Lui sorrise malizioso e si avvicinò ancora di più "L'ho capito che ti piaccio" disse con un leggero ghigno posando i suoi occhi azzurri sui miei
"Ma non dica cavolate!" risposi alzando gli occhi al cielo e arrossendo
"Invece si, te lo leggo negli o...
In quel momento l'unica cosa che si sentiva erano i nostri respiri.
Io e Vince eravamo stesi sul mio letto con addosso solamente la coperta, eravamo un intreccio di corpi perfetto, combaciavamo alla perfezione. Per il momento non avevo bisogno di altro, lo ammetto, non ero abituata a tutto questo; certo ho avuto alcuni fidanzati anche io, ma non ero mai arrivata a provare tutto quello che sento ora, l'amore che provo per Vince è davvero tanto, solo l'idea che potrebbe lasciarmi mi fa sentire male; di solito una volta finito di fare l'amore dormivamo entrambi...ma questa volta io non ci riuscivo;
continuavo a farmi domande su domande, cercando invano di trovarvi risposte che avrebbero saputo soddisfarmi...ma una in particolare mi tormentava in continuazione, si ripresentava come un brutto sogno, pronto a tormentarmi e a farmi agitare lasciandomi con mille pensieri per la testa:
se Kimberly era in grado di intrufolarsi, non so come, i camera di Vince...pur di rovinarmi, fino a dove avrebbe potuto spingersi?
Il flusso costante dei miei pensieri venne interrotto da un bacio sul collo che mi riempì di brividi -Bambolina, perché sei così agitata?- alzai lo sguardo e mi trovai gli occhi azzurri di Vince scrutarmi attentamente -Non sono agitata- dissi sbuffando, lui invece mi guardò male -Si invece, hai il cuore che batte e il respiro pesante...sento le rotelle del tuo cervello girare- Io alzai gli occhi al cielo... -Non lo so, ho paura di scoprire cosa faranno le gemelle pur di dividerci, le conosco da quattro anni e so benissimo che alla fine ottengono sempre ciò che vogliono.- Lui si accigliò e mi strinse a se -Non preoccuparti, ti amo troppo per poterti lasciare.- disse schioccandomi un bacio su una tempia per poi alzarsi per vestirsi;
rimasi la a guardarlo mentre girava per la mia stanza in boxer alla ricerca dei suoi vestiti, mentre i muscoli della schiena che si flettevano ogni volta che si piegava a raccogliere qualcosa da terra, io non resistei più e mi alzai cominciando a sculettare verso il bagno con addosso solamente un paio di mutandine di pizzo semitrasparenti di Victoria's Secrets regalatemi per scherzo da Taylor e Chris per i miei 18 anni Non feci a tempo a girare la porta del bagno che mi ritrovai con le spalle al muro...
~ ~ ~ ~ ~
{PovVince}
Mentre raccoglievo i pantaloni con la coda dell'occhio vidi Sam alzarsi mezza nuda con solamente un paio di mutandine di pizzo praticamente inesistenti e quando cominciò a sculettare verso il bagno sentii il mio amichetto la sotto scattare sull'attenti; non riuscivo a staccare gli occhi dal suo fondoschiena che compiva quel movimento ipnotico da destra verso sinistra e quel piccolo pezzetto di pizzo non aiutava affatto.
Senza pensarci due volte poco prima che entrasse in bagno la bloccai con le spalle al muro -Non tentarmi bambolina, potrei non rispondere i me stesso- dissi soffiando sulle sue labbra, lei sorrise maliziosa e incrociò le braccia dietro al mio collo attirandomi a se, io appoggiai le mani sul suo fondoschiena stringendolo, lei si lasciò sfuggire un gemito cominciando a strusciarsi su di me facendomi stringere i denti
È ufficiale, questa ci vuole morti...
Cosa centri tu ora? Non sei tu che stai soffrendo mentre la tua fidanzata si sta strusciando contro! -Bambolina per favore fermati!- dissi con un filo di voce, lei per tutta risposta dopo aver dato il colpo di grazia facendo scontrare i nostri bacini coperti solamente dalle mutande, si staccò da me ed entrò in bagno chiudendosi la porta alle spalle, io rimasi imbambolato a fissare la porta
Ti sta bene! Volevi che la smettesse? E ora ti ha lasciato così come un ebete.
Io sbuffai però decisi di aprire la porta del bagno trovandola seduta sul bordo della vasca mentre si guardava le unghie -Ce ne hai messo di tempo per capire che dovevi entrare anche tu eh...- disse ridacchiando senza mai distogliere lo sguardo dalle unghie, io feci un ghigno avvicinandomi a lei;
la presi e la feci alzare circondando la sua vita con le mie braccia e avvicinandola fino ad annullare la distanza che c'era tra noi, succhiai avidamente il labbro inferiore tenendolo con i denti, la mano che prima era passata dalla sua vita ai suoi capelli ora era finita sul suo sedere pronta a tirare via quel misero pezzo di stoffa Mi fermai quando sentii qualcuno bussare alla porta, Sam rise e si staccò dalla mia presa, poco prima di uscire dal bagno la vidi piegarsi per prendere i pantaloni e una maglietta.
Sbuffai e socchiusi la porta alle mie spalle -Cosa vuoi ora Amber?- mi irrigidii sentendo la voce da oca della ragazza, mi avvicinai alla porta per sentire meglio - In realtà volevo solo farti vedere questo...- sentii un attimo di silenzio e subito dopo per la stanza si propagarono dei gemiti fino ad arrivare ad un urlo;
ci misi poco a capire che tipo di gemiti erano quelli e rabbrividii nel pensare alla reazione della mia ragazza -Chi sarebbe quello?- sentii Sam chiedere -Il tuo adorato fidanzatino e mia sorella che stanno facendo cose sconce, non ti pare ovvio?- rispose, io strinsi i pugni, non ero andato a letto con nessuno, e men che meno ci sarei andato con quelle due troie... -E a quando risale questo video scusa?- la voce di Sam si era affievolita e io strinsi i denti
Bambolina, non credere a ciò che dice!
Lo pensai, anche se avrei voluto urlarlo... -Esattamente un paio di ore fa...- a quella frase mi immaginai un ghigno vittorioso sulla sua faccia ma questa volta il passo falso l'avevano fatto loro perché non sapevano che, durante quel lasso di tempo, l'unica persona con cui in quel momento stavo facendo cose sconce era proprio Sam...
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Trama: Aaron Campbell è il puttaniere della Pacific Coast High School, nonchè il più popolare e conteso tra le ragazze della scuola. Ragazzo senza scrupoli, orgoglioso come pochi e famoso modello abituato ad avere sempre tutto...la sua vita cambierà quando Summer Hayes, ragazza timida e riservata arriverà in quella scuola.
Cosa succederebbe se Aaron volesse conquistarla a tutti i costi, per dimostrare ai suoi amici che prima o poi tutte cadono ai suoi piedi?
