Andare Avanti

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Il mattino seguente a svegliarmi ci pensa Kook.
Kook: Tae...Tae sveglia...Jin hyung ha preparato la colazione
Io: Mmm...Kook lasciami dormire ancora cinque minuti
Kook: Non posso ordini di Jin Hyung
Annoiato mi alzo e scendo giù assieme a Kook.
Jin: Buongiorno Taetae
Tae: Giorno... *sbadiglio* dio.che sonno
Yoongi: Tae...raccontaci Cosa hai fatto in clinica
Tae: Beh non tanto...mi sono.curato e facevo lunghe passeggiate tutto il giorno
Nam: Ora stai bene?
Tae: Si
Jimin: Meno male
Sorrido freddo...mi siedo ma mi ricordo che devo prendere delle pillole...vado in cucina e riempio un bicchiere con l'acqua e bevo dopo aver.ingerito la pasticca
Jin: A cosa serve?
Tae: Boh mi hanno solo detto che ne devo prendere una al mattino, una al pomeriggio e una alla.sera.hanno detto che mi farà star bene.
Jin: Mmm...come si chiama?
Tae: Tachipirina 1000
Jin: Ah si la prendevo anche io, funziona.
Sorrido e torno a.tavola ma un capogiro mi fa.cadere dalla sedia...un forte dolore alla.testa mi.fa piegare in due.
Cadendo ho battuto la testa sul parquet...respiro affannosamente e Nam mi aiuta ad alzarmi
Nam: Tae stai bene?
Tae: S-si
Mi libero e vado in camera, dal cassetto prendo un altra pillola e la ingoio senza acqua...ecco che piano piano mi sento meglio.
*Intanto al piano inferiore tutti sono preoccupati per Tae, lo vedono molto diverso dall'ultima volta.
Jimin è quello più preoccupato, chissà se qualcuno gli ha detto che sta con Kook.
(Pensieri di Jimin)
Mi dispiace che Tae stia così male, ecco perché non voglio.dirgli che sto con Kook non reggerebbe.
Guardo le scale e decido di salire, arrivo davanti a quella che era il nostro nido d'amore.
Busso ed entro, lo trovo steso sul letto con una mano sugli occhi.
Tae: Sai non credevo che eri così codardo
Io: T-Tae...non dire così
Tae: Ah no? Perché mi hai promesso che mi avresti aspettato e poi ti metti con Kook?
Io: Mi sentivo così solo senza te, non ero più il Jimin vivace, l'unico che volevo eri tu ma.tu non c'eri. Un giorno Kook mi ha fatto un discorso che mi ha fatto riprendere, mi è stato accanto, mi ha sollevato quando sono caduto.
Un giorno mi confessò i suoi sentimenti, io con lui mi sentivo benissimo, non magnificamente quando stavo con te, ma bene così abbiamo deciso di stare insieme. Ora sono passati due anni e mi duole dirlo ma.siamo uniti più che mai.
Tutto questo potrà farti star male ma devi conoscere la realtà delle cose.
(Pensieri di Tae)
Come sospettavo...lui ama Kook non più me.
Mi alzo e lo guardo
Io: Jimin sono felice che tu stia bene e sei felice anche se la tua felicità non sono io ma Kook.
Non sono arrabbiato, nemmeno deluso perché è stata anche colpa mia. Se solo non avessi fatto ciò che ho fatto e non sarei stato rinchiuso in una clinica ora potevamo essere felici, ma quel che fatto è fatto ora dobbiamo pensare ad andare avanti ed essere felici. Chissà magari anche io troverò qualcuno che mi faccia star bene proprio come Kook fa star bene a te.
Jimin: Tae te lo auguro con tutto il.cuore. Ora basta pensare a ciò che hai fatto, quello è un ricordo, un.brutto ricordo. Sii felice te lo meriti.
Sorrido e lo abbraccio.
Io: Potresti farmi salire Jin?
Jimin: certo...a dopo Tae
Esce e mi stendo sul letto, come si dice se ami.qualcuno rendilo libero.
Poco dopo sale Jin che si stende accanto a me e mi abbraccia
Jin: Tae...sei un ragazzo forte
Tae: Non è vero Eomma
Jin: Perché?
Tae: Perché se ero forte non avrei ucciso mio padre
Jin non sapendo che dire stringe la presa e mi trovo attaccato a lui.
Io: Eomma...non mi lascerai anche tu vero?
Jin: Mai. Starò sempre al tuo fianco, sei il mio bambino e mi prendo cura di te
Io: Grazie
Restiamo così fin quando non mi addormento.
(Pensieri Jin)
Tae dorme come un angioletto, decido di alzarmi con l'intenzione di preparargli un buon dolce. Scendo giù e trovo tutti in salotto.
Hoseok: Jin Hyung...come sta Tae?
Io: Bene...sta dormendo
le spalle e vado in.cucina, poso sul tavolo tutti gli ingredienti per il dolce al cioccolato.
Inizio a impastare, infornare e dopo un ora ecco pronta una torta al cioccolato con nutella e panna.
La poso in frigo e passo a pulire tutto.
Mentre lavo il ruoto sporco mi sento abbracciare da dietro, capisco subito che è Tae.
Tae: Eomma che buon profumo
Io: Ti ho preparato una torta al cioccolato con nutella e panna
Tae: Grazie eomma non dovevi
Io: Shhh, sei o non sei il mio bambino?
Tae: Shi sono il tuo bambino
Aumenta la presa e sorrido.
Io: Tae se vuoi puoi sederti appena finisco sono da te
Annuisce e si stacca andandosi a sedere.
Tae: Eomma, sai alla clinica ho conosciuto un infermiere molto gentile, mi teneva lui in cura. Era davvero bravo
Io: Non è che il mio Tae si è preso una cotta?
Tae: Anyo Anyo...è sposato.
Io: Tae...come si chiama?
Tae: Kangin Hyung
Io: Anni?
Tae:.32
Io: Oh wow...sicuro che non ti piace?
Tae: Anche se fosse lui è etero e sposato. Non sono mica uno sfacia famiglia io.
Io: Calma Tae scherzavo
Tae: Scusa Eomma, non volevo sembrare aggressivo.
Mi giro e lo trovo piangente, di corsa mi.avvicino e lo abbraccio lasciando un bacio sulla testa.
Piange sul mio petto.
Il suo pianto richiama l'attenzione anche dei ragazzi che vengono in.cucina e lo consolano
Tae: Scusate se vi creo ancora dei problemi...non.volevo
Yoongi: Tae tranquillo non crei nessun problema...ora calmati e bevi un bicchiere d'acqua
Annuisce e gli porto un bicchiere.
Io: Tae ti farebbe piacere se chiamassi Kangin? Magari ti senti più sicuro a parlare con lui se hai qualche problema.
Tae: S-si..chiamalo
Annuisco e chiamo l'infermiere.
"Kangin": Pronto?
Io:Buongiorno sono un amico di Tae, potreste gentilmente venire qui? Credo che ha una una crisi
"Kangin": Nessun problema sto per arrivare.
Stacca. Torno da Tae
Io: Sta venendo
Annuisce posando la testa sul tavolo. Hoseok gli accarezza i capelli, tutti noi aspettiamo l'arrivo dell'infermiere.
Poco dopo il.campanello suona vado ad aprire e faccio entare Kangin.
Io: Grazie per esser venuto, Tae è in.cucina
Annuisce e lo accompagno in.cucina, nemmeno il tempo di entrare che Tae corre ad abbracciarlo e inizia di nuovo a piangere.
"Kangin": Tae...cosa è successo?
Tae: Kangin...sto male
(Kangin POV)
Mi faccio accompagnare in salotto.
Io: Tae, cosa ti turba?
Tae: Da quando sono andato.via sono cambiate tante cose e io non mi.sento più parte della.famiglia. Io: Tae sapevi bene che le cose sarebberò cambiate. Ricordi che mi hai promesso che saresti stato forte? Dov'è quel Tae che ho conosciuto in due anni? Quello che non pensava al.passato, quello che faceva ridere tutti, quello che aiutava gli infermieri con altri pazienti...dov'è finito?
Tae: I-io li mi sentivo al.sicuro nessun uomo di mio padre poteva farmi male, qui ho paura che me la facciano pagare. Io non voglio morire...non voglio andare via da te. L'unica persona che mi è stata accanto per due anni, che mi ha aiutato, che mi ha cambiato sei tu e morirei se non potessi più vederti
Io: Taetae...io non andrò mai via da te, nessuno ti farà del male.finché starò io accanto a te. Nessuno ti toccherà nemmeno un.capello...io non andrò via.
Mi.guarda per poi abbracciarmi sedendosi sulle mie gambe.
Io: Tae...ti sei tranquillizzato?
Tae: Si...grazie Hyung
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Intanto i ragazzi guardano la scena e capiscono che il vecchio Tae è sparito...tutti tristi si siedono a tavola senza parlare.





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