello è l'imperatore del Quinto Settore..almeno non ancora.."pensò la mora

-pensierosa eh..-
-no..e che pensavo a chi potesse fare una cosa del genere..e soprattutto perché..-
"già..vorrei tanto sapere perché Axel si è unito al calcio regolamentato..lui amava questo sport.."pensì lei

-lo scopriremo..-le dice Mark alzandosi e lei sorrise debolmente
-ora devo andare..-
-ok..salutami Nelly..-

-certo..ciao Sofia, è stato bello rivederti dopo dieci anni...-
-anche per me, un giorno verrò a trovarvi alla Raimon..ciao Mark..-lo salutò sorridendo

"devo fare qualcosa..devo far capire a mio fratello che sta facendo la cosa sbagliata..ma sarà comunque tutto inutile..molte volte ho cercato di farlo ragionare, e di parlarne..ma niente.."pensò Sofia camminando verso la macchina

"se non posso fare niente per lui da sola..allora vorrà dire che aiuterò Mark e la sua squadra a sconfiggere il Quinto Settore.."
"si..uno di questi giorni andrò alla Reimon.."pensò entrando in auto

"magari sarò manager della squadra..come ai vecchi tempi.."e sorrise ricordandosi dei vecchi tempi

"chissà dove saranno ora tutti gli altri..Jude, Celia, Silvia, David, Hurley..ma soprattutto Caleb..mi manca da morire..in fondo, lui è stata la mia seconda cotta..anzi, lo è ancora, forse..chissà se un giorno lo rivedrò.."

[Continua]