Mi sono Innamorata del Prof.

~This Is The End~

[In foto Jocelyn]

{Pov Sam}
Avevamo deciso di guardare un film, io e Jo avevamo deciso di accendere "17 Again" con Zac Efron (quanto figo è quel uomo cavolo!)
-Non sapevo nemmeno di averlo- disse Vince ridendo appena il film partì. Parlava di un uomo che dopo aver capito che la sua vita stava andando a rotoli, a causa di un incidente si ritrova ad essere di nuovo 17enne. Sebastian, seduto per terra teneva Jocelyn in braccio mentre io ero stesa con la testa sulle gambe di Vince;
Adoravo star messa così, la mia testa era rivolta verso lo schermo mentre la mano di Vince giochicchiava con i miei capelli, mi godetti quelle coccole dolci fino alla fine del film e solo quando arrivarono i titoli di coda sbadigliai accorgendomi di essere davvero stanca.

Arricciai il naso cercando di non ridere quando mi accorsi che Jo stava già dormendo con la testa appoggiata alla spalla di Sebastian; quando anche lui se ne accorse sorrise e la portò sul suo letto.
Vince invece mi prese per mano e mi portò davanti alla porta della sua camera
-Preferisci stare nella stanza degli ospiti o dormire in camera con me?- io lo guardai come per chiedergli se fossero domande da fare e lui notando la mia espressione rise
-Va bene bambolina- disse entrando in camera, si avvicinò all'enorme armadio e tirò fuori due magliette, una bianca e una grigia; mi lanciò quella bianca
-Puoi usare questa come pigiama- disse e io sorridendo corsi in bagno a lavarmi. Dopo essermi fatta cullare dalle gocce calde sulla mia pelle indossai il mio intimo nero e mi misi la maglietta.
Finito di sistemarmi uscii dal bagno e non trovando nessuno in camera mi buttai sul letto a pancia in giù lasciandomi inebriare dal profumo del cuscino su cui avevo appoggiato la testa; quando sentii la porta aprirsi girai la testa, appoggiato allo stipite c'era Vince; mi mancò il respiro quando il mio sguardo scese verso i suoi addominali scolpiti e vedendo che aveva addosso solo un paio di boxer bianchi
-Mi piace molto ciò che sto vedendo sai?- mi disse facendo passare lo sguardo dalla mia testa ai miei piedi e solo allora mi accorsi che l'intimo nero si vedeva sotto la maglietta bianca. Mi alzai e lentamente con fare provocante gli andai vicino.
-Anche a me piace tanto quello che vedo- dissi facendo passare l'unghia sui suoi addominali fino ad arrivare al petto e poi alla bocca;
lui mi attirò a se prendendomi per i fianchi -Mi stai tentando lo sai bambolina?- disse soffiando sulle mie labbra, io sorrisi maliziosamente e con uno scatto mi allontanai per poi buttarmi sul letto; lui rimase vicino alla porta come stordito e quando si riprese mi raggiunse; mi accoccolai sul suo petto e mi addormentai.

~ ~ ~ ~

Quando aprii gli occhi ero stesa a pancia in su e avevo la testa di Vince appoggiata sul petto, lentamente mi scostai cercando di non svegliarlo e scesi a preparare la colazione.
Arrivata in cucina trovai Jocelyn
-Fammi indovinare, abbiamo avuto la stessa idea eh?- disse sottovoce arricciando il naso per trattenere una risata, io annuii sorridente e notai che anche lei come me, aveva addosso una maglietta blu e larga, probabilmente di Sebastian; iniziammo a preparare l'impasto per i pancake e mentre io cucinavo lei preparò la tavola. Pronti i pancake e le tazze di caffellatte andammo su a svegliare i due uomini.
Arrivata in camera salii sul letto e cominciai a ricoprire di baci la faccia di Vince per poi passargli una mano tra i capelli con movimenti circolari e tirargli leggermente le punte
Un mugolio estasiato usci dalle labbra del ragazzo
-Magari svegliarsi così tutte le mattine- mi disse con la voce ancora impastata dal sonno io mi avvicinai e gli sfiorai le labbra -E non è ancora finito...alzati che giu sono pronti i pancake con il caffellatte- lui sorrise e si stropicciò gli occhi

{Pov Vince}

Mi alzai e prendendola per mano andammo giu in cucina, trovammo già Jocelyn e Sebastian a mangiare e io mi accomodai su uno degli sgabelli con Sam al mio fianco; finito di mangiare ci preparammo e andammo a fare un giro per il centro di New York.
Io e Sebastian ieri sera c'eravamo messi d'accordo per portare le ragazze a Central Park a fare un Pic-Nic.

~ ~ ~ ~

Finito di mangiare ci stendemmo su una coperta...ho sempre amato Central Park, da quando mi sono trasferito qua ci vengo molto spesso, sopratutto quando voglio stare tranquillo.
-Heyyy terra chiama Vinceee!- Jocelyn mi richiamò alla realtà e mi girai verso di loro
- allora posso sapere cos'è sta storia?- chiese Sebastian facendo passare lo sguardo da me a Sam.
Lei sembrava non capire - cosa?- chiese aggrottando le sopracciglia -Questa cosa di voi due...- disse indicandoci lei arrossì di colpo e mi guardò con fare supplicante cosi iniziai a raccontare...

Finito tutto il racconto Jocelyn mi guardava con un sorriso a 32 denti mentre mio fratello sembrava perplesso -lo sai che è proibita questa cosa dell'insegnante/alunna vero?- mi fisso -state rischiando davvero grosso! Tu potresti essere espulsa e tu perdere il lavoro!- concluse indicando prima lei e poi me
-Questo lo sapevo già Sebastian grazie! Non serve che ora anche tu ti metta a farmi la predica cazzo!- Sam si era alzata di scatto e a grandi passi si stava allontanando verso il centro del parco, guardai Jocelyn e lei alzò le spalle.
Mi affrettai a correrle dietro, Central Park è enorme e si sarebbe potuta perdere;
arrivai in un punto in cui c'erano molti alberi ed era tutto silenzioso, l'unico rumore erano dei flebili singhiozzi
-Sam! Dove ti sei cacciata?- urlai, volevo trovarla e capire cosa le era preso
-Alza la testa zuccone- alzai la testa e la vidi in alto seduta sul ramo di uno degli enormi alberi, vedevo i suoi occhi lucidi e riuscivo ancora a sentire i suoi singhiozzi -Ma che fai la su?! Per favore scendi!- dissi socchiudendo gli occhi per mettere a fuoco la sua immagine e lei con, più o meno, tre balzi, come un'aggraziata scimmietta, fu di nuovo davanti a me
-Si può sapere che ti è preso? Sei scappata via!- lei mi guardò con le sopracciglia alzate
-Sul serio me lo stai chiedendo? Vince, sei il mio professore di matematica, e io sono una tua alunna, tutti si lamentano che sto sbagliando; Taylor, Christian e pure tuo fratello!- aveva ricominciato a singhiozzare -Loro pensano solo che potrei essere espulsa ma non pensano al fatto che io ti amo!-a quelle parole io spalancai gli occhi, me l'aveva gia detto una volta, ma ogni volta sembrava la prima.
La presi per i fianchi e la strinsi a me -Ti amo anche io Sam e posso assicurarti che nessuno riuscirà a  separarti da me- detto questo la baciai, volevo farle capire quanto lei fosse importante per me; lei rispose al bacio che divenne sempre più passionale.
Ci staccammo per riprendere fiato e ci avviammo verso la macchina, lei scrisse un messaggio a sua sorella mentre io accesi la macchina.

~ ~ ~ ~ ~

{Pov Sam}

Arrivati a casa gli saltai addosso, volevo sentire quel contatto che mi faceva venire i brividi, volevo infilare le mani tra i suoi capelli morbidi, volevo sentirlo mio.
Incrociai le gambe dietro la sua schiena e buttai la testa indietro per dargli più accesso al mio collo che lui non rifiutò; arrivati in camera sua mi butto sul letto e baciandomi con foga cominciò a togliermi la maglietta che, insieme ai pantaloni, andò a finire in un angolo della sua camera; mugugnai un po quando notai che io ero già in intimo mentre lui era ancora vestito e quando se ne accorse con un gesto brusco rimase anche lui in boxer
-Santo Dio bambolina, tu vuoi farmi morire- mi disse sfiorando il mio intimo di pizzo; io sorrisi maliziosamente e mi tolsi il reggiseno.
Buttai anche quello insieme ai pantaloni e alla maglietta e neanche tempo di battere le ciglia che ero completamente nuda; gli occhi di Vince erano carichi di desiderio, si tolse anche l'ultimo pezzo di stoffa che ci divideva
-Ti voglio piccola- i suoi occhi brillarono
-Sono tua!- risposi baciandolo

QUELLA FU LA MIA FINE.