~Come Back Home~

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Ultimo giorno a Londra...
Era davvero già passata una settimana? È strano pensare che sia vero e che domani prenderemo l'aereo e torneremo alla monotonia di sempre, in questa settimana sono accadute troppe cose, sia tristi che felici, ma vi assicuro che Londra mi mancherà.

Ora vi starete chiedendo, com'è finito il discorso con Amber? Beh, è stato divertente per me e traumatico per loro!

Inizio Flashback

Quando aprii la porta mi trovai davanti Amber, alzai un sopracciglio e sbuffai

Che vuole questa ora?! E poi non ha freddo?

La guardai un attimo e mi accorsi della gonnellina di jeans blu che portava, dire striminzita era un complimento...e sopra una maglietta bianca scollatissima e un golfino blu sopra...in effetti, non era molto coperta
-Che vuoi ora Amber?- chiesi arricciando il naso
-In realtà volevo solo farti vedere questo...- prese l'IPad che aveva in mano e aprì sulla galleria, dopo un paio di secondi fece partire un video e nell'aria si espansero rumori non molto casti...
Arrossii come un peperone quando un urlo arrivò diretto alle mie orecchie e stoppai il video.
Ero particolarmente curiosa di sapere chi era la persona nel video, la prima si poteva benissimo capire che era Kimberly ma il ragazzo era un po difficile...
-Chi sarebbe quello?- chiesi con un filo di voce...sulla faccia di Amber si disegnò un ghigno vittorioso
-Il tuo adorato fidanzatino e mia sorella che fanno cose sconce, non ti pare ovvio?-
Il mio cuore perse un battito...era davvero lui?!
Non potevo esserne sicura, non avevo nulla per capirlo, nemmeno un dettaglio...
Sentii un brivido lungo la schiena e mi guardai attorno, non appena vidi l'orologio appoggiato al comodino mi balenò un idea
-A quando risale quel video?- chiesi mantenendo un tono di voce basso
-Esattamente un paio di ore fa...- disse e vidi una strana luce negli occhi della ragazza di fronte a me...soddisfazione?
io però, in compenso tirai un sospiro di sollievo
-Beh, mi dispiace per te e per quella troietta di tua sorella perché sta volta avete sbagliato voi...Vince, o meglio, il Professor Kowalski durante queste due ore è sempre rimasto con me.- vidi il suo sorriso sfumare per un attimo
-Impossibile, il prof è uscito dall'hotel questa mattina...l'abbiamo visto!- io risi
-Sai tesoro, non è che siccome l'avete visto uscire ma non rientrare, voglia dire che è ancora fuori; insomma, sono le 11 mica può stare fuori tutto il giorno...sta mattina è uscito a correre presto, e poi una volta tornato è rimasto sempre con me, e poi tua sorella dovrebbe saperlo visto che è stata in camera sua...e per ben due volte anche!- lei scosse la testa, ma la vidi spalancare la bocca quando la mano di Vince mi circondò la vita attirandomi a se
-Non ci credo...- mormorò la bionda davanti a me, io risi morsicandomi il labbro inferiore
-Credici, sono stufo di tutta sta storia...io la amo okay? E di sicuro non verrei a letto con voi.- quando lui quelle parole sentii la sua stretta aumentare, con un colpo secco mi girò verso di lui e catturò le mie labbra contro le sue.

Quando ci staccammo Amber davanti di moi era sbancata e al suo fianco Kimberly che ci guardava sconvolti

Fantastico, due al prezzo di una

Sorrisi e chiusi la porta con un tonfo... 2-1 per me!

Fine Flashback

Divertente vero?
Mi risvegliai quando sentii le risate di Taylor, Chris, Jack e Letitia che entrarono nella hall
-Allora andiamo?- chiesi sorridendo, avevamo in programma di andare a visitare la Cattedrale di St.Paul e infine il Big Ben...mentre la sera come ultima cosa ci eravamo accordati con i professori di andare a fare un giro sul London Eye;
loro annuirono così mi alzai e ci avviammo.

~ ~ ~ ~ ~

-Ragazzi! Andiamo a visitare Madame Tus...Trus...Taus...- scoppiai a ridere mettendomi una mano davanti alla bocca
-Tay, arrenditi, non sai dirlo!- lei fece il broncio e incrociò le braccia al petto
-Certo! Allora dillo tu!-
Io sorrisi -Non possiamo andare da Madame Tussaud...- dissi sottolineando il nome -...perché oltre al fatto che il biglietto costa troppo, non avremmo abbastanza tempo per andare a vedere il Big Ben...-
lei fece la faccia da cucciolo -Ti preeego! Voglio farmi la foto con Harry Styles!-
io scoppiai a ridere -Primo quell'Harry è fatto di cera, secondo quella faccia non funziona con me!- risero tutti quando Taylor incrociò le braccia al petto e fece il broncio...
-Sei proprio una bambina piccola!- Chris le mise un braccio intorno alle spalle e le diede un bacio sulla fronte

~ ~ ~ ~ ~ ~

[Quattro ore dopo]

Avevamo passato il pomeriggio tra risate, monumenti antichi e starbucks
Una volta tornati in albergo per cena mi fiondai in doccia a darmi una rinfrescata
-Sam! Ci sei?- una voce, che a causa della porta chiusa e dello scroscio dell'acqua della doccia, non ero riuscita ad identificare aveva urlato facendomi prendere un salto
-Un'attimo cavolo! Sono appena entrata!- urlai di rimando
Sentii la porta aprirsi e vidi una sagoma entrare, chiudendo gli occhi mi buttai sotto il getto dell'acqua per sciacquare i capelli;
una volta assicurata di essermi tolta tutto il sapone riaprii gli occhi e lanciai un urlo
-Porca troia Vince!-

Esattamente...davanti di me, in tutto il suo splendore da Dio greco, Vince aveva deciso di spogliarsi ed entrare in doccia
-Ma salve bambolina, tutto bene?- chiese facendo un sorrisino innocente,
-Oh si, benissimo, sai ho una vista splendida da qua- dissi indicando con un dito gli addominali;
fece un passo verso di me cosicché la punta del mio dito toccasse la sua pelle, cominciai a far scorrere su e giù il dito avvicinandomi sempre di più alla sua bocca.
Quando toccai il suo labbro inferiore sogghignai
-Qui qualcuno ha un problemino da risolvere non credi?- chiesi lasciando cadere la mano andando a sfiorare il suo membro, lo vidi chiudere gli occhi e trattenere il fiato;
Quando li riaprì con uno scatto si impossessò delle mie labbra facendomi vedere le stelle...
Lo attirai a me approfondendo il bacio...appoggiò le mani sul mio sedere facendo scontrare le nostre intimità, a quel contatto mi feci scappare un gemito, non ero mai arrivata a farlo in doccia, ma come si dice "c'è una prima volta per tutto".

Da quel momento spensi il cervello, lasciai il mio corpo in balia delle sensazioni provocate dai nostri corpi perfettamente incastrati, a ogni sua spinta mi sentivo completa, a ogni suo tocco il mio corpo si accendeva e a ogni suo gemito mi sentivo sempre più leggera.
Dentro di me sentivo l'assoluto bisogno di ripetergli fino allo stordimento quanto lo amavo, stavo per aprire bocca che lui mi precedette
-Ti...- disse tra una spinta e l'altra -...amo!-
Venimmo urlando i nostri nomi e quando esausta, ma ancora in braccio a lui, appoggiai la mia fronte sulla sua
-Ti amo anche io-

Spazio Autrice•
Vi do il permesso di uccidermi per il ritardo!👽
Ho avuto un sacco di problemi con internet e vi chiedo scusa, cercherò di recuperare🙈
Byeee🦄🐧

Mi sono Innamorata del Prof.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora