A Diary || Michael Clifford

4.Avversione

Il suono della campanella fece risvegliare gli alunni, facendoli correre verso la porta.

Maville fu la prima ad uscire. Spinse tutti coloro davanti a lei e fuggì subito verso sinistra.

Clifford la seguì immediatamente, rincorrendola anche, ignorando i commenti di Hemmings e Hood, rimasti scioccati.

Lui la vide in fondo al corridoio che portava al bagno femminile del primo piano e si avvicinò cauto.

Stava picchiando contro il muro, con le lacrime che le sgorgavano dagli occhi.

Lui le afferrò d'istinto le mani, che lei però ritrasse subito.
"Vattene" urlò.

"Mi dispiace, io non..." "Certo, adesso ti dispiace, eh Clifford? Prima però non ti è mai passato per la mente di non leggere le mie cose davanti a tutti, vero? Mi fai schifo"

Se ne andò. Lo lasciò lì, di fronte al bagno femminile, a pensare che sì, se lo era meritato.