2.3• Forse preoccupazione?

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-è passato ormai un mese da quando ci conosciamo, dobbiamo festeggiare..-disse felicemente Astrid a Charlotte
-per un mese festeggiare..mica siamo due fidanzatini..-rise Charlotte

-ma che ti fregaa..senti, ti va di venire da me dopo scuola..?-
Charlotte la guardò interrogativa
-o se ti va possiamo uscire a pranzare da qualche parte, oppure a mangiarci un gelato, o chissà, magari a fare shopping..-
-frena frena frena l'entusiasmo..devo avvisare i miei, e devo per forza andare a casa per prendere il portafogli che ho dimenticato..-
-ma nooo..avvisali tramite cellulare, ti presto io dei soldi così andiamo direttamente dopo scuola..ti va..?-
-v-va bene, grazie..-
-ma di nulla amica mia..-le sorrise la bionda
Charlotte ricambiò il sorriso e compose il numero della madre

Passarono alcuni secondi e riattacco
-non mi risponde..e se chiamassi papà sarebbe inutile..dato che ha gli allenamenti..-
-uff, che problema..prova magari più tardi..-
-nah, aspetta..lo dico a Liam..-
-avete sistemato le cose..?-
-macchè..-

Le due si avvicinarono al gruppetto composto dai cinque
-Liam..-lo chiamò la mora, ma lui troppo impegnato non la sentì
-ehi amico, c'è tua sorella che ti sta cercando..-gli disse Matt toccandogli la spalla, il ragazzo che giorni prima era venuto a casa loro, precisamente dal fratello..
Liam si girò per poi allontanarsi dai suoi amici in disparte con le ragazze

-che vuoi..?-
-hai da prestarmi qualche spiccio..?-
-hai mangiato..?-
-si..-
-e a che ti servono allora..?-
-dì a mamma e papà che non sarò a casa fino a tardi..-
-perchè, vai da qualche parte..?-
-ti interessa..?-chiese lei
-e allora perchè sei venuta a dirmelo..non potevi chiamarli direttamente..?-
-non rispondono..-
-e dove vai..?-

-usciamo un pò..-rispose Astrid con le guancie imporporate

Liam poi senza dire nulla diede alla sorella dei soldi, poi si girò e se nè andò, e così anche loro due
-potevi stare zitta..-
-ma come stare zitta davanti a un Dio del genere..??-chiese con gli occhi a cuore la bionda
-tsk, Dio eh..se vivresti con lui lo chiameresti Satana..-rispose la mora e subito dopo suonò la campanella per la fine dell'intervallo
Astrid sorrise e si girò verso i ragazzi, Liam le stava guardando andare via, e all'amica di Charlotte non scappò la faccia seria, quasi preoccupata, di Liam, e pensò che forse non era del tutto cattivo nei confronti della sorella, visto che sennò se ne fregerebbe di lei..

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-non lo sapevo, che novità..-
-credimi, neanche io..-

Parlavano del più e del meno, mentre finivano di mangiare il loro gelato, quando Charlotte vide Matt passare con un cagnolino a spasso

Parlavano del più e del meno, mentre finivano di mangiare il loro gelato, quando Charlotte vide Matt passare con un cagnolino a spasso

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-ciao..-salutò Charlotte per poi abbassarsi ad accarezzare il cucciolo di maltese
-eehi piccolino..-
-ma che carinoo..-si sentì Astrid accarezzandolo
-come si chiama..?-chiese la mora
-Nora..-

-ma ciao Nora, sei bellissima sai..-disse la bionda coccolandola mentre Charlotte si alzava
-sai, stavo giusto andando da voi..-disse il ragazzo
-a si..?-
-si, Liam ci ha invitati a bere qualcosa..-
-ficho..ora che non sono a casa ne aproffitta del tempo quel cretino..-
Matt rise passandosi una mano dietro alla nuca

Le parole dell'amore /☆Caleb Stonewall☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora