You Fool ❥Larry Stylinson.

8❥ You Are Beautiful.

Quella mattina Harry fu svegliato dall'incessante e odioso suono che producette il suo telefono.
La schermata di blocco traboccò di messaggi,tutti accomunati dallo stesso destinatario.
Louis.
Louis!

"Buongiorno Har."
"Harry ancora dormi?"
"Harry."
"Harry andiamo a correre?"
"Usciamo."
"Ti prego devo uscire da questa casa."
"Harry?"

Dopo il decimo messaggio del tipo,Harry rispose,malgrado la vista ancora un po' annebbiata dal sonno,con le seguenti parole: "che succede? Va bene,vieni qui tra 15 minuti".
Il liscio non se lo fece ripetere due volte,rispose con un 'ok' per poi iniziare a incamminarsi,chiudendosi alle spalle quella pesante abitazione.
Non volle aspettare,infatti eliminò la distanza fra i due a grandi passi per poi raggiungere cinque minuti dopo l'ingresso di casa.
Harry non se lo aspettò,soprattutto per il fatto che fu colto in fragrante dal suono del campanello mentre usciva dalla doccia.
Quindi,con i capelli inglobati da un asciugamano e uno presente in vita,per la prima volta in mattinata vide Louis.
Era sulla soglia di casa,con due scarpe da ginnastica e le solite gambine secche e corte.
Una comoda tuta si adagiava alle sue curve e il suo meraviglioso viso brilluginó di luce propria.
Era bellissimo,ancora.
Harry rimase a guardarlo per una buona manciata di secondi,tanto che Louis alsò un sopracciglio corrugando la fronte e sputando un "ehy posso entrare o vuoi stare a fissarmi tutto il giorno?so che sono bello,ma mi sciupi così", seguito subito da un Harry travolto dall'imbarazzo.
Aprì la porta e lasciò entrare Occhi Azzurri,il quale lo guardò con la coda dell'occhio e nascondendo un sorrisino compiaciuto che Harry non vide.
"Scusa..ma io..dovrei andare ad asciugarmi,siediti pure lá." Farfugliò Harry.

Dopo 10 minuti buoni passati a ad asciugarsi i capelli con i phon,utilizzando tutti i prodotti giusti, Harry scese, anche un po' di fretta se dobbiamo dirla tutta, ricoperto di una semplice maglietta e dei pantaloncini, ma sì bloccò, insieme al suo respiro, vedendo Louis intento a guardare le sue foto di famiglia sullo scaffale sopra al camino.

"È la tua famiglia?" Louis intanto accarezzava con l'indice una foto di parecchi anni fa, la quale ritraeva per l'appunto i quattro componenti Styles.
Harry temporeggiò un po' su quella domanda prima di rispondere,deglutendo a vuoto la saliva: "Sì."
Il suo pomo d'adamo si abbassò e si alzò freneticamente,accompagnando il battito cardiaco.
Non volle parlare della sua famiglia ne tantomeno volle aprirsi così tanto ad uno sconosciuto, quindi, prese il mazzo di chiavi,il telefono e si liquidò verso la porta intimando Louis a seguirlo.
Sentì il suo cuore fare più pressione nella cassa toracica.
Louis, velato di una leggera confusione, seguì Harry e lo affiancò,facendosi piccolo piccolo.
Quest'ultimo sferzò l'aria a grandi passi allontanadosi e scappando dal suo passato.
"Come mai mi hai chiamato per uscire?" Incominciò Occhi Verdi.
"Dentro quella casa si scoppia." Rispose il liscio.
"E come mai?"
"Semplicemente" Stan era fuori si sè,ha picchiato tutti e ci ha costretto a dargli dei soldi per comprarsi eorina, "stavano tutti facendo sesso o perlomeno flirtando,e io da perfetto single non volevo restare lì a deprimermi ok?" Mentì.
La solita dolce melodia della risata di Louis irruppe dentro Harry, che si accigliò alla sua risposta, fronteggiando poi la sua faccia.
Mentre rise,Louis fece sparire gli occhi assotigliandoli a due fessure, arricciò il naso e un largo e bellissimo sorriso mise in mostra la sua fila di denti bianchi.
"Non hai un ragazzo..niente di niente?"
"Cosa ti ho detto poco fa? ...non sei ancora del tutto sveglio vedo! E poi non mi interessa avere un ragazzo."
"Ehy attento a come parli!" Harry accompagno quelle parole ad un pugno che finì dritto sul braccio destro di Louis,che sembrò ridere leggermente di più.
"Oh. E perchè?"

Dopo alcuni minuti di silenzio Louis proruppe con l'ennesima domanda.
"Non sono bravo con le relazioni,diciamo.E tu?"
"E io cosa?"
"E tu non sei fidanzato?"
Harry si incupì un poco e Louis notandolo,gli si avvicinò.
"Tasto dolente?"
"Mi ha lasciato la settimana scorsa,per messaggio. Dopo nove mesi che ci frequentavamo." Harry alzò lo sguardo,piantandolo in quello di Occhi azzurri,"io non ho ancora capito perchè non ti interessa avere una relazione stabile."
"Affari miei ok?"
"Ehm...ok? Sí,scusami."
Da lì a buona parte della successiva ora Louis limitò la sua abilitá nel parlare ai monosillabi.