+ L'amore Ha Tante Facce +

Evenesce

Ho passato molti momenti belli, ma anche brutti.
Ho conosciuto persone buone ma anche cattive.
Ho conosciuto l'amore ma anche l'odio.
Ho conosciuto la felicità ma anche la tristezza.
Ho conosciuto la.vita ma.anche la morte.
Ho conosciuto l'amore ma anche il tradimento.
Ho conosciuto l'amore ma anche la.guerra.
Nella vita accadono cose che non sai nemmeno tu perché accadono proprio a te, forse in una vecchia vita sarai stato cattivo e ora stai pagando ma non.c'è una vera e propria risposta. Come non ci sono risposte per la morte, la nascita o per le sofferenze. Tutto accade per un motivo ma noi non sappiamo quale.
Forse il Signore dall'Alto vuole farci soffrire per poi farci scoprire cosa significa essere felici, non si sa.
Come io non so perché le promesse di Jimin sono cadute come le foglie ad autunno.
Però le.foglie ricrescono ma il nostro amore no. Restiamo per sempre delle.foglie vecchie dimenticate da tutti.
È lo stesso è successo a me, sono stato dimenticato da tutti, da mia mamma, dai miei amici ma l'unica persona che non mi dimenticherà mai e la stessa persona per cui provo dei sentimenti, Kangin.
Dopo la cena mi ha fatto compagnia in camera fino a.che non mi sono addormentato. Appena sveglio mi sono ritrovato solo.
Ed eccomi.qui a pensare seduto nel retro dell'auto di Jin.
Questa mattina sono venuti i ragazzi a prendermi promettendo che non mi sarebbe successo più niente.
Ma non credo più a nessuno se non a Kangin il mio angelo.
"Tae, sei stanco?
Guardo Nam negando con la testa.
"Tae se stai male dicelo"
"Tanto cosa importa a.voi della mia salute?"
Chiudo gli occhi.
Jin prende parola
"Ci interessa eccome. So che sei arrabbiato per quello che è successo ma non accadrà più."
"Balle."
La macchina si ferma.
"Senti Tae Kook non ti farà del male okay? Non esagerare sempre"
Apro gli occhi e lo guardo. Sospiro non passerà mai questa cosa.
"Va bene"
Chiudo gli occhi e infilo le.cuffie.
Che se ne vada al diavolo.
La.macchina riprende a muoversi. Quanto voglio aprire la portiera e buttarmi...ma ho promesso a Kangin che se stavo male lo chiamavo invece di suicidarmi di nuovo.
"Tae...ehy Tae"
Sento scuotermi, apro gli occhi e vedo Jimin pochi cm dal mio naso indietreggio.
"Cosa vuoi?"
"Siamo arrivati al ristorante"
"Non ho fame. Andate voi io.voglio dormire"
Gli do le.spalle e richiudo gli occhi.
"Eh no tu vieni, vogliamo stare con te"
"Jin non.voglio non rompere"
"Scostumato è cosi che si risponde ad.uno Hyung?"
"Jin Hyung non voglio non rompere...va bene cosi Nam hyung?"
"Io non so cosa fare con te"
"Allora perché cazzo mi Avete portato via da li?"
"Perché non ti fa bene stare li"
"Invece è il contrario li sto bene qui con voi che non sto bene"
Apro la portiera ed esco allontanandomi dalla macchina, li odio.
"Fermati"
Jin mi prende il braccio e mi trascina in macchina.
"Tu li non ritornerai e non farmi arrabbiare Altrimenti non vedrai nemmeno più Kangin"
A quelle parole mi blocco, toglietemi tutto ma non toglietemi Kangin. Il cuore inizia a battere forte, il respiro diventa affannoso chiudo gli occhi cercando di calmarmi. Dalla tasca prendo un.pacchetto di pillole ma prima che possa aprirlo Jin me lo toglie
"Non prenderai nessun farmaco. Non voglio perderti"
Cerco di spiegare che mi servono per calmarmi ma dalle mie.labbra non esce un.suono, il cuore batte sempre più forte...se non prendo quelle pillole morirò.
Chiudo gli occhi e vedo la morte che mi sorride, le ricambio il sorriso, forse non è cosi male morire.
"CAZZO JIN.DAMMI QUELLE COSE RISCHIAMO DI PERDERLO"
Jimin infila una delle pillole.in bocca la quale ingoio subito, man mano la morte si allontana non facendo sparire il.sorriso, sarebbe tornata e io l'avrei aspettata a braccia aperte.
"Grazie Jimin"
"Prego TaeTae...come stai?"
"Meglio..."
Guardo un attimo Jin e appena mi guarda distolgo lo sguardo.
"Scusa"
"Non accetto le tue scuse, non rivolgermi la parola mai più"
"Scusa"
"Voglio andare a casa"
"Ora andiamo Taetae"
Jimin mi stringe a sé, chiudo gli occhi e mi riaddormento.