Capitolo 6

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Greta's Point of Views
Sono sicura di aver sentito uscire dalla sua bocca un"Ti giuro che sei la ragazza più vera e bella della scuola"
"Uhm,no dicevo...Non volevo dirlo,non lo penso veramente,anzi,penso che tu sia adorabile e...Carina..."risponde velocemente.Sorrido lievemente,strizzando l'occhio sinistro.Ridacchia scuotendo la testa.
"Hai già deciso?Verrai sabato alla partita di basket della East?"domanda,appoggiando gli avambracci alla ringhiera.
"Non lo so.Penso ci verrò con mia sorella e con un'amica,ma non è ancora certo"faccio spallucce,sospirando.

"Mh,un'amica...Un'amica di tua sorella o una tua amica?"chiede,mordendosi il labbro.Alzo gli occhi.
"Una mia amica,Justin"ridacchio,annoiata.Lui mette il broncio,sbuffando pesantemente."Va bene"sospira,rassegnato.
"Contro quale squadra giocherete?"chiedo."Contro la North.È una squadra debole,finirà 20-0"fa spallucce,guardandosi le mani.Ridacchio,osservandolo.Alza lo sguardo e scoppia a ridere con me.
"Allora..."cantileno,picchiettando con i polpastrelli sulla ringhiera

"Quando mi farai conoscere i tuoi dolci fratellini?"chiedo,congiungendo le mani in segno preghiera.
"Quando andrò a casa di mio padre,no?"ride,scrollando le spalle.Borbotto qualcosa di incomprensibile anche per me,sbuffando.
"Quanti anni hanno?"chiedo,appoggiandomi al cornicione."Jazmyn ne ha 6 e Jaxon ne ha 5"sorride amaramente,abbassando lo sguardo.

"Ehy,che succede?"aggrotto la fronte."Niente è che...Non so.Parlarne dopo un bel po' di tempo mi fa venire voglia di correre a Winnipeg ed incatenarli a casa mia,riempiendoli di abbracci e di baci"si stringe nelle spalle,storcendo la bocca.
"Oh Justin"mormoro,serrando le labbra in una linea retta.Mi dispiace vederlo in questo modo,somiglia tanto ad un cucciolo indifeso.
"Perché non lo chiami?Gli dici che vuoi vedere i tuoi fratelli e-"
"No!"scatta,quasi urlando.

"Perché no?Sono i tuoi fratelli,hai il diritto di vederli !"urlo,arrabbiata.Non con lui.
"Non voglio più parlarne,Greta.Basta,dimentica i miei fratelli e la mia situazione famigliare"sbotta,battendo il palmo della mano destra sulla ringhiera,provocando un rumore sordo.Poco dopo geme,portandosi la mano destra nel pugno sinistro,cercando di alleviare il dolore.
"Porca troia"sibila a dentro stretti.Lo osservo attentamente,e poi,senza pensarci due volte,appoggio il piede sulla ringhiera.Justin volta il suo viso verso di me,con sguardo allarmato.

"Ma che fai,vuoi proprio morire?!"urla avvicinandosi velocemente al lato sinistro della ringhiera della sua veranda.
"Voglio oltrepassarla"borbotto afferrando l'estremità del cornicione.Sospira,allargando le braccia.Sorrido ed appoggio entrambi i piedi sulla ringhiera.Muovo le braccia a destra e a sinistra,in cerca di qualcosa a cui appoggiarmi.Justin si sporge un po' dal cornicione,afferrandomi la vita.Mi spinge verso di lui,stringendo con la mano sinistra il mio fianco.La destra sta semplicemente appoggiata alla mia vita.

Atterr con un piede sulla ringhiera della sua veranda,saltando velocemente giù.Le sue mani allentano la presa sul mio corpo,e poco dopo sospiro,prendendo la sua destra tra le mie.Un livido violaceo con contorni di sangue ristagnato copre quasi l'intero palmo.Schiudo la bocca,allargando le pupille.Woah,non pensavo avesse così tanta forza.
"Dovresti farti controllare,potrebbe anche essere qualcosa che non ti farà muovere per bene la mano per giorni,non pensi"domando,piegando la testa.

Lui scuote la testa,lasciando scivolare via la sua mano."Non andrò all'ospedale a farmi controllare per una cazzata del genere.Ho già avuto questi imprevisti,il dolore passerà"spiega, facendo spallucce.
Arcuo le sopracciglia."Uhm,non mi avevi detto della tua laurea in medicina,Dr.Bieber"fingo,sarcastica,incrociando  le braccia al petto.Alza gli occhi al cielo.
"Vuoi che mi faccia controllare questo?"chiede,indicando il livido che si sta cospargendo del liquido rosso.

Annuisco velocemente,mordendomi il labbro.Lo faccio sempre quando sono in agitazione.
"Bene,allora controllalo tu"sorride."Cosa?Io?Io non so niente di tutto questo.Posso solo farti una fasciatura,ma non penso che sia il caso.Dunque vai all'ospedale e-"mi acciglio.
"Fammi la fasciatura"sorride prendendomi la mano.Aggrotto la fronte,piantando i piedi a terra per non lasciare ai di trasportare dentro la sua camera.

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